30 mag 2019

Le Incredibili Notizie su Chris Hemsworth


In questi ultimi giorni, siamo stati invasi da una serie di invadenti e inutili gossip sull'attore Chris Hemsworth, come testimoniano le immagini qui sotto, catturate direttamente dalle news di Google:













Ignoro quale sia il motivo per un simile accanimento mediatico; se è frutto di un concatenamento di coincidenze, oppure una mossa di marketing dell'attore stesso.
Rimane comunque una buona occasione per ironizzare su queste notizie, inventandone altre dal contenuto idiota:






Chris Hemswort ha scoperto che aprendo il rubinetto destro del lavello, esce l'acqua fredda.







Chris Hemswort è stato scartato per la parte di Yoda in Guerre Stellari: L'Impero colpisce Ancora.







Chris Hemswort ha confermato, che dopo il numero uno, viene il numero due.







Durante alcune scene di Thor Ragnarok, Chris Hemswort ha dovuto recitare.







Chris Hemswort voleva la parte di Batman e di Robin nel film di Christopher Nolan: Inception.







Chris Hemswort ha dovuto rinunciare per colpa di altri progetti, alla parte del Gabbiano nel film The Birds di Hitchcock







E' probabile che Chris Hemswort non parteciperà alla prossima Stramilano.







Chris Hemswort vuole subito un sequel di Lanterna Verde.







Chris Hemswort non riesce mai aprire senza leccare, le buste di plastica del supermercato.







A Chris Hemswort piacerebbe vedere Follettina Creation nella parte di Vedova Nera.



26 mag 2019

Ammiratori Adirati


Nevroticamente legati a una storia.





Durante il corso della corrente ultima stagione del: "Trono di Spade", molti degli estimatori della serie hanno mosso feroci critiche verso i sceneggiatori e le loro discutibili scelte narrative. Nella maggior parte delle lamentele, si segnala quanto incoerente sia stato l'arco narrativo che hanno coinvolto protagonisti della serie, cresciuti davanti ai nostri occhi nel corso di ben sette stagioni e giunti a un epilogo insipido, con molti interrogativi senza una risposta.
La delusione di questa stagione è stata talmente amara che un ammiratore della serie, un certo Dylan D., ha aperto una petizione intitolata:"Rifare la stagione 8 di Got con scrittori competenti" arrivando a raccogliere (allo stato attuale) più di un milione e mezzo di firme.





Una simile decisione ha dato l'ennesima occasione al popolo della rete per lanciare critiche sulla raccolta di firme, evidenziando in particolar modo, quanto sia incontentabili i fanboys del giorno d'oggi, che non hanno accettato con malcelato silenzio le deviazioni inadeguate e frettolose della storia di George Martin e delusi a tal punto da sprecare tempo a fare una inutile petizione.





Opportuna o meno, una petizione è comunque una forma di protesta non violenta. Certo, sarà figlia di una generazione di persone che non accetta facilmente quando un'opera o un prodotto televisivo a cui è legato subisce un drastico cambiamento, come in questo caso.
Voglio comunque ricordare che, per creare una petizione del genere, basta qualche click sul change.org. Poi i social e le testate giornalistiche fanno il resto per diffondere la notizia e si evita il tempo sprecato a raccogliere un milione e mezzo di firma porta a porta.

Un prodotto di intrattenimento preso di mira da uno specifico gruppo di persone non è un fenomeno moderno e non fa parte della generazione dei social media.
Lo scrittore Arthur Conan Doyle nel XIX secolo aveva dato vita a un personaggio chiamato:"Sherlock Holmes".
L'investigatore è il protagonista di una serie di libri di successo che hanno venduto molto bene e, anche in questo caso, creato una nuova comunità di appassionati.
Un successo che ha cambiato la carriera dello scrittore, cosi tanto da voler decidere di abbandonare il personaggio per potersi dedicare a altro, facendolo quindi morire in un racconto intitolato:"L'ultima avventura" nel pieno della sua popolarità.
Secondo voi che cosa è successo dopo?
Erano tempi in cui l'opera di intrattenimento massima erano i libri e i racconti scritti, non c'era internet e non esisteva il telefono.
Le persone comunicavano da molto lontano con scambi epistolari.
In quell'epoca lontana, la comunità affezionata al personaggio, che oggi si chiamano Fanboys, non hanno accettato di buon grado la morte del loro beniamino insistendo intensamente per il suo ritorno e grazie alle pressione degli editori, Doyle è tornato a scrivere un nuovo racconto di Sherlock Holmes, continuando la sua storia terminata bruscamente.

Anche se nel caso di Game of Thrones rifare una serie è decisamente più costoso e impegnativo che scrivere un nuovo racconto, rimane comunque evidenziato quanto il legame affettivo verso una serie, un racconto, un personaggio, un film, sia cosi intenso da volersi alzare in protesta se non ci riconosciamo più in quell'opera o, almeno, crediamo che abbia perso di genuinità e ci abbia tradito, esattamente come potrebbe tradirci una fidanzato/a trovato/a a letto con un altro/a.
Noi esseri umani siamo un contenitore di ineluttabili emozioni, poco importa se sono una persona o una storia a scatenarle, rimane per noi difficile tenerle dentro silenziosamente. Credo sia un diritto manifestare gioia, esattamente quanto manifestare disappunto.
La scelta è poi dell'Autore se farsi influenzare o meno dalle chiacchiere degli spettatori.






Nel caso non l'abbiate capito leggendo questo blog, anche io sono tra quelli a cui non è piaciuta questa ultima stagione della serie e si, ho firmato la petizione anche se sono consapevole che non rifaranno mai l'ottava stagione.


19 mag 2019

Centro dell'universo.


Se siamo riusciti a credere che l'uomo, come creatura vivente, riesca a essere al centro dell'universo, bisogna altrettanto ricordare che lo stesso individuo è preda di costanti cambiamenti che lo porta verso una incostante deriva. Facciamo parte di una categoria di specie vivente che muta in ogni momento e siamo influenzabili da tanti fattori, come dell'età
dello stato sociale
di una canzone appena ascoltata.
un libro appena letto
un film appena guardato
la sua condizione finanziaria
le persone che incontra
Il luogo dove lui è nato
la religione che sta seguendo
la religione che ha appena lasciato
i parenti vicini e quelli lontano
la propria condizione fisica
la sedia sopra cui è seduto.
se fa troppo caldo o se fa troppo freddo
il cibo mangiato il giorno prima
un messaggio ricevuto da pochi minuti
un conoscente che ci saluta
una persona che non ci ha salutato
la pressione sanguigna
il maglione che stiamo indossando
gli occhiali che non stiamo indossando
il passato che non lascia mai come il futuro che possiamo ipotizzare
le notizie del giorno
il lavoro che facciamo
il lavoro che vorremmo fare
i vicini che abbiamo di fronte
il tempo che abbiamo a disposizione
il sonno che abbiamo sulle spalle e quello appena lasciato
i sogni che abbiamo fatto e ci ricordiamo e quelli che non ci ricordiamo
la



12 mag 2019

Analisi di una poesia.


Il volo dell'Albatraoz





Non avendo nessuna competenza in merito e con la profonda convinzione che quotidianamente siamo circondati dall'arte, in ogni sua forma, provo a scrivere una scrupolosa indagine di una lirica scritta in inglese da AronChupa e inclusa nel brano:"I'm a Albatraoz".
Un testo dal contenuto rivoluzionario che evoca emozioni ambigue e latenti in ognuno di noi.





Fatti raccontare una storia 
su una topolino chiamata Dilory.





La poesia inizia con una fiaba, senza aggiungere quel:""C'era una volta", usato e abusato centomila volte in molti altri racconti. Inoltre, il poeta non chiede il consenso per raccontare la sua storia, la impone al lettore senza mezzi termini, che a lui piaccia o meno.





Dilory era una Topolina in una grande casa marrone
Si definiva la gnocca
con i soldi i soldi a disfare





Dietro un racconto infantile origine si cela uno spaccato della nostra società, dove un piccolo roditore rappresenta una affascinante donna, benestante oltre ogni immaginazione, che tutti vogliono avere e pochi riescono a avvicinarla.
Un modello inavvicinabile di benessere e presenza fisica tanto amato dal pubblico, quanto disprezzato.





Fanculo quella topolina, perché io sono un Albatraoz
sono un Albatraoz
sono un Albatraoz





Non importa quanto un soggetto sia bello, facoltoso e desiderato da altri, perché se fai parte di un altro tipo di specie animale, anche il più bello del topi sarà incompatibile per te e la sua presenza verrà accolta con glaciale indifferenza.
Un po come quanto i tuoi amici discutono per ore, al bar, di quanto possa essere buona quella determinata marca di birra o quel determinato tipo di Vino e tu ti stai facendo due coglioni cosi, perché sei astemio.





Dilory ha detto che era una topolina 
si è fumata il formaggio e lo ha acceso .





Anche l'individuo più bello e attraente possiede lati oscuri che vengono accettati dalla società unicamente per il suo gradevole aspetto. La bellezza è in grado di fare passare in secondo piano difetti molto gravi che possono minare qualsiasi convivenza, come quello di usare le granate nella lavatrice al posto del detersivo in capsula o parcheggiare la macchina sopra le persone sedute sulle panchine.
In questo caso, il vizio della Dilory è fumarsi un genere alimentare che di solito i roditori mangiano.





Dilory era una strega, sì una piccola stronzetta 





L'ambigua topolina è la rappresentazione di quel genere di donna che può farti impazzire e che, allo stesso tempo, non puoi fare a meno di frequentare. Puoi odiarla quanto vuoi, ripudiarla con tutte le tue forze perché ti sta rendendo la tua vita un inferno, tuttavia ritornerai sempre in ginocchio da lei per farti perdonare; ogni uomo è in grado di essere autoritario, ribelle e coglione nello stesso giorno.





Fanculo quella topolina, perché io sono un Albatraoz
sono un Albatraoz
Ce l’ho 
sono un Albatraoz
sono, sono
sono un Albatraoz





Il concetto di estraneità verso una tipologia di persone differenti viene rimarcato con decisione, più volte, durante il corso di questa breve poesia.
L'autore vuole inoltre sottolineare quanto il comune disinteresse possa essere salvifico, perché in grado di sgretolare la condizione sociale di due individui, avvicinati unicamente per un accidentale coito.
La poesia termina con un ultima e importante motto: "sono un Albatraoz".
Nella simbologia antica, l'Albatraoz è un animale immaginario che vive nella nostra mente ed è in grado di dirottare i nostri pensieri, anche i più importanti verso un imperioso interrogativo:"si ma a me, che cazzo me ne frega?"






https://www.youtube.com/watch?v=Bznxx12Ptl0
La visione consigliata della catartica lirica.

5 mag 2019

Riassunto della Settimana.

Diamo un occhio alle principali notizie;  nate, discusse e dimenticate in questa interessante settimana di fine Aprile e inizio Maggio.




L'Aspetto di Sonic





Sul tubo compare il primo e atteso Trailer del film di Sonic, indimenticabile personaggio dell'omonimo videogioco Sega, che ha avuto molto successo negli anni 90, riuscendo per qualche secondo a spodestare il trono di re dei platform a Mario della Nintendo.
Bastano una manciata di minuti al il popolo della rete per manifestare il proprio malcontento. l'Aspetto del riccio blu è in effetti imbarazzante, con un tratto inutilmente antropomorfo e un volto pseudo umano.
Una scelta che ricorda quella adottata per il film:"Tartarughe Ninja - Fuori dall'ombra" uscito nel 2016 subendo una cospicua perdita di incasso da parte della Paramount Pictures.





Francamente, faccio fatica anche io a digerire questo volto agghiacciante.




Raccogliendo le opinioni contrariate del pubblico, Jeff Fowler, regista della pellicola, ha pubblicato un Tweet confermando che l'odiato design dell'amato riccio verrà cambiato nei prossimi mesi.
La notizia ha creato un certo stupore, anche se a molti ha fatto piacere, per il fatto di quanto sia diventata cosi influente l'opinione del pubblico.
In ogni caso la maggior parte delle persone, se proprio deciderà di andarlo a vedere, probabilmente lo farà perché nel film c'è Jim Carrey nei panni del Dr Robotnik...





Spiazzante e surreale, proprio quello che serviva.




La lunga notte di Game of Throne (con Spoiler)





Nella terza puntata dell'ottava e conclusiva stagione del Trono di Spade, abbiamo visto una puntata emozionante, con un assedio e una battaglia più simile a un capitolo del Signore degli Anelli di Peter Jackson , che alla canonica puntata narrativa di George Martin.
Una puntata che ha diviso i fans della serie ma che, personalmente, aspettavo da tanto tempo.
L'attacco del Re della Notte era stato promesso in maniera sottintesa, più volte, nelle puntate precedenti. Solamente che pensavo, come tutti, che avvenisse nel finale di stagione.
Mancano ancora tre puntate alla conclusione di questo interessante telefilm, francamente spero possa sorprendermi ancora e mi auguro che dell'ambientazione fantasy, non rimangano solamente i due draghi.
Una lunga notte che verrà ricordata dagli spettatori per le tante luci e ombre della storia.
Più che altro per le ombre, tante ombre, anche troppe.





Un strabiliante fotogramma di questa incredibile battaglia tra non morti e eroi.




Addio Chewbacca.





Qualche giorno prima dello Star Wars Day (4 Maggio), viene a mancare l'attore Peter Mayhew, divenuto famoso non per il suo volto, bensì per aver vestito e caratterizzato l'aspetto di Chewbecca nell'intera saga di Star Wars.
E' probabile che la scomparsa dell'attore verrà ricordata nel prossimo capitolo della saga, che a quanto pare, sarà l'ultimo.
L'ultimo del primo ciclo della Disney, ovviamente.













Termine dell'embargo di Spoiler per Endgame





I fratelli Russo, registi di Endgame, hanno dichiarato in un tweet che Lunedi prossimo (il 6 Maggio 2019) scade il divieto di scrivere spoiler del loro nuovo film.
Un divieto che hanno caldamente indicato come prioritario, prima dell'uscita dell'ultimo capitolo della saga degli Avengers (e non solo).
Una raccomandazione che penso non sia servita a molto, grazie ai social media è impossibile mantenere un segreto per molto tempo, figuriamoci i risvolti della trama di un film.
Nel caso di Engame, conoscere anticipatamente i dettagli più salienti della trama non rovina la visione del film, perché la maggior parte delle emozioni si provano in prima persona, al cinema.
Sapere che Tony Stark è cugino di Arya Stark non cambia per nulla l'esperienza di spettatore.





Blizzcon 2019





Essendo appassionato di Diablo e dei giochi Action Rpg in genere, non posso che seguire le uscite e le novità di "mamma" Blizzard.
Veramente poche, nell'ultimo periodo.
Nel precedente Blizzcon è stato fatto un errore di valutazione; annunciare un gioco per Mobile davanti a un nutrito pubblico di utenti PC MASTER RACE WUATTAFAK. Non un gioco Mobile dotato di nuova ip, bensì un capitolo parallelo della saga di Diablo. A aggiungere ancora più acrimonia al fastidio era il fatto che Diablo Immortal era stata l'unica novità, degna di nota, dell'evento. (Warcraf III Reforged è passato in secondo piano visto che tecnicamente non è un gioco nuovo)
Apriti Cielo.
Che sia una decisione guidata dalla ricerca del mercato e per ricavare utili non ci sono dubbi e non ho nulla da dire in riguardo, visto che lo hanno fatto tutti, Nintendo inclusa (Mario Run è stato un innegabile segnale di come sta cambiato e di come è cambiato il mercato dei videogiochi).
Dal Blizzcon, teoricamente, dovremmo aspettarci qualcosa di più, che un gioco per mobile.
Anche quest'anno, puntuale a Novembre, torna la manifestazione di Blizzard. Già nel primo giorno di prevendita i biglietti sono esauriti.
Con molta probabilità si esauriranno anche nel secondo giorno.









"Ci sarà un altra, ennesima, espansione di World of Warcraft?"
"Annunceranno, finalmente, Diablo 4?
Non ci resta che aspettare Novembre per saperlo, con la certezza che se la Blizzard sbaglierà marketing anche questa volta, saranno volatili per diabetici.