27 apr 2010

Reperto Archeologico di rilevanza Mondiale


Scavi di Maldigolan, nella provincia a nord di Guttalax.
Alcuni Archeologi di fama mondiale hanno ritrovato, in questi giorni, un reperto che ha lasciato basiti gli esperti del settore. Mentre scavavano per ricercare la tomba del Faraone Ciòsete VII e del suo successore Ciòseteancora III, hanno disseppellito dalla sabbia millenaria una sorpresa inaspettata: Una antica Cartuccia da videogame.Costruite interamente in pietra e incisa da mani sapienti, questo oggetto oramai diventato una reliquia, possiede alcuni geroglifici che, grazie alle recenti analisi, sono riusciti ad individuare approssimativamente, il genere di videogioco contenuto all'interno, sicuramente del genere Tennis.
E' incredibile come, gli Egizi, con le loro modeste tecnologie e la totale mancanza di conoscenza in materia di Sistemi Operativi, siano riusciti a costruire una simile opera. Si pensa, forse, siano stati aiutati da alieni, oppure da esseri appartenenti a dal futuro, ma sono solo teorie formulate frettolosamente. Alcuni testimoni della notizia, presenti dal parrucchiere dove mi stavo tagliando i capelli, credono che questa sia la scoperta del secolo e che, nei prossimi giorni, dal Cern di Ginevra, fuoriuscirà un buco nero, in grado di inghiottire tutto il mondo. Mentre, gli ottimisti professori del:" Massa Carrara Istitute of Tecnology" pensano che, questa antidiluviana cartuccia, sia un'ulteriore tassello da collocare nell'imminente mosaico della fine del mondo.
Nel frattempo, gli archeologi fruitori di questa importante scoperta scavano ancora, per cercare la console a 1 bit dove, teoricamente, si potrebbe inserire questa cartuccia.
I videogiocatori di tutto il mondo, si domandano:"La Nintendo farà causa agli Egiziani?"
Solo il tempo fornirà un'adeguata risposta.