30 ago 2006

La fine tanto agognata...

Grazie a una soffiata di alcuni miei amici infiltrati nella Fox Television, (ma che ufficialmente fanno i parrucchieri) ho tra le mie mani la stesura finale, ufficiale, completa dell'ultima puntata della serie che ha tenuto con il fiato sospeso tutto il mondo: Happy Days, no scherzo, sto parlando di: Lost. Siccome la puntata che sto per svelarvi verrà trasmessa in un futuro remoto (da 1 a 10 anni, dipende dal successo della serie che tiene nelle prossime stagioni) , possiede alcuni risvolti e personaggi che allo stato attuale delle puntate trasmesse, sono ancora sconosciuti, li conoscerete un giorno, quando seguirete correttamente l'intera serie. Non mi è sembrato opportuno rivelare anche le altre puntate prima dell'ultimissima, perchè non ho cosi tanto spazio a disposizione e poi il barbier...ehm, il mio amico infiltrato è stato molto vago sui dettagli di queste puntate, in ogni caso, è sempre più interessante conoscere la fine della serie, per spifferarla agli amici improvvisamente e rovinargli la sorpresa con poche parole.

LOST; Puntata Finale.
Il decimo gruppo di superstiti, quelli nascosti nel vano bagagli del terzo aereo caduto, decide di usare i resti della carlinga dell'aereo per preparare un enorme barbecue, ma non ci riescono perchè non hanno del fuoco, cosi chiedono a un gruppo di nativi del posto; delle persone dotate di 4 braccia, nere e leggermente cannibali, di prestargli una torcia. Ma questi, per cortesia li infilano nel pentolone assieme a una serie di condimenti di origine sconosciuta, nel frattempo Jhon, il pilota sopravvissuto si ricorda con un flashback di aver lasciato a casa il frigo aperto, dentro c'era ancora il tiramisù che gli aveva preparato sua moglie, tale ricordo gli mette in corpo una rabbia senza fine e spacca il pentolone dove è imprigionato, mena i cannibali con un bastone e scappa via salvando i suoi compagni. Nella fuga verso la spiaggia, i ragazzi scoprono un segreto nella foresta, su un albero c'è una porta chiusa, con sopra scritto:"Spingere". Uno dei superstiti si ingegna per cercare di aprire questa strana entrata, essendo uno scienziato del Cern che doveva andare in vacanza a Cuba per studiare il Comunismo e la figa, quindi inventa una macchina per tirare con forza spaventosa la porta, ma non riesce nell'intento mentre tutti gli altri si chiedono se mai si potrà aprire. Nel frattempo, il Panda della piccola Caterina, muore di overdose, mangiando le piante di basilico che ha coltivato la più bella ragazza del gruppo: Eva. La piccola ci rimane male e piangiendo, si inoltra nella foresta urlando come un'ossessa. Dentro una grotta si sveglia una creatura che fa tanto rumore e inizia a seguire la piccola nella sua fuga contro il dolore, all'inizio non si capisce molto bene che tipo di mostro abiti nella verzura, poi si scopre che è un operatore armato di steadycam, con il pallino dell'inseguimento spettacolare.
Maria e Puncho, i due sposini che erano in viaggio di nozze sul fatale aereo, cercano di accoppiarsi in riva al mare, ma un pesce di fattezze discutibili esce dall'acqua e rapisce lei, limona con lui, li fa divorziare e pretende pure l'assegno mensile di mantenimento, ma viene ucciso da Ken, un nerboruto atleta che è scampato dalla morte sull'aereo, buttandosi giù prima e trattenendo il fiato. Grazie a un intuizione che sa molto di:"Non c'ho più un cazzo di voglia di inverntarmi un motivo valido per proseguire la trama", il protagonista degli episodi; Poppi, inizia a pensare di stare vivere in un sogno, perchè quelle cose che gli capitano sembrano uscite fuori da un sogno, sono assurde come un sogno, eteree come un sogno, a volte intangibili come un sogno e pensa bene di darsi un pizzicotto per svegliarsi, vicino alla soluzione di tutto, ma muore a causa perchè si strozza l'aorta.
L'isola sembra contenere misteri oltre l'umana comprensione, la foresta è uno scrigno di tesori introvabili, l'intera area pullula di pericoli oltre ogni dire, i superstiti attorniati da queste belle prospettive, costruiscono con i resti ritrovati dell'aereo, un elicottero e sorvolano l'atlantico, ma scoprono che quel mare non è l'atlantico e di non essere più sulla terra. Di fatti l'aereo in cui stavano viaggiando prima del disastro, era uno shuttle sperimentale della Nasa, diretto, non a Cuba come pensavano loro, ma sull'undicesimo pianeta del nostro sistema solare: "Frosinone".
Il telefilm finisce con una inquadratura sui visti stupiti dei ragazzi, mentre lo scienziato del Cern, con sguardo clinico e una parlantina invidiabile, si pone ad alta voce una domanda di saggezza indiscutibile:"Chissà se in questo pianeta, c'è tanta figa?"
To be continue?

29 ago 2006

Chi è Mc Gyver?

Tutti, chi più chi meno, ha visto almeno una volta nella sua vita, una puntata di questo fortunato telefilm, conosciuto al mondo per le tue tematiche altamente scientifiche e la nascita di un personaggio che ha sostituito il vetusto arrotino, si proprio lui il: Mc Gyver, l'uomo dalle mille risorse, tutte ovviamente dedite alla non violenza e al non utilizzo di nessun tipo di armi.
Capace di affrontare situazioni che, per altri, risultano impossibili o utopiche, Mc gyver ha sempre la fortuna di trovarsi in una stanza o in un ambiente, dotato di una serie di oggetti che, a lui, tornano sempre utili e, non solo, grazie alle sue ampie conoscenze di chimica, fisica e ingegneria, è in grado sempre di creare un attrezzo o una soluzione innovativa per uscire dai guai, meglio di quanto facevano l'A-team, dentro l'officina, ed erano in cinque. Che sia di fronte a un esercito armato o alla moglie gelosa, questo eroe se la cava utilizzando meglio le risorse vicino a lui che, casualmente, si rivelano vincenti. Come quando ha creato una bomba al sapone utilizzando del Dixan, oppure come quella volta che ha riparato una diga con la cincingomma, o nella puntata che è uscito dalla prigione, sradicando le sbarre di acciaio con un asciugamano bagnato, insomma, le idee non gli mancano.
Ma, prima di tutto, qual'è il nome di Mc Gyver? come diavolo si Chiama?, non è possibile che, i suoi genitori lo chiamino per cognome, cosi come i suoi amici, la fidanzata, tutti Mc Gyver lo chiamano, persino nel telefilm di Stargate, alcuni miei conoscenti lo chiamano Mc Gyver, (c'è lo stesso attore, tra le file del cast). Nessuno sembra saperlo, è opportuno pensare che sulla carta di identità, ci sia scritto solo il cognome? No, un nome deve averlo, e siccome non viene fatto presente nelle puntate del telefilm, lo battezzo io, in questo momento;"GINO". D'ora in avanti si chiamerà Gino Mc Gyver, ci sta bene e non stona e poi un telefilm del 1985, non credo ci sia qualcuno che possa obiettare questa mia scelta a distanza di cosi tanti anni.
Quando guarderete nuovamente questa serie in televisione, tenete a mente questo, lui è Gino Mc Gyver, occhio a lasciare incustoditi gli attrezzi, potrebbe ricavarne una bomba all'antimateria.

27 ago 2006

Striscia quotidiana, ogni mese...

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Ok, io non so molto disegnare, anzi, potrei anche essere bravo a disegnare, ma siccome non mi applico e non mi esercito ogni mattina, dopo aver mangiato 4 uova crude e bevuto un litro di latte, riesco solamente a scarabocchiare, componendo un elegante stick man o uomo stilizzato (definizione per gli utenti che non conoscono l'inglese, quelli un pò Old). Per questo esiste un sito chiamato Stripgen, che definirei in linguaggio aulico:"Molto figo" che ci da in mano gli strumenti per creare una vera e propria striscia in fumetto, come quelle di Lupo albero, cattivik, Sturntruppen, Linus e molti altri. Possiede un interfaccia rozza ma efficace, e la grafica degli elementi da inserire nella nostra personale striscia, è in bianco e nero con uno stile vagamente demenziale, però c'è anche da dire che il 76% di una striscia comica riuscita è il testo a cui è associata, per questo è oppotuno aggiungere baloon (sono le nuvolette in cui è inserito il testo, questo sempre per spiegarlo ai noob) per dare un po di vita alla scena. C'è anche la possibilità di pubblicare il proprio:"lavoro" assieme a quelli di tutti gli utenti sparsi in tutto il mondo, grazie a una galleria che, personalmente ritengo caotica. Infatti, all'interno della lunga lista di persone creative che si sono cimentate nella creazione del fumetto, ci sono un migliaio di striscie in varie lingue e spesso risultano incomprensibili. Alcune volte però, la scena pubblicata da qualche bontempone è chiaramente idiota, ma questo è un altro discorso. Per sfamare la vostra curiosità, perchè non andate a vedere Stripgen e create anche voi, la vostra striscia trabordante di comicità o di semplice idiozia?.

23 ago 2006

Recensione: A 30cm dal mio culo


In una civiltà globalizzata come la nostra, non stupisce se fenomeni come questo film, creato in casa con poche lire e con attori dozzinali, sia riuscito a sbancare il botteghino, riuscendo a battere in poche settimane, compioni d'incasso quali: "Io me & l'Imene" e "Scatz". Grazie a un ritmo di gags serrato e spontaneo, questo film riesce a far scattare la molla della risata anche alle persone più serie dell'univero e tutto senza usare complessi effetti visivi o dialoghi arzigogolati, semplice e sana volagità di una volta, fatta di rutti, scoregge e tante, tante bestemmie tanto care al nostro Vaticano. La trama è qualcosa di tremendamente geniale, in un hotel per ricchi in cui si annovera dei clienti come attori famosi, artisti, poliedrici miliardari e semplici contadini che hanno avuto culo all'enalotto, lavora un ragazzo di nome Jean, come lavapiatti. Una professione che non gli da molte soddisfazioni, ma a modo di conoscere tante ragazze grazie alla sua parlantina gutturale e l'arte innata di scandalizzare le persone. Per queste sue doti eccezionali, colleziona due mazzi di due di picche, e venti chili di schiaffi in faccia, in più riceve anche una brutta sorpresa sul suo caro motorino, un Califone, unico mezzo di locomozione in suo possesso. Una mattina qualcuno gli attraverso in mezzo alla strada, è vestito come un panettiere, si muove come un panettiere è sporco di farina e sulla spalla porta un sacco pieno di pane, Jean compie una frenata brusca e solamente per pochi metri non lo prende in pieno. L'uomo si infuria e lo sbatte a terra assieme al motorino, procurandogli una lesione al labbro sinistro, Jean medita di vendicarsi facendo un elenco di tutti i muratori del paese, non riuscendo a capire di cercare l'uomo sbagliato.
In albergo, dopo il secondo tempo, Jean fa una scoperta che gli cambierà la vita nel resto del film, scopre che un suo collega cameriere, in realtà, è omosessuale e lo annuncia elencando tutte una serie di caratteristiche atte a elogiare l'entrata posteriore che è solito usare la popolazione gay.
Jean non riesce a concepire una scelta di vita simile e impartisce al ragazzo una ramanzina, mitica, che se ne ricorderà per tutta la vita.
"Ma come ti può piacere le bianche chiappe, quando alla donna il creatore gli ha donato la cosa più bella della vita, mi chiedo io!", sono le parole che entreranno nel mito della cinematografia moderna: "Se proprio non puoi fare a meno di inchiappettare qualcuno, devi starmi a 30CM dal mio CULO!" e da queste perle, il titolo del film.
Questa pellicola rappresenta un nuovo modo di concepire il cinema italiano, finalmente una ventata di aria nuova nel panorama delle commedie all'italiana, certo alcune volte il vostro stomaco straburrerà per le metafore colorite del protagonista, certo se siete dei cristiani credenti, la vostra fede vacillerà nel baratro a sentire alcuni potenti bestemmioni, ma quello che avrete di fronte sarà una nuova pietra miliare nella storia del cinema burino. Sicuro.

21 ago 2006

Risposte per una grande domanda.

DIO ESISTE?


Si e ce l'ha con me.
No, l'ho cercato ieri sul catasto e non l'ho trovato.
Certo, l'ho visto al supermercato che comprava il latte in offerta.
Si, ma il commercialista me lo sconsiglia.
No, quando ho provato a prenderlo, mi si è incriccata una mano.
Si, se volete scaricare le sue suonerie, chiamate al 12 52 20 20 costa solo 23 euri a sms!
Si, se ci ha fatto a sua immagine e somiglianza, immagina un pò che stronzo dev'essere.
Si, e se lo becco, gli faccio pagare quella volta che mi ha fatto conoscere la mia ex moglie.
Si, me lo immagino come babbo natale.
Si, magari veste Gucci ed è un figo da paura.
No, siamo stati creati per puro caso.
No, tutto è nato da uno starnuto spaziale.
Niente da commentare, lascio detto ai miei avvocati se volete chiarimenti.
Datemi la sua email, che gli voglio dire un paio di cosine.
Non sono particolarmente religioso, quindi compro sempre carne in scatola.
Dio c'è, ma è impegnato a una partita a scacchi con il destino.
Se mai esiste, un giorno voglio conoscerlo per chiedergli:"Come cazzo hai fatto a fare tutto in una settimana?"
Se è vero solo la metà di quanto si dice di lui, allora è veramente cazzuto.
Non lo so, io credo in Kenshiro e nell'arte di Hokuto.
Cioè, intendi dio, cioè, quello che ci ha creati, cioè o quello, cioè, che ha inventato i Metallica?.
Si, è un parcheggiatore abusivo.
No, non può esistere un'entita capace di creare tutto, senza chiedere qualcosa in cambio.
No, è un'invenzione per fare vendere la bibbia.
Si, è un invenzione per fare lavorare i testimoni di Jeovah.
Certo!, è il mio credo, quando gioco all'enalotto.
Si, meglio non averlo come nemico, non voglio essere aggredito da uno stormo di cavallette incazzate.
Io credo poco in lui, non l'ho visto sulla scheda elettorale.
Si, Dio esiste ed è creatore di tutte le cose e dell'umanità, ok non ha fatto un buon lavoro ma nessuno è perfetto...
Che esista o meno, a chi devo appellarmi per conquistare la mia vicina di casa gnocca?
Esiste, esiste, vedrete che prima o poi esce il suo disco.
Si, ma fa sempre tardi a lavoro.
No, è la mia risposta definitiva.
Ok, dove sta il trucco?
Dio è una astrazione dell'uomo, come batman, i pokemon, il verme solitario e l'inter.
Certo, qualcuno ci deve ben aver brevettato no?

20 ago 2006

Il rutto come forma di comunicazione.

In questi giorni sono abbastanza preso da una ricetta di mia nonna, in cui mi riesce particolarmente bene: Il puffo al pesto, il problema è trovare questi piccoli esserini blu che vivono in un punto imprecisato della foresta, una delle tante. Per portare avanti il mio Blog e donargli anche quest'oggi una pagina in più, ho deciso di sharare (altro verbo nuovo) questo bellissimo video di questa ragazza, che con una maniera del tutto singolare, manifesta la sua gioia di vivere con deliziosi gorgoglii. Non sono rutti, perchè sono associati generalmente al maschio, le femmine gorgogliano, non ruttano. L'ho visto su Discovery Channel

18 ago 2006

Sceneggiature in Vendita

-DIE HARD 4:
Lunghezza Pericolosa.

Uno stormo di terroristi provenienti dal Libano, rapisce l'intera famiglia, composta da 2 figlie 3 figli e una moglie chiaccherona, di un noto scienziato americano, abitante della città che brinda sempre:"Cincinnati", il suo nome è:"Lando Vai". il giorno dopo portano in una locazione remota del Nevada lo scienziato e lo torchiano per bene, esso è infatti famoso nel mondo per aver inventato la formula per allungare il pene maschile (conoscete altro genere di pene voi?) di 30 centimetri, senza operazione chirurgica. Però la formula non è ancora stata resa pubblica, di fatti Lando Vai tiene alla sua scoperta, tanto da tenerla privata o venderla al migliore offerente. Ma i terroristi del Libano, intendono estorciergliela con la forza e le minacce, indossando dei pesanti passamontagna, iniziano l'interrogatorio dell'esimio scienziato allungapeni, il dialogo è il seguente:
-"Dott. Vai, mi stupisco della sua presenza in questo posto, non era solito lavorare dalle sue parti, mi sembra lei sia di Cincinnati o erro?"
-"E, che domanda del cazzo, mi avete costretto voi a seguirmi, sennò io sarei ancora a testare la mia scoperta su giovani cubani"
-"Lei possiede un senso dell'umorismo davvero scadente, dottore"
-"Non voglio fare ridere e al momento sono incazzato"
-"Senta, se lei asseconda i nostri desideri poi sarà libero di tornare alla sua banale vita, non le chiediamo altro"
-"E che cosa volete?"
-"Possibile che non ci arriva da solo?, vogliamo la sua formula per allungare il pene, immediatamente, vogliamo sapere come ci riesce, che metodi utilizza e che strumenti adopera, tutto qui"
-"E le sembra poco?!, per arrivare a una scoperta simile ho studiato per anni i peni di babbuini, elefanti e rinoceronti, è stato un lavoro lungo e rigido, certo non intendo elargirlo al primo che passa"
-"Dottor Vai, lei forse non si è accorto che l'abbiamo rapita con metodi non convenzionali..."
-"E me ne sono accorto si, cazzo, mi avete legato come un salame"
-"Bene, quindi converrà con me che, non è nostra intenzione chiedergli la sua formula in maniera cordiale, il nostro intento è averla con la forza bruta".
-"ah io sopporto bene il dolore, sono anni che ho a che fare con la libido di gorilla e orangotango grazie al mio lavoro, non le sarà facile avere il mio progetto!"
-"Ma noi non abbiamo intenzione di fare del male a LEI, perchè abbiamo rapito la sua famiglia e la teniamo in ostaggio in una locazione nascosta! non ci crede?, Jack, dammi il telefono"
Jack, un ragazzone sfregiato sulla faccia nei punti giusti, lancia al terrorista un Nokia lungo 2 metri, di qualche anno fa.
"Papà! papà" - gracchia una voce di bambina dall'altro capo del telefono -"Aiutaci"
"Dannazione!, e mia moglie? sta bene?" - cheide o scienziato avvicinandosi al telefono.
"A Lando!" - urla dentro il piccolo nokia un altra voce, squillante e emotivamente fastidiosa -"Lando, ndocazzo te stai a caccia!? qui ce hanno rapito, me hanno dato na botta in testa e m'hanno pure quasi violentata, ao Lando! Che cazzo hai fatto!? ma chi cazzo sono sti stronzi? che cazzo vogliono? ao, mica saranno dell'cheghebe? non ti starai diventato un agente segreto come in quer film de svarzenegger?".
"E' mia moglie!" - esclama lo scienziato al rapitore -"Come avete potuto?!" - quindi si avvicina, per quanto può, vicino al telefonino e tenta di rassicurarla:"Cara, stai calma, non è nulla vedrai che si sistemerà tutto nel giro di 24 ore, tranquilla, ho la situazione sotto controllo!"
"Sotto controllo un CAZZO! Lando! ce hanno messo in una cantina puzzolente, ce sono i ratti, più grossi di quelli che abbiamo noi in solaio, ce sta una puzza che è più fetente di quella che abbiamo in bagno quando caga er piccolo, devi fa qualcosa, aiutaci" e la comunicazione si interrompe.
"Bene" - prosegue il terrorista mettendo via la cabina telefonica -"Ora che si è accertato delle nostre reali intenzioni, coraggio, ci dia la formula o non vedrà più la sua famiglia, viva"
"Veramente? non potete fare una cosa del genere?" - domanda l'esterefatto scienziato.
"Certo, siamo terroristi e non sarebbe la prima volta!"
"Ma come fate poi a passarla liscia! Io sono una persona importante!"
"Abbiamo molte conoscenze, Dottor Vai, siamo dei professionisti, sono anni che opero nel settore senza incidenti!, coraggio, ci dia la formula immediatamente!"
"In caso contrario, ucciderete subito la mia famiglia!?"
"Ne faremo una montagna di cadaveri, dottore."
"Allora, non ve la consegno, ora potete slegarmi che ho altro da fare?"
"eh, ma come?" - ore l'esterefatto è il terrorista -"Ho detto che le uccidiamo tutta la famiglia! mi basta urlare un comando al telefono!"
"Ah lo faccia pure, cosi mi fa un favore, ora se fosse cosi gentile da slegarmi, sa, ho dei peni da allungare"
"Eh, ah, ecco" - il terrorista guarda i suoi compari imbarazzato, quindi esorgisce con un altra minaccia:"se le sene va, la uccidiamo"
"E in ogni caso, non potrete ottenere la formula"
"ah è vero, però non ci tiene alla sua famiglia? appena un zinzino almeno"
"Guarda, se li uccide tutti mi fa un favore, se vuoi le do anche il numero di mia suocera, cosi libera il mondo da un altro dittatore, gliene sarei grato per tutta la vita!"
"Ma, ma, lei non può andarsene cosi, ci serve la formula!"
"Mi spiace, ma l'ho inventata io e io la suo a mio piacimento, coraggio mi liberi che ho da fare"
Lo scienziato viene poi liberato, con grande stupore di tutti i terroristi che si aspettavano un lavoro veloce e pulito, invece è stato un fallimento, il problema arriva nelle scene successive, in quanto i terroristi non uccidono la famiglia, perchè non più motivati dal rapimento andato male e li lasciano liberi nel deserto del nevada.
Quando la moglie torna alla città che brinda sempre, trova suo marito a letto con un ballerino cubano, intento a iniettargli qualcosa nel ventre - "Maledetto!" - gli urla prima di mettere tutto il palazzo sotto sequestro. Destino vuole che, nello stesso stabile abita John McClane, che riesce a nascondersi dalla moglie incazzata che, con un fucile da caccia, fa fuori il portinaio, qualche condomino e una coppia che faceva l'amore a quell'ora, le 9:30. Giustamente, ci sono altri orari per fare certe cose.
Nel giro di pochi minuti arriva la polizia, l'fbi, la narcotici e circonda l'intero condominio con una lunga striscia di nastro fucsia, la donna li vede e inizia a sparare all'impazzata.
"Cambiate subbito colore a quel cazzo di nastro!" - urla con un Uzi in mano, preso chissà dove, forse dalla stanza del figlio - "Mi fa schifo, ao!"
Al megafono parla il tenente di polizia di Cincinnati, Gino Westson che gli comunica:"Esca subito con le mani alzate e le armi in vista, non le faremo del male!"
Una gragnola di colpi raggiunge i poliziotti, che si riparano chi dietro la propria autovettura, chi dietro ai bambini dotati di zaini dei Pokemon, antiproiettili.
John McClane capisce immediatamente la gravità della situazione, armato di una beretta giocattolo e di una canotta sporca di sangue, raggiunge il piano della donna impazzita passando per il condotto dell'ascensore guasto, quindi crea una miscela esplosiva utilizzando un barattolo di colla, del detersivo, una scatola di chiodi, della farina e 130 chili di Nitroglicerina, la lega allo stendibiancheria e la fa calare lentamente al piano sottostante.
Quando la moglie pazza si affaccia alla finestra per esclamare altre imprecazioni, il tutto esplode detonando l'intero piano, volano fuori detrici, calcestruzzo e un paio di piccioni rosolati dell'esplosione, ma la donna si salva e riesce ancora a inveire:"John McClane! Figlio di puttana! esci fuori mortacci tua!"
Da dietro una parete di mogano, esplode fuori la sagoma di John McClane, disarmato, con le mani in alto e un sorriso sul suo volto ruvido.
"Non ci casco più John!" - dice la moglie ricaricando il mitra -"Il trucco della pistola appiccicata sulla schiena con il nastro, è vecchio!"
Dopo una risata equina, John McClane dice:"Non ho legato nessuna pistola sulla schiena" e con un gesto felino mette le mani dietro la sua testa estraendo, da dietro di lui, un lanciarazzi anticarro. La donna è stupefatta ma ha ancora le forze per evitare il missile immenso che John McClane gli scaglia addosso, con una capriola evita l'esplosione e si ritrova dietro il divano. -"John McClane, Bastardo! mò te sfonno er culo!" urla prima di svuotare tutto il caricatore nella stanza, mancando il bersaglio.
Quando la donna tenta di ricaricare il mitra per l'ennesima volta, John McClane con una radio cinese disturba la guida dell'elicottero della polizia che, ostinatamente, perlustra l'intero edificio, dirottandolo nela finestra di fronte alla donna.
"Yippe ya yea, brutta bastarda!" - sbotta John McClane saltando lontano dal luogo dell'impatto.
Lando Vai è finalmente salvo, lui con il suo Cubano escono dall'edificio ringraziando il pubblico che lo acclama, mentre John McClane con un asciugamano sulle spalle, limona con una ragazza bellissima appena conosciuta. Battute finali prima dei titoli di coda.
"John McClane, lei è il mio salvatore!"
"Era anche il mio condominio Lando, l'ho fatto anche per non perdere il mio posto macchina"
"Come posso sdebitarmi?"
"Ah, non c'è nulla che io ho bisogno" - quindi John McClane guarda la ragazza che ha appena limonato e gli viene in mente qualcosa -"anzi, a dire la verità, qualcosa per me può farlo..."
Lando e il amico cubano si guardano sorridendo, come due liceali, dopo aver visto un giocatore di football nudo.

THE END


15 ago 2006

Ti amo....

Ti amo perchè sei una persona sicura
abile e simpatica
ti amo, in quanto l'amore è in se un
sublime sentimento
che sboccia in primavera
quanto in inverno.
Ti amo, sei il mio destino
una prima stella del mattino
ti amo, non posso dire altro
ti amo perchè il mio canto
non può arrivar più in alto.
ti amo che è più di volere semplicemente bene
l'amor non si può descrivere
neanche disegnare
Però se vuoi che amo anche il tuo amico, fanno 200 sacchi, bello...

12 ago 2006

Impariamo a leggere gli ideogrammi: parte 3°

Questo simbolo, nel paese degli occhi stretti in bicicletta, si pronuncia:"Pimpiripettenusa" e ha un significato profondo, minuzioso e estremamente gratificante. Nella provincia di Cul Lin nel terzo periodo dell'imperatore Cicciamoto, viveva una giovane fanciulla dotata di spietata fantasia e estremamente carina, non bella, carina al punto giusto. Quando andava in città per raccongliere l'acqua per la sua risaia, molta gente si voltava silenziosa, per osservare le sue gote amorevoli, i suoi occhi incantati e il suo portamento da angelo aggraziato. Nessuno si prostava nel darle una mano, quando questa tornava con 4 secchi stracolmi di acqua, perchè era usanza di quei tempi non aiutare le giovani fanciulle, per via di sottintesa bastardaggine.
Un giorno, la piccola che oggi si pensa abbia avuto il nome di:"Jin ton nic" incotrò un giovane pescatore dallo sguardo sempre sorridente, i suoi splendidi denti bianchi erano luminosi quanto l'alba d'estate o abbaglianti come il falò sprigionato da una foresta in fiamme. Timidamente, la giovane provò a fare qualche domanda a questo allegro giovane.
"Ciao, come va?, io mi chiamo Jin ton nic e tu?"
Questo continuò a sorridere
"Dev'essere un lavoro duro, quello del pescatore"
Il sorrisò non lasciò un attimo il viso del ragazzo
"Ti deve piacere tanto tirare su il pesce dal mare"
Sorriso e sempre sorriso.
Dopo qualche secondo, il pescatore pronunciò queste parole:"Quella del mare è una vita dura, per questo, quando gli altri non mi vedono, provvedo a divertirmi sessualmente con qualche tonno pescato di recente".
Alla giovane Jin gli si irrigidirono le membra e, dopo essersi scrollata di dosso il pensiero di quella scena, fuggì via non lasciando sgocciolare i 5 secchi stracolmi di acqua per la sua risaia.
Questo ideogramma si scrive in un testo in cui sia presente, come soggetto, un idiota simile al ragazzo narrato dalla fiaba. Vuol dire si:"Idiota Sorridente" ma può voler dire anche:"Pescatore sorridente e sospettoso" oppure:"Colui che si incula il pesce". E' un ideogramma molto usato, nelle riviste che parlano di moda nel paese degli uomini glabri.

9 ago 2006

Le grandi Anteprime.

Grazie ad alcuni amici che lavorano in lavanderia, ho avuto modo di possedere i biglietti per l'anteprima del film, in uscita il 1° Settembre; Superman Return, quindi sono pronto per ricavarne una critica degna di un giornalista sportivo.
Siamo a Metropolis, in un periodo che varia da non so bene a non so quando e poi, siccome la città è inventata e la storia di pura fantasia, allo spettatore non è che gli importi poi molto, quello che interessa è la vita di questo supereroe, capace di mille avventure e ramingo in ogni luogo dell'universo, conosciuto nel mondo intero: Il postino. Mentre un secondo eroe dal nome di Superman, non è più a salvare la gente che si butta dall'empire state building perchè si è preso un meritato periodo di vacanze all'estero. Ha preso la sua tuta blu ed è andato su marte a fagocitare trote e mozzarelle, quindi è passato per Giove e ha fatto visita a una sua parente che abita su Venere e via discorrendo. Quindi la vita sulla terra è tornata alla pace che non ha mai conosciuto, perchè secondo una antica legge: Quando c'è un supereroe che svolazza in una città, c'è anche un supercattivo che rompe le balle, niente supereroe, niente supercattivo. Ogni abitante della terra è felice del periodo di ferie di Superman, ma si chiede sospetta che fine abbia fatto Clar Kent, che casualmente ha lasciato il suo lavoro per andare chissà dove, anche i suoi colleghi non riescono a capire come sia successa una cosa simile. Solo Lois Lane è l'unica che conosce il segreto di Superman, cioè, che lui in realtà è allergico al pelo di gatto, per questo non si è mai visto a salvare i gatti sugli alberi. l'unico che beneficia della superassenza è un certo Lex Luthor, magnate dell'industria petrolchimica, famoso poliedrico filantropo, ricco donatore di organi, titolare di ben 34 farmacie, campione di golf estremo e inventore dell'acqua tiepida. I suoi piani per la conquista del 50% di mondo che non gli appartiene, sono prossimi a essere portati a termine, grazie all'allestimento di un programma televisivo chiamato:"Grande Fratello", distoglierà l'attenzione della popolazione mondiale mentre lui, dietro le quinte, riga tutte le auto degli abitanti du questo mondo e ruba tutti gli F104 dell'areonautica. Però gli servono dei complici per un simile lavoro, li cerca così su internet e li trova su ebay, compra subito 32 cinesi alti 1 e 20 che fa spedire a casa sua trammite corriere espresso, però uno di questi, insospettito dall'annuncio, manda un sms al numero privato di superman, che nessuno ha mai usato perchè sono tutti a pensare:"Ma figurati se questo è il numero di cellulare di superman, non dire cazzate va!". Il messaggio arriva al supereroe che, grazie a una mail allegata, riesce a conoscere tutti i dettagli dal computer del suo ufficio, una volta svolazzato sulla terra. Non appena ottiene tutte le informazioni, tira un pugno sul tasto invio urlando:"Maledetto Luthor!", spaccando il tasto "Return" della tastiera, da qui il titolo del film.
Come da copione, veloce come la luce, vola nell'abitazione di Lex e gli fa una romanzina del tipo.
"Sei il soldi stronzo!"
e luthor:"E tu il solito boy scout!"
"Ti farò ingoiare cosa hai detto, assieme ai biscottini che ho cucinato ieri al campeggio!"
Con l'arrivo di Nr° 1 pugno, il grugo di Lex cade a terra e tutti i cinesi vengono lasciati in libertà, liberi di tornare nelle loro abitazioni in cina e lavorare 25 su 24 in un sottoscala a tessere scarpe da ginnastica.
Mentre Superman vola verso il tramonto, i titoli di coda volano verso l'alto.
Critica: La pellicola presenta alcune lacune nella trama, nella fotografia e nel piano bar, un vero peccato perchè la figura di superman risulta molto vivida e reale, come se il supereroe possedesse una propria anima capace di uscire dallo schermo televisivo, si consiglia di non stare il prima fila nelle scene d'azione. Permane un altro interrogativo allo spettatore medio, ma anche a quello alto, (non vi lamentate, queste battute le devo fare su contratto, quindi...) perchè Clark Kent si vede quando non c'è superman e superman non si vede quando c'è Clarl Kent? c'è del marcio a Metropolis...
Giudizio Finale: Mediobuono, massì dai, insomma, non era cosi malaccio, in fondo è un film, che ci vuoi fare la vita è fatta a scale, eh d'altro canto è così, poteva andare peggio, poteva piovere, the show must go on.

8 ago 2006

L'intervista del mese.


Ho di fronte a me la persona più fortunata del mondo: A.B. e vuole rimanere anonima un pò per timidezza un pò per scaramanzia, mi è sembrato opportuno fargli una breve intervista per conoscere il segreto di tanta fortuna e, magari, imparare da questa persona alcuni trucchi della vita per continuare a vivere meglio e trovare la propria felicità.

Karka: Salve A.B. lei è considerata da tutti, la persona più fortunata del mondo, come si sente a esserlo?
A.B: Bhè mi sento fortunato, non hai una domanda migliore?
K: eh, certo, certo, ma da dove le arriva tanta buona sorte?
A: Sono nato sotto una buona stella, tutto quì, la vita mi sorride e io non posso fare altro che sorridere con lei, il mondo è così magnifico.
K: Immagino sia sposato, ricco e via discorrendo?
A: Si, possiedo una salute di ferro, sono sposato con una donna bellissima, che ha vinto pure Miss Mondo, e vivo con le in una villa di 12300 metri quadri a Sassafrassa, in provincia di Chiassamaffra e facio un lavoro che mi frutta circa 23 mila euro al mese.
K: E' molto faticoso come lavoro?
A: No di certo, devo solo clikkare sopra delle icone colorate in un programma al computer, certo impegna molto psicologicamente, ma mantiene il mio alto tenore di vita.
K: Quali hobbie possiede?
A: Mi piace andare in moto, ne ho circa 12, mi piace andare in macchina, ho 5 ferrari, 2 cheyenne e 3 lamborghini, mi piace il biliardo, ne ho 34 in casa, mi piace il deltaplano, ne possiedo 5 e ho anche la collina dietro la mia villa dove posso buttarmi, l'ho fatta costruire apposta. Ho una passione per i pesci, ho un acquario di 23 metri cubi con circa 1241 pesci di specie marine diverse, mi piace anche nuotare, ho 2 piscine olimpioniche giù dabbasso, leggo molto, ho 241545 libri e mi piance anche il cucito, per questo ho affittato 31 schiave cinesi che lavorano 24 ore al giorno con veramente poco. Possiedo anche un amore per il cinema, in sala ho 1 home theather da 45 megatoni di potenza.
K: Quindi ha una giornata molto impegnata con tutti questi passatempi!
A: Diciamo che non mi annoio!
K: Devolve qualcosa della sua fotuna ai più bisognosi?
A: Certo, ogni fine mese dono i miei abiti usati ai poveri.
K: Ha mai pensato di allargare la famiglia?
A: No, una moglie, 38 gatti, 43 pastori tedeschi e 1 cucciolo di dinosauro creato in laboratorio possono bastare come compagnia.
K: Progetti per il futuro?
A: Non lo so, devo consultare i miei analisti.
K: Ma quando sono iniziate le sue fortune?
A: Prima ancora che nascessi, immagino.
K: Secondo lei, qual'è il segreto per aver successo nella vita?
A: Non lo so, io l'ho avuto senza che facessi un cazzo.
K: Ci può suggerire qualche consiglio per vivere meglio?
A: Certo, bevete molto, respirare e aspettare che tutto si sistemi da solo.
K: Vabbè, ma non ci può dire nulla di utile?
A: Raga, sono io quello fortunato, non come voi scarognati che non siete altro!
K: Si, ma perchè l'intervista acquisti un pochetto di interesse, dovrebbe dirci qualcosa che faccia scalpore, qualcosa di forte.
A: Ah, ok, una volta ho trombato con donna di 87 anni!
K: Davvero?
A: Certo, che ti credi, sono l'uomo più fortunato del mondo, posso farmi chiunque!
K: (Bleach)

Fine.

5 ago 2006

Il respiro è una condizione ragionevole per vivere.

Caldo maledetto il respiro è lento
ogni movimento risulta un tormento
ovunque muovi il tuo corpo
caldo e ancora caldo ti invade
in ogni angolo dell'universo
in ogni centimetro del tuo corpo
chi mi è attorno si muove al rallentatore
con la fronte imperlata di sudore
eppure ogni anno si ripete
c'è chi dice che è migliore
c'è chi pensa sia peggiore
sul tempo non abbiamo controllo
altrimenti rovineremo anche quello
come tutto ciò che è bello
E Cazzo! adesso puoi anche spegnere il riscaldamento!

3 ago 2006

Lo Zen e l'arte della conquista del mondo.

Hanno provato in molti a prendere possesso del pianeta, chi utilizzando schiere infinite di soldati, chi comprando azioni della Parmalat, chi costruendo una base segreta nell'angolo nascosto della luna (ogni riferimento a Vega di Goldrake è puramente voluto), ma non ci sono riusciti anche se ci sono andati vicini. Certo il nostro pianeta è troppo ampio per possederlo come, ad esempio, un garages o una cuccia per il coccodrillo, quindi se noi volessimo tentare di conquistarlo nuovamente da dove cominciare?. Non vi assillate con risposte approssimative, perchè ora ci sono quì io che posso elargirvi, a costo zero, una strategia efficace per fare vostra la Terra e tutti i suoi abitanti, zanzare comprese.(Mosè le ha caricate sull'arca? e adesso qualcuno se le deve pur subire). Inizio subito con anticipare che, nel caso riusciste a compiere codesta impresa, voglio una percentuale, mi basta anche solo un paese, tanto per chiarire, mi piacerebbe possedere Civitello Balsamo, non chiedo molto, mi serve un posto dove mettere il mio carro armato.
Iniziate con prendere una scatola di cartone e tagliarla a forma di scudo, se non ci riuscite fatevi aiutare dai vostri genitori, è bene dopo imparare alcune rune che possono essere utili per il nostro scopo, al fine di intimorire l'avversario e spaventare le lanuggini (numerose in tutto il mondo) disegnandole sul proprio scudo di cartone. Vi consiglio due libri sulle rune per approfondire l'argomento:"Runa, non fa la stupida stasera" di F. Burino e "Runa rotonda sul Mare" di C. Castelli.
Scegliete la runa più malefica e dirigetevi nella prima scuola elementare che trovate e alzate la bandiera con il vostro simbolo, fate così pre il resto dei 235,434 istituti sparsi in tutta l'italia. Irrompete in una televendita di Mastrota e minacciate l'umanità che, se non vi verranno consegnati immediatamente 234 milioni di euro in monete da due euro, (più facili da far circolare senza sospetti), lascerete in vita il conduttore, vedrete che il primo organo competente, vi donerà la somma pattuita, fatevi donare anche un camion per portare via l'intera somma.
Pagate le guardie del quirinale per farvi entrare abusivamente e fate vestire tutti gli addetti alle pulizie da guidici e avvocati, vedrete che una volta che i politici sapranno che simile persone si aggirano da quelle parti, non vorranno neanche entrare. Piazzate una tenda da campeggio e con un walkie talkie modello base, difficilmente rintracciabile, istruite i vostri complici pagati a monetine da 2 euro, dicendogli di circondare tutte le ambasciate italiane all'estero e tutte le edicole in italia. Avrete cosi modo di sapere, se ha una fine l'uscita settimanale di :"Costruisci la tua Minimoto", nel primo numero sono allegate un paio di viti e un DVD con le istruzioni. Se, nel giro di poco tempo il resto delle uscite non sarà stato pubblicato, richiedetelo allegando una minaccia. Con la vostra bella minimoto, raggiungete ogni palazzo del governo di ogni nazione e eseguite la stessa operazione, in maniera certosina, senza concedervi molte pause tra un continente e l'altro. Se i cittadini avranno da obiettare per la vostra ascesa al potere, fate riaprire le case chiuse cosi avranno altro a cui pensare, se il paese possiede già una buona legge sul sesso a pagamento, create una legge per il sesso gratuito, in questa maniera non avrete nulla da temere dal volgo.
Visto che nessuno l'ha mai fatto, per dichiararvi padrone unico del Mondo intero dovete andare in un luogo neutrale e centrale, in modo da farvi sentire da tutti, non la svizzera che li non vi caga nessuno, ma la luna. Raggiungetela con un mezzo idoneo (purtroppo non ci sono prossime uscite di eventuali:"Costruisci il tuo Shuttle", dovrete arrangiarvi), sbarcate trattenendo il fiato e piazzate la vostra bandiera in centro. Quindi con un megafono urlate:"Sono il padrone del mondo, MIIIINCHIA!"
E il gioco è fatto...

2 ago 2006

Signori, si gioca.

Stanchi dei videogiochi di questa generazione, pieni di grafica, musiche incredibili e che non vi mollano sinchè non vi trasformate in trottole di carne dagli occhi rossi?, io per adesso non sono ancora stufo, c'è gente che continua a criticare Doom3 e Quake4 perchè non sono usciti come dovevano essere (che non ho ancora capito come lo volevano, questi giocatori viziati degli anni 2k) e li sfiderei a giocare fino alla fine il primo titolo della serie. Certo, in giro, ci sono anche degli ottimi emulatori, come il M.a.m.e, il R.a.i.n.e., lo S.c.r.u.m.m. e tanti altri, ma girano dei titoli duri a digerire, perchè nessun ragazzo savio dei giorni nostri, scambierebbe l'ora di gioco che di solito dedica al suo mmorpg per giocare a Dig Dug, oppure a Satan Hollow, questi emulatori sono una maniera efficace per ricordare il passato e darci un'allegra occhiata, di qualche minuto. Però grazie a un programma come il Shockwave,( che molti odiano perchè sono nati per odiare qualcosa), sono disponibili in giro per la rete degli ottimi siti, tipo questo e questo, che contengono un marea di arcade, dotati di grafica anche accettabile, che non sono solo rivisitazioni di mostri sacri del videoludo tipo questo, ma nuovi titoli arricchiti con nuove idee che li rendono ancora più interessanti, certo sono un alternativa all'emultore, ma spesso possono farvi perdere qualche ora che sarebbe stata spesa per un titolo più recente. (Questo articolo è dedicato ai nerd, se non si fosse capito). Segnalo dei titoli come :"Zuma", un ottimo puzzle game da fare evitare di giocare alla propria ragazza, perchè potrebbe non darvela in quanto ipnotizzata dal gioco. (E se pensate di approfittarvi del suo stato di catalessi, non ve l'ho consigliato, io sia chiaro!) mentre se proviamo il simpatico UFO JOE, chissà che non ci colga una ventata di umorismo. I titoli sono talmente numerosi (ah mi stavo scordanto anche Yeti Sport, che da qualche anno intrattiene occasionali giocatori da tutto il mondo) che possono far perdere gli apostrofi anche agli uomini più retti, quindi in questo spazio a mia disposizione è praticamente impossibile elencarli tutti e poi chi ha tutto questo tempo?, se proprio il tempo devo sprecarlo, preferisco cercare di prendere una zanzara con le bacchette di pietanza cinesi, per poi lasciarla libera nella camera da letto di mia suocera.