30 giu 2007

Poiana ora ha un volto ufficiale


Mi è stato detto di utilizzare questa foto per pubblicarla su internet e io l'ho fatto, nel mio blog. Pià tardi provvederò a spararla in qualche bel forum poco frequentato...
ciao a tutti
(perchè vi saluto che non lo visita nessuno, mah)

21 giu 2007

Piccolo, carino e drammatico....



Questo video mi ha fatto scompisciare dalle risate, non solo è breve e intenso ma possiede quel tocco geniale che ve lo farà rivedere più e più volte. E magari, sognare anche di notte.
Merita anche un ulteriore commento:"LOOOOOOOOL"

18 giu 2007

Per chi non ha voglia di leggere...

Riassunto liofilizzato del:

Diario di una Geisha.

Quando Tokyo non viene attaccato da Godzilla, la gente vive per le sue strade con animo allegro e devoto, gli operai camminano veloci per raggiungere il loro posto di lavoro, i commercialisti giocano con i numeri e gli avvocati frustano le arringhe, mentre i vigili regolano il flusso del traffico utilizzando un fischietto e una gestualità da attori di film muto.
La cosa che li accomuna tutti è che, tutte le nottti, vanno a Mignotte.
Solo che in oriente, il putan tour è visto sotto una luce differente e si pratica in maniera del tutto insolita, si entra in una casa da Thè. L'italiano medio entrerebbe urlando:"Chemmefrega del thè, c'ho voglia di vedere du pezzi de figa", ma il Giapponese no.
Si deve fare servire la calda bevanda, in una stanza di 3x3 metri, arredata con un tavolino, senza sedie (si siedono per terra, ricordo), illuminata da una candela mezza consumata. Il thè viene portato da una donna, la Geisha, vestita come una caramella, dai colori sgargianti e truccata come un pupazzo di neve. Il rito è antichissimo, mentre la Geisha versa il thè nel bicchiere del cliente, questo gli guarda il collo nudo (l'unica parte nuda della donna) e si eccita come un camionista di fronte al Calendario della Seredova.
Quindi il Giapponese chiede il conto e se ne va via soddisfatto, di solito, ma ci sono alcuni clienti che pretendono il lieto fine, portandosi la geisha in un luogo appartato per praticare con lei l'antichissima posizione del Fenicottero sul Fiordi loto. Questa usanza costa in base alla bellezza della Geisha che serve la bevanda; con pochi yen arriva uno scarto dei film di Tinto Brass, più il prezzo sale più sale la qualità della seducente donzella, il problema è che, si scopre la reale bellezza della geshia, quando la si porta nell'alloggio privato, perché prima e indistinguibile qualsiasi tratto somatico, per colpa del pesante trucco.
In questo libro si narra le vicende di una di queste "prostitute" d'alto borgo, con un occhio particolare a tutte le usanze, ai riti che sembrano essenziali per la riuscita del Thè, qualcosa di lontanissimo dai nostri stereotipi che possono essere le Veline o il Carabiniere di Lapo.
La storia finisce con una frase esemplare della protagonista, mentre sta praticando un fellatio:"Tutth gusali ksierusi usamini", incomprensibile perché non è stata tradotta dal Giapponese, forse...

12 giu 2007

Re artù pensaci tu.


Storia, legenda, immaginazione, favole per i bambini, chissà? Su Rè Artù si è detto molto, ci sono libri, cartoni e molti film oguno con una sua versione dei fatti: in alcuni racconti Morgana è la Sorella di Re Artù, in altri è solo una strega cattiva. Nel cartone della Disney, Mago Merlinò è un simpatico vecchietto giramondo, capace di viaggiare nel tempo, trasportando simpatici gadget da altri cartoni della Disney. Gli argomenti comuni a tutte queste fonti sono pochi, quelli sopravvissuti forse alla legenda, si sà che Artù veniva cornificato da Lancillotto (passano i milenni, ma certe cose non cambiano), il Rè possedeva la spada magica (chissà con che bonus) ma in certi romanzi la trova in fondo al lago (con tanto di dama) in altri è conficcata nella roccia che solo il Re può estrarre. Si sa per certo che c'era una Tavola Rotonda, con tutti i cavalieri devoti all'antico Codice (se ne parla pure in Dragonhearth) per difendere il Regno di Camelot dalal malvagità e dagli atti di bullismo nelle scuole, ma risalire a individuare ogni singolo membro di questa tavolata (e soprattuto, chi pagava il conto?) è un impresa molto ardua, sennò impossibile...almeno sino a oggi. Grazie a mezzi tecnologicamente avanzati, quali, la peperonata e lo spezzatino salato, ho captato tutte le informazioni necessarie, stasera, in pieno della concentrazione mistica che è propria delle mie sedute in bagno.
Sarei egoista se non condividessi con voi, quello che ho acquisito nel mio viaggio tantrico, cioè il nome esatto di ogni singolo Cavaliere della Tavola Rotonda (erano 3 gli inediti, li altri, bene o male, li sappiamo come Lancillotto, Re Artù e Pino la lavatrice) con mansioni diverse uno dall'altro:

Asfaltor:
Cavaliere delle strade e dei sentieri, era chiamato dal popolo per pattugliare le strade di campagna affinchè nessun malvagio cavaliere potesse disturbare il tranquillo viaggiatore, Asfaltor, si narrava, era capace di uccidere più di 23 mucche contemporaneamente usando solamente una freccia, poi si scoprì che usava un dardo da trabucco e metteva in fila i bovini, ma a quale scopo fare una cosa del genere, non so.

Infassil:
Protettore delle donne, questo cavaliere difendeva ogni madamigella dai pericoli che in quell'epoca, erano in agguato dietro ogni angolo, quali; i Visigoti dal nord, le mandrie di bufali inferociti dal sud e L'Ikea chiusa il Mercoledì. I metodi per debellare simile piaghe non erano molti, il Cavaliere Infasil si limitava a ucciderli tutti con dei fendenti e, quando non riusciva, usava gli affondi.

Mastrolind
Cavaliere del Pulito e nemico dello sporco; passava tutta la giornata a combattere i nemici del pulito, che all'epoca, erano tantissimi, esistevano gli akari da 23 chili con delle chele affilatissime, poi c'erano i Mastini infernali che, con le loro bave, lerciavano i zerbini delle abitazioni. Il problema era che, siccome non era ancora stata inventata Il Mocio Vileda, questo Cavaliere doveva fare tutti questi lavoretti utilizzando la lancia.

Aulin
Cavaliere senza macchia ne dolore, poteva affrontare più di mille battaglie e sopportare più di mille ferite, che nessuna emozione passava sul suo rubicondo viso. Alto più di due metri e largo uno, quest'uomo scolpito nella roccia, era la cosa più vicina a un carro armato.
Certo non aveva gusto a vestirsi, infatti indossava le mutande rosa sopra l'armatura di piastre e questo lo rendeva ridicolo agli occhi del nemico, che lo besfeggiava da lontano.
Muore da vero cavaliere, mentre cavalca sul suo ronzino, non vede un ramo e ci finisce contro, lo stronca la caduta dal dirupo, poco più avanti.

11 giu 2007

Il significato degli Ideogrammi

Nome: Atsumaritakokorepegasu

Origine:
Nel'antichità, chi veniva sopreso con la katana nell'azione di tagliare un delicato fior di loto, veniva punito con una multa di 23 grammi di riso e quattro schiaffi sul corpo in punti casuali (i Samurai odiavano le sberle sul coppino), venive seguito un codice ben preciso e severo che, chiunque, doveva attenersi per non perdere la fama e il cibo. Ma un giovedì estivo, dall'orizzonte arrivò una sinstra creatura, era grande, lenta, taciturna e con lo sguardo vacuo e assente; era una Mucca. Tale animale se ne fregava altamente delle leggi vigenti, poichè possedeva animo puro e buon latte, nel vilaggio di Kori cantavano tutti all'unisolo, non accettarono la presenza del bovino, cercando di cacciarlo giù nel crinale, utilizzando un lottatore di sumo. Ma il dio dei glutei giapponese:"Kuliyama", guardando questa straziante scena, decise di salvare l'animale adottandolo nel suo giardino personale, posto a 12 chilometri dopo il primo Agriturismo ubicato sul monte Fujiama.
La bestia ricambiò il nobile gesto producendo per lui e i suoi due figli: "Kulettoh" e "Kiapett" tanto buon latte e donandogli due biglietti per il concerto degli U2, in prima fila, di fronte alle casse.
Significato:
Se usato in una frase formale può anche voler dire:"Ettolitri di latte" come "Sposta la tua cazzo di auto dal mio parcheggio, stronzo" tutto sta a come si mette la virgola e a come si piazzano i punto. Pochi di voi possono solo immaginare quanto sia complessa la lingua Giapponese è cosi difficile da comprendere e da imparare che molta gente, preferisce studiare l'Italiano.
Comunque una buona conoscenza della lingua nipponica permette di giocare ai titoli della Square, mesi prima della loro uscita europea o americana. Pensateci.

9 giu 2007

L'angolo dell'Erudito

Eccomi qua, anche stasera, a commentare in rosso una voce a caso di Wikipedia, dunque clikkiamo e vediamo, oggi parliamo di...

Quartetto K 458

Il quartetto n. 17 in Si bemolle maggiore K 458 è il quarto ed il più lungo dei sei quartetti immagino non centrino molto i Fantastici 4... (K 387, K 421, K 428, K 464, K 465) che Mozart compose tra il 1772 e il 1776 dedicandoli a Haydn. Sarà stato contento di ricevere cosi tante Kappa da Mozart Con questa dedica Mozart non cercava protezione o sostegno ma voleva esprimere un pubblico riconoscimento a chi aveva codificato al forma moderna del quartetto d'archi.Chissà che computer aveva usato allora, per fare la decodifica Il quartetto K 458 è anche noto con l'appellativo La caccia per il tema di apertura che richiamava temi allora molto diffusi.Una volta, come passatempo, o si andava a caccia oppure si contavano i fuori, non era stata ancora inventata la Playstation o il calciobalilla Il primo movimento allegro assai era più bello Allegro un Fottio è quello che più si avvicina alla scrittura haydniana Haaaaydiin ti sorridono i mooontiiii, ok era brutta e consta di un unico tema continuamente rielaborato che nella parte finale realizza una discussione contrappuntistica tra il tema iniziale e alcuni elementi prima sviluppati sullo stesso tema.con scartamellamento a destra di sperabicuda.
Il minuetto, ancora una volta anteposto al tempo lento, se era veloce allora è un Minuetto mech2 è interessante per la concisione e per le frasi di apertura.Saranno frasi di apertura, tipo:"Donne, E' Arrivato l'arrotino"? L'adagio si dipana con due temi: il primo con melodie articolate che trasportano in atmosfere molto cupe e con accenti riscontrabili in Schubert; The dark side of shubert il secondo tema anticipa il futuro e conduce ad atmosfere che si ritroveranno in Schumann. e in Blade Runner.
Il finale allegro assai minchia sembrerebbe preludere ad un rondò; ci si trova invece in una classica forma-sonata. quindi una specie di vaschetta per il budino, sonora.
Si deduce dall'autografo che Mozart aveva inizialmente progettato un prestissimo con elaborazioni contrappuntistiche sul tema che comparirà nella stesura definitiva.E hanno capito tutto questo analizzando una firma? Molto meglio che analizzare il DNA come si vede negli episodi di C.S.I.
La versione attuale vede più semplicemente l'intrecciarsi due temi ed un terzo che prende le mosse dal basso presente nel tema iniziale.Prima di iniziare ad ascoltarlo, leggere attentamente il libretto delle istruzioni.
Il finale è festoso e rappresenta, usando le parole di Hermann Abert, una felice sintesi di mozartiana maliziosità e di haydniano umorismo. me li immagino questi due, al bar, che si scambiano battute maliziose dopo aver consumato un paio di medie, ridendo come dei matti.
Anche per oggi ho sputtanato un altro mito, Mozart, ci risentiamo un altro giorno per chissà quale altra bloggata inutile. Ariciaiaio

7 giu 2007

Il Vademecum del fancazzista.

Da un'idea di una amica su Skype, ecco che mi presto nel scrivere la lista de:

I 10 Luoghi Iteali per attaccare la Gomma da masticare (dopo averne fatto uso, ovviamente)

- Sotto la sedia del nostro compagno di banco

- Nella terza arcata del Colosseo, in fondo a destra.

- Dentro la marmitta di un Cheyenne

- Sotto il tappeto della sala.

- Nella suola delle scarpe di un minatore.

- Sotto la tastiera di un pc di una donna (usandolo poco, non se ne accorgerà mai)

- Nella parte superiore di un DVD, tanto il lettore legge quella di sotto, che ve frega?

- Sotto un F14, ad alta quota se si stacca fa poco danno.

- Sulle zampette di un quadrupede (anche il gatto va benissimo)

- Dentro la canna del cannone puntato davanti a casa vostra, sono contro la guerra.

E ora, i 10 Luoghi dove è sconsigliato attaccarla.

- Sulla punta del Monte Everest. (facenda lunga)

- Nel reggiseno della vostra ragazza.

-Nella terza pagina del primo numero di superman datato 1954 (migliaio di dollari come valore...)

- Nel frigo, per fare compagnia al centinaio di magneti appiccicati sopra.

- Sull'Arbre Magique dell'auto.

- Sulla finestra per non far entrare gli spifferi

- Al cinema, sullo schermo di proiezione.

- Dentro una granata, levando la spoletta.

- Sul fondo della bara di Tutankhamon (porta sfiga)

- Dentro il forno crematorio di vostro cugino.


Se certe risultano troppo stupide o troppo banali, sfido a voi nel trovarne delle migliori senza l'ausilio di stupefacenti. grazie e arrivederci

4 giu 2007

Oggi: Interrogazione - Lo studente non si è preparato...

Signor Fulcizio, alla lavagna: ci parli con parole sue, del Quark...

Dunque, il Quark
Il quark è una particella sonica, che è insita nelle coltivazioni dirette della Mela, infatti quando mia nonna fa la Torta di mele, ci stà sempre tanto a cuocerla perchè, sto Quark, all'interno della mela, fermenta e diventa un tutt'uno con la vaniglia, impastandosi con il calore. Alla temperatura di 2354 gradi farenait, la mela e il quark tramutano in diossine, si spargono nell'aria che diventa irrespirabile e nel parco giochi, i bambini tossiscono.
Per fortuna che c'è il protocollo di Kyoto che vieta, al Quark di frequentare i parco giochi e le zone dei mercati e supermercati, grazie a dei speciali meccanismi, viene fermato prima di uscire. Ci sono anche delle speciali unità, le famose: "Unità di Contenimento" che bloccano il Quark prima che entri nelle zone pericolose o prima che si mischi assieme a un altro elemento pericoloso per l'uomo: Il potassio di sodio.
Queste due miscele, se mescolate nello zero assoluto, possono dare luogo a fenomeni imbarazzanti quali: afalgia, mestrofalgia, bifofalgia e tosse. Tenere fuori dalla portata dei bambini. Per fermare l'effetto di queste sostanze è sufficente adoperare una chiave inglese e un mestolo. Oscure sono le dinamiche del processo, anche se molti ci riescono senza usare arnesi.
Vista la sua importanza, sul Quark sono stati fatti dei film: "Il ponte sul fiume Quark", "Non aprite quel Quark" e "Quarkbuster", io ho anche un poster in cameretta, assieme a quello di Jessica Alba e Topolino.
Molti pensano che il Quark sia un materiale atomico, niente di più sbagliato, esso è del tipo biodegradabile, con una minima percentuale di Sodio.
Il resto non lo so perchè non ho approfondito l'argomento.

Voto: 4 - la mestrofalgia non esiste.

3 giu 2007

Recensione: Spiderman 3


TRAMA:
New York 2007
La folla è impazzita per un supereroe che si chiama Spiderman; salva i buoni e danneggia i cattivi, anche se riempie la città con fili di ragnatela, fastidiosa per il lavavetri. Dietro la sua maschera si cela Peter Parker, giovane studente, morso da un ragno radioattivo nel primo film, fidanzato con Mary Jane e dotato dell'unico motorino "CIAO" presente in tutta la città.
Le cose, per il giovane, sembrano filare tutto per il meglio, quando a un
Sembra andare tutto per il meglio, poi inizia questa pellicola e un vecchio nemico dell'uomo ragno torna in scena: Goblin. Botte e pugni a trecento metri di altezza, acrobazie da circo e numeri da funambolo, il Goblin vuole vendicare suo padre: Norman Osborn, perchè il figlio crede che sia stato spiderman ad ucciderlo, quando in realtà è stato lui a farsi fuori con un'azione da pirla, difficile da accettare.
Mentre spidey (nome amichevole) cerca di convincere Goblin Osborn che lui è innocente, lo inciampa e finisce a terra dopo una rovinosa caduta di 34 metri, perde i sensi dopo aver preso degli schiaffi atomici e un paio di schiantate a 230 chilometri orari, contro i muri. Ma la caduta risulta deleteria. L'uomo ragno (chi?), ah, Spiderman porta all'ospedale Goblin che va in rianimazione, era un dente cariato la causa del suo male. Osborn ha sprecato tutti i suoi soldi per cercare di diventare più forte e stupendo, ma non ha investiti neanche un dollaro per un dentista, pirla quanto il padre.
Dopo questo fatto, peter porta in un luogo romantico Mary; central Park di notte, dove i due si scambiano frasi gentili e dialoghi orribili sopra un'enorme ragnatela, mentre Peter spara una minchiata, dal cielo viene giù un asteroide da un pianeta sconosciuto (forse quello delle Guerre Segrete?), si schianta al suolo, e dal cratere fuoriesce una creaturina nera, informa, tanto simile a uno sputo di catrame, si attacca sul ciao di parker e si fa un giro gratis di New York.
Nel frattempo, un evaso torna dalla sua famiglia, da un bacetto alla figlia e gli dice:"Vedrai che tuo padre, prima o poi, te la compra la bambola per il compleanno"
"Ma papà"- replica la piccola - "il mio compleanno è fra 5 mesi"
"Giusto il tempo per persare a come fare i soldi per comprarla"
"Perchè non ti trovi un lavoro onesto?" - gli replica la moglie alle spalle
"Perchè sono galeotto e l'unica cosa che sono capace di fare è fare i castelli di sabbia"
"Fuori di qui!"
La moglie caccia di casa l'ex detenuto, questo scappa di casa, incontra la polizia che, a new york possiede una memoria fotografica impressionante, lo riconosce subito, di lato a 23 metri di distanza, con i baffi, la gonna e la palla al piede, come hanno fatto, non si sa.
Nella fuga, però, il criminale cade in un esperimento di smolecolizazione (qui dove abito io, ne fanno uno al giorno, è un evento che non ci facciamo più caso, tanto è regolare) , dove degli scienziati tentano di rendere liquida la sabbia con un accelleratore di particelle (aggiungerci un pò di acqua no?), ma nel mezzo c'è anche lui e smolecolarizzano anche lui.
Goblim esce dall'ospedale, il dente non gli duole più ma ha perso la memoria e non ricorda più che il suo migliore amico si sta facendo la sua ragazza, quindi metida vendetta, mentre il galeotto diventa l'uomo sabbia e usa la sua nuova abilità per quell'attivita a cui è predisposto: Fare castelli di sabbia. Ne fa uno cosi bello che il governo pretende l'ICI, ma lui non la paga e spiderman interviene, senza successo.
Mentre mary jane tenta la carriera da cantante solista, Peter si fa un nuovo costume nero, che usa per spaventare le vecchiette e ballare in strada, arriva il giorno che si sente cosi figo, che lascia Mary jane per una Gwen Stacy oca come la Marini e sputtana la carriera di un certo Eddy Brock, dopo avere smascherato un suo fotomontaggio fatto con il photoshop da un bambino di 8 anni.
Ma il vestito nero si comporta in maniera strana, è un simbionte alieno capace solamente di emanare vendetta e asfaltare la strada. Peter se ne accorge troppo tardi, per un motivo a noi ignoto entra in una chiesa e si libera della creatura tirando giù due Madonne.
Caso strano, sotto a pregare c'è Brock che si prende tutta la creatura, divenendo il famigerato Venom, ricevento in un secondo gli stessi poteri di spiderman e del metronotte.
Per vendicarsi, per prima cosa uccide il bambino di 8 anni a cui ha commissionato il fotomontaggio, poi rapisce Mary Jane portandola in una fabbrica di caramelle, si mette d'accordo con l'uomo sabbia e, assieme, cercano di uccidere l'uomo ragno, perchè ha fatto qualche sgarro a qualche industria di caffè.
Sono a un passo per riuscire nel loro intento, quando il loro piano viene rovinato da un imprevisto, Venom è allergico ai mirtilli con cui farciscono le caramelle, gli viene una colica e deve correre immediatamente al bagno. L'uomo sabbia, nell'attesa, tira su un castello, Spiderman lo vede e gli manda gli ispettori della finanza, che lo portano in carcere immediatamente, non era stata emesso nessum permesso per la costruzione dell'immobile.
Il film si conclude con un viaggio in giro per newyork da parte di Spiderman, schizzando ragnatela qui e la, e Venom, dentro un bagno che medita vendetta, in quella che sarà una cagata millenaria.

Critica.
Effetti speciali da brivido per un film che fa del caos e dell'imprecisione la sua punta di diamante, non solo i dialoghi risultano spesso sterili e privi di un mordente efficace per sviluppare la trama, ma al cinema avevano anche finito la coca cola, costringendomi a bere una schifosissima Sprite, che odio, perchè quando avevo 10 anni l'ho bevuta e ho vomitato.
Quindi il mio voto per la pellicola è di : 5