25 feb 2018

Vedere un film in TV.

"La Pubblicità è l'anima del commercio", però quando è invasiva, come quando la inseriscono frammentando un film trasmesso nei principali canali televisivi nazionali, può rovinare in maniera irrevocabile la sua visione, cambiando per sempre la percezione di quello che stiamo vedendo.
Per questo motivo ho intervistato una ampio numero di utenti che guardano film prevalentemente sulle reti nazionali, domandando quale fosse la loro pellicola preferita e, quindi, quale scena gli sia rimasta impressa nella mente.
Queste sono state alcune risposte e giudicate voi, se sono state influenzate dagli spot invadenti che compaiono durante la proiezione:
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Marco32: A me è piaciuto il film"Sin City, Una donna per cui uccidere", in particolar modo nella scena in cui Bruce Willis, usando un Tablet, dice la famosa frase:"La vita di un vecchio, per otto giga di traffico internet".




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Elisa84: Adoro il film:" Io sto con gli Ippopotami" e il momento epico quando alcuni commensali, compreso Terence Hill, mangiano avidamente i piatti preparati da Bud Cannavacciuolo.




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Gianfaffo192: Mi ha divertito il lungometraggio:"Shrek 2", nella scena in cui il Gatto con gli Stivali imbratta i muri della sua cameretta e viene rimproverato dall'orco buono.
Per non farsi rimproverare, il Gatto con gli Stivali fa gli occhi grandi grandi e Shrek intenerito, gli prepara per cena un bel piatto di Teneroni.




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Ambura21:  Ho visto da poco:"Cast Away" e mi è piaciuto molto, specialmente la scena in cui Tom Hanks nell'isola incontra Panariello, che gli insegna a accendere il fuoco grazie a una guida letta sul suo Tablet.




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Natallassa@8: Amo tantissimo:"La La Land" e adoro il momento in cui due attori ballano sulle note di:"All night Long" assieme a un bravissimo ballerino che sventola le gambe con allegria, mentre viene circondato da alcune scritte bianche.




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Alfonso2000: Sono un fans degli Action Movie e "Taken - Io ti troverò" è uno dei miei preferiti. Una scena cult è quando Liam Neeson è al telefono con Fiorello, minacciandolo di avere indietro la sua vecchia tariffa, perché ci è ancora molto affezionato.




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JhonssSniperino21: Adoro "Il Signore degli Anelli" e trovo molto epica la scena dove si vede l'armata di Sauron composta di Orchi, Goblin e Famiglie felici appena svegliate, che attacca il Mulino Bianco per riuscire a mangiare un saccottino.

18 feb 2018

L'importante è la sicurezza.

Mastomonte è un luogo come tanti altri, però troppo piccolo per essere una città, troppo grande per essere un paese. I suoi abitanti fanno scorrere la loro esistenza tra il silenzio e il rumore, tra un litigio e una festa, tra una gioia e una lacrima.
Molti la chiamano normalità, senza sapere che è stagnante abitudine nata giorno dopo giorno, attraverso un stanco percorso di azioni che sanno fare, senza impararne a farne altre.
I Residenti sono bravi a lamentarsi; i parcheggi che mancano, il nuovo sindaco eletto con promesse che non ha mai mantenuto, il meteo che non obbedisce ai loro voleri e il vicino di casa che disturba quando dovrebbe dormire, il cane che abbaia quando non deve abbaiare.
Un Lunedì come tanti altri lunedì, la città viene svegliata da un triste e insolito evento: Nel campo sportivo dove era in corso una partita la domenica precedente, un tifoso ha perso la vita coinvolto in una lite tra tifosi.
E' un ragazzo di neanche vent'anni, con una famiglia che l'amava e una passione per il calcio. Le indagini portano a scoprire come si sono scatenati gli eventi, insulti sempre più pesanti che sono iniziati contro loro rispettive squadre e quindi contro le rispettive madri, il diverbio è diventato uno spintone e lo spintone si è trasformato in rissa.
Quel povero ragazzo lo conoscevano tutti, lo vedevano ogni giorno girare in motorino con la sua ragazza, che al suo funerale era presente assieme ai parenti, a piangere tutte le sue lacrime.
Non è giusto che un ragazzo muoia per uno stupido passatempo.
E' il pensiero della comunità.
Dal Municipio arriva una notizia che i cittadini hanno sempre sostenuto nelle loro polemiche da bar e nei loro dibattiti dal barbiere.
Lo stadio viene chiuso per sempre. Basta partite di calcio; è uno sport prepotente che provoca violenza e nessuno vuole problemi.
Polemiche e critiche feroci piovono dai tifosi verso questa decisione e qualcuno minaccia azioni legali e nonostante questo, il campo da calcio si trasforma in un parcheggio a pagamento, risolvendo due problemi al prezzo di uno. Per le prossime elezioni il sindaco è convinto di essere rieletto, ascoltando le opinioni in giro, sono in maggioranza le persone soddisfatte che quelle scontente.
Si torna alla normalità e il tempo scorre esattamente come prima.
Una sera di abbondante pioggia, un'auto sbanda dopo una curva e sbatte violentemente contro un palazzina, la famiglia a bordo muore.
Sconcerto e disappunto si diffondono, i credenti si interrogano sul perché un Dio cosi magnanimo permetta che accadano queste cose. Era una famiglia affiatata e felice, a Mastomonte la vedevano sorridenti per le vie del centro.
Si decreta Lutto cittadino e ogni singolo abitante lo rispetta.
In giro non si sente che una frase sola:"Le auto sono pericolose" e sembra uscire da ogni vicolo e da ogni negozio. Persino i tombini sembrano sussurrarlo.
Così il Sindaco vieta l'accesso delle auto in tutto il territorio, vengono messe barriere e dissuasori negli angoli di accesso e nessuno può usare le quattro ruote, persino le biciclette vengono guardate con sospetto. La decisione provoca non poche polemiche e critiche, specialmente dai commercianti, però non si vede più un auto circolare e sembrano tornati i bei tempi che solo gli anziani ricordano.
Passa il tempo e gli abitanti sanno che non potrà più succedere una cosa del genere.
Molti giorni dopo, infatti, accade un evento diverso. Il Meccanico di piazza San Giovanni viene trovato impiccato nella sua abitazione. I vicini non vogliono crederlo finché sul giornale non compare sul giornale la sua foto.
Sconcerto da parte dei suoi parenti e specialmente chi conosceva uno dei pochi meccanici onesti del posto.
Ogni cittadino si interroga sulle possibili cause; lo stress, i debiti di gioco, la droga, nessuna di queste arriverà essere vicina alla realtà, rovesciando fiumi di parole inutili su solite teorie lette da un film giallo.
Anche questa volta l'amministrazione si muove per tranquillizzare gli animi, vietando l'uso di corde a chiunque, nessuno escluso. Assurda e sconveniente, la direttiva viene presa inizialmente per uno scherzo, quindi aspramente criticata. Si arriva anche a manifestazioni in municipio con persone che usano le corde nel loro lavoro.
La cittadina diventa "Corda Free" e scompaiono dall'uso quotidiano tutti gli oggetti simili a una corda. Anche se riluttanti, ogni abitante del posto addestra il loro cane impossibilitati a usare un guinzaglio, si fa questo e altro per la sicurezza di tutti.
Il tempo metabolizza tutto e ogni cambiamento diventa normalità.
I giorni passano ancora in un ritmo moderato però onesto, fino al giorno in cui avviene un altro evento.
Un ex militare dopo aver letto la sentenza di separazione, impazzisce uccidendo la moglie, strozzandola. Quel uomo taciturno si vedeva assieme a lei, mano nella mano e prendere un caffè al bar in centro ogni mattina.
Sembrava una coppia cosi felice e invece...
Appariva lampante come i divieti l'Amministrazione sono restrittivi però giusti, perché non avviene mai un caso simile al altro. Ovviamente in questo caso non è possibile impedire l'uso delle mani a tutti gli abitanti, cosi si decide di rimuovere l'elemento che ha scatenato tanta scellerata brutalità, vietando a ogni abitante l'uso della scrittura.
Per questo motivo, ora, non posso più proseguire nel racconto.

11 feb 2018

L'infinita Letizia della mente candida.

Ho letto un curioso articolo su il Post che scrive:"Quando il regista italiano Federico Fellini incontrò John Ford (il regista di "Stagecoach") si complimentò con lui dicendogli che gli era molto piaciuto il film "Red Shadows". Ford non capì, infatti Fellini pensava che il film, che in che in italiano era stato tradotto con il titolo "Ombre Rosse", fosse una traduzione di "Red Shadows". Non è stato cosi."

[caption id="attachment_10379" align="aligncenter" width="980"]I titoli tradotti dei film Tra "Ombre Rosse" e "Diligenza" alla fine c'è poca differenza. Ho fatto anche la rima.[/caption]

La stessa sorte l'hanno subita altre pellicole uscite in tanti anni di Cinema, alcune tradotte in modo subdolo come:"Se mi lasci ti cancello", che in originale sarebbe:

[caption id="attachment_10378" align="aligncenter" width="426"]infinita letizia.jpg No, non è la solita commedia con Jim Carrey. Per fortuna.[/caption]

In altri casi la traduzione è stata adoperata barbaramente per renderli più piacevole alle famiglie Italiche, come nel caso di:"Mamma ho perso L'aereo", che in realtà si intitola:

[caption id="attachment_10380" align="aligncenter" width="503"]a casa da solo Con questo titolo non avrebbe avuto ugualmente successo?[/caption]

Fortunatamente questa tendenza sta lentamente svanendo, grazie a un pubblico sempre più informato su Internet, che conosce ogni dettaglio del film in uscita, prima ancora che esca. La tendenza che va per la maggiore è quella di lasciare in inglese il titolo, cosi da renderlo più appetibile e epico, anche se è un film di merda:

[caption id="attachment_10381" align="aligncenter" width="728"]film in inglese.jpg Alcuni titoli, presi a caso tra tanti, lasciati in inglese nei loro successivi sequel.[/caption]

Immaginiamo, però. solo per qualche secondo se la stessa italianizzazione farlocca sia implementata oggi per alcuni film nelle sale.
Quali traduzioni potrebbero subire?.
Ne ho ipotizzati una manciata:

[caption id="attachment_10382" align="aligncenter" width="565"]mamma matt damon Ognuno di noi vorrebbe un Matt Damon da tenere in tasca. Specialmente le donne.[/caption]

[caption id="attachment_10383" align="aligncenter" width="567"]stasera nerdo io.jpg Voce del Verbo Nerdare: "Giocare pedissequamente a un videogame". E' un neologismo che Spielberg dovrebbe conoscere.[/caption]

 

[caption id="attachment_10384" align="aligncenter" width="525"]corri che ti passa E poi dicono che i giovani non sono capaci a fare nulla. A correre sono bravissimi.[/caption]

 

[caption id="attachment_10385" align="aligncenter" width="546"]quel birbantello Il terzo capitolo di una saga dimenticabile. Speriamo l'ultimo.[/caption]

 

4 feb 2018

Ti piace perdere Facile?

Novità!
Per la prima volta nella storia dell'umanità è in arrivo il primo biglietto della Lotteria Istantanea Onesto!.
Grazie all'introduzione del nuovo Decreto di improbabile pubblicazione nella corrente linea temporale, i prossimi biglietti introdotti nel mercato dovranno essere correlati a una serie di istruzioni del suo funzionamento e esprimendo con la massima sincerità nelle probabilità di vincita, statistiche di vendita e quant'altro.
Il nome di questa nuova lotteria si chiamerà: Il Vinciuncazzo! e sarà disponibile in ogni tabaccheria del mondo, in un numero di copie volutamente spaventoso per abbassare ulteriormente qualsiasi possibilità di vincita.
Il biglietto si presenterà in questo modo:

[caption id="attachment_10364" align="aligncenter" width="500"]biglietto prima.jpg Il colorato e invitante biglietto che vi porta con allegria e spensieratezza verso la perdita del vostro sudato danaro.[/caption]

Questo sgargiante pezzo di carta sembra di facile comprensione, in realtà nasconde un meccanismo che richiede molto impegno a comprenderlo. Infatti, una volta grattata la patina argentata con un gesto che vi fa sentire abili e competenti, anche se persino un organismo unicellulare è in grado di farlo...
biglietto dopo...per tradurre i numeri che necessitano per conoscere la combinazione vincente serve una buonissima conoscenza della matematica. Abbiamo volutamente adottato questo sistema perché siamo consapevoli che la maggior parte dei giocatori è una capra in matematica (altrimenti non avrebbe mai comparto il biglietto) e, trovandosi di fronte a simili equazioni avrà difficoltà nel riconoscere il risultato. Quindi esistono forti probabilità che molti biglietti vincenti non saranno riscattati, a nostro vantaggio, ovviamente.
Il nostro consiglio è quello di affidarvi a un vostro familiare esperto in matematica, magari a quel cugino che salutate solamente nelle festività e che insegna all'università. Una volta che lui avrà esaminato il biglietto e risolto le equazioni, questo vi risponderà con un tiepido:"Mi spiace non hai vinto. E poi smettila di buttare via soldi con queste truffe legalizzate! BASTA!. Ah, ancora una cosa, puoi lasciarmi il biglietto? cosi lo butto io nella raccolta differenziata, vai tranqui:"
A insospettirvi di una simile richiesta sarà una foto pubblicata una settimana dopo, sul suo profilo Facebook, che lo vede immortalato assieme a tante belle donne, in qualche posto tropicale.

[caption id="attachment_10367" align="aligncenter" width="590"]cugino Lo scatto social del Prof Massarotti diventato improvvisamente affascinante per le donne, grazie alla sua professione di docente.[/caption]

Questa Lotteria non ha intenzione di implementare i canonici numeri che servono solamente a farvi credere di aver quasi vinto, in quanto nella altre lotterie vengono stampati volutamente vicini a quelli vincenti per farvi tentare nuovamente la sorte e avvicinarvi alla dipendenza.
Una volta immesso sul mercato questa nuova generazione di biglietti, anche le tabaccheria dovranno adattarsi alla corrente propositiva con la quale sono state immesse, pubblicando a loro discrezione una realistica stima di vincita, sulla vetrina del loro esercizio:

[caption id="attachment_10368" align="aligncenter" width="505"]biglietti non vincenti La Tabaccheria:"In Fondo al Viale" di Viccitello in provincia di Miocardio, espone orgogliosa l'onesta statistica della Lotteria.[/caption]

Essendo una forma di azzardo obiettiva, ecco quindi riportate di seguito tutte le probabilità di vincita della Lotteria:Presentazione standard di PowerPoint


Siamo sicuri che comprando un biglietto di Vinciuncazzo! avrete modo di divertirvi e fantasticare su come spendere l'incredibile somma di denaro in premio che non avrete mai e che, anche se riuscite a ottenerla con un colpo di fortuna, non sarete all'altezza di gestire e finirete per rovinarvi la vita.
Ricordandovi che abbiamo creato questa forma di azzardo solamente per guadagnare denaro e non per fare del bene, in quanto prima di tutto non siamo una ONLUS e poi perché nessuno al mondo regala i soldi.
Non rimane altro che augurarvi:

Buona Pesca!