28 mag 2017

Domande a Ridley Scott.

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Io:
Salve Ridley è un piacere conoscerla, finalmente la vedo di persona!
RS: Sinceramente potevamo vederci su Skype cosi evitavo di muovermi.
Io: Questa volta è andata cosi. Iniziamo subito con le domande bollenti; Deckard è un Replicante?
RS: No, in realtà è Harrison Ford.
Io: Questo lo avevamo capito già da tempo...
RS: Siete sempre molto attenti, voi spettatori.
Io: Quale versione della prima trilogia di Alien è migliore, secondo lei?
RS: Ovviamente la mia. E' l'unica che ha un minimo di atmosfera ed era una vera e propria novità. Ha costruito un nuovo genere, tra horror e fantascientifico.
Io: Che poi lei ha iniziato a distruggere con Prometeus.
RS: Non è vero, ho solo voluto stravolgere l'idea di base della creatura aliena per donargli un significato più profondo e umanista, aggiungendo un allegoria nascosta su come cuocere bene il pane.
Io: Esistono gli alieni secondo lei?
RS: Si, da qualche parte nell'universo infinito ci sono. Secondo me non sono cosi interessanti come quelli cinematografici. Saranno banali come noi, anzi, come voi.
Io: Può motivare la presenza di tutte quelle ventole in Blade Runner?
RS: Mio cugino ha un negozio di elettrodomestici. Doveva fare fuori un stock di 400 ventilatori e non aveva altri a cui venderli. Cosi ho chiesto alla produzione di fargli un assegno e installarle nel set.
Io: Dirigerebbe mai un film di Star Wars?
RS: No, c'è troppa gente allegra che ci lavora. Mi da fastidio l'entusiasmo.
Io: Quanto è importante la computer grafica nei suoi film?
RS: Tantissimo. Se pensiamo i passi da gigante che ha fatto negli ultimi anni, era impensabile concepire il livello di perfezione a cui siamo arrivati. Per esempio, nel primo Alien molte scene abbiamo dovuto girarle da angolazioni diverse per non fare vedere le imperfezioni dei pupazzi alieni. Al giorno d'oggi possiamo usare qualsiasi angolazione, tanto si vede comunque che è computer grafica di merda.
Io: E' vero che Rutger Hauer dopo aver finito di recitare la famosa scena di:"Oh visto cose che voi umani..." è stato applaudito dalla troupe?
RS: Certo. In quel momento è comparso alle spalle dell'attore l'uomo della pizza e abbiamo dovuto girarla nuovamente. Dopo esserci rifocillati, ovviamente.
Io: Come cambierà il cinema nei prossimi anni?
RS: Potrà solo cambiare il meglio finché farò film. Anche se il pubblico al giorno d'oggi sta diventando sempre più esigente, con il Treddi, la realtà virtuale e tutte quelle menate li. Per me, tornerei al cinema muto e in bianco e nero.
Io: Per quale motivo?
RS: I film senza audio sono più cupi, tetri e in sala si respira un'attesa molto diversa dai rumorosi blockbuster. Come in Metropolis di Friz Lang , per esempio.

[caption id="attachment_5792" align="aligncenter" width="561"]anni 30 blade runner.jpg La Director Cut Muta e bianco e nero di Blade Runner, dai toni cupi e tetri.[/caption]

Io: Non crede che le didascalie sarebbero d'impiccio?.
RS: Non serve la trama, quando ci sono le ventole. Serve manifestare un pericolo, una minaccia, e mostrare un bell'uomo che ama una donna con i seni grandi ed è fatta. Hai tutta l'attenzione del mondo.
Io: Secondo lei, perché funzionano i Sequel e i Prequel?
RS: Siamo affezionati a quell'eroe, a quell'ambientazione e a quell'attore. Difficile uscirne ed è la paura del nuovo e il fascino per il vecchio che ci porta al cinema. Non c'è bisogno di sbattersi per fare conoscere i personaggi. E' già tutto pronto. Pensa che avevamo la sceneggiatura del Gladiatore II e non mi sono stati dati quei due finanziamenti da prodotto interno Lordo della Grecia, che avevo richiesto.
Io: Davvero? Come continua la storia?

[caption id="attachment_5649" align="aligncenter" width="501"]gladiator 2.jpg La pellicola mai finanziata di Ridley Scott, che pochi conoscono.[/caption]

RS: Si scopre che Massimo ha avuto una figlia illegittima che si chiama Cassiopea, da una cortigiana Catalana, che non si è vista nel primo film perché dovevamo ancora inventarla. Qualche anno dopo Cassiopea viene a sapere che il suo vero padre è stato ucciso a tradimento da Commodo. Conosce poi un mentore Giapponese che la cresce nelle arti del combattimento, infine Cassiopea eredita la sua Katana che userà per combattere nell'arena assieme ai Gladiatori, per liberare Roma da un Re tiranno con un braccio bionico.
Io: Si ispira a una storia vera?
RS: Certo, diciamo sempre cosi. La gente, credendo a questa fandonia, va al cinema a vedere un film becero convinta che abbia contenuti culturali, utili nella vita quotidiana.
Io: Perchè Marte è un pianeta cosi interessante?
RS: Le persone lo vedono come una speranza per l'umanità, la nostra futura casa quando, in realtà, è un posto inospitale dal clima proibitivo, non idoneo a ospitare la vita umana. In ogni caso ci andremo comunque, perché siamo un po tutti teste di cazzo.
Io: I film dei supereroi, che vanno molto di moda, come li vede?
RS: Con gli occhiali Treddì.
Io: Ha un supereroe preferito?
RS: A me sembrano tutti uguali. Persone con dei supereroi che vogliono salvare il mondo, quando in realtà, non sono neanche in grado di risolvere i loro problemi personali. Avevo una suocera così.
Io: Il Regista russo Adrej Marovodock ha detto che, per fare un buon film, serve seguire delle regole che, entro la fine della pellicola, devono essere rotte inevitabilmente. Cosa ne pensa?
RS: Lo direi anche io, se bevessi Vodka tutto il giorno, per rompere le regole.
Io: Una domanda fondamentale: Perché la gallina attraversa la strada?
RS: Per entrare nel Valhalla. Ok è una bella intervista, belle domande soprattutto, però ora dovrei andare, ci ho l'ape con Fassbender.
Io: Grazie ancora del tuo tempo. Un saluto!
RS: Tempo perso, aggiungerei. A mai più rivederci.

21 mag 2017

Pronto, casa Disney?

Centralinista femminile dalla voce cenerentoliana: Centrale Operativa della Sede Generale Mondiale della Disney Company and Pictures SPA 5.0, come posso esserle utile?
Sconosciuto con la voce di batman: Passatemi immediatamente il L'amministratore Delegato o il Ceo, chiamatelo come cazzo volete. E' urgente.
Centralinista femminile dalla voce biancanevica: Mi può gentilmente fornire un nominativo?
Sconosciuto con la voce di  batman: Siamo gli hacker che vi hanno rubato un vostro film, ti basta sapere questo.  E' una questione di vita o di morte.
Centralinista femminile dalla voce belladdormentatanelbosco: Qual'è il motivo della vostra richiesta?
Hacker: Devo chiedere un riscatto in merito alla pellicola rubata, sempre se tenete di riaverla sana e salva.
Centralinista femminile dalla voce Mulaniana: Ho capito, La metto un attimo in attesa..

<Musichetta di Frozen suonata con una pianola anni 80>


Voce maschile autoritaria: Si pronto, sono Bob, chi mi desidera?
Hacker: Il mio nome non è importante, faccio parte di un gruppo di hacker professionisti. Pochi giorni fa siamo entrati nei vostri server e vi abbiamo rubato:"I pirati dei Caraibi 5". Non fare l'arrogante con noi, Bob.
Bob: Capisco, però come faccio a essere sicuro che siete proprio voi gli Hacker e che non è uno scherzo su Skype?
Hacker: Ti mando uno fotogramma del vostro progetto segreto, che abbiamo trovato nei vostri server...
violetta vs hulk.jpg
Bob: Maledetti!, nessuno dovrà mai sapere di questo geniale crossover!
Hacker: A noi non interessano queste cose, parliamo invece dei Pirati dei Caraibi.
Bob: Ok, sono costretto ad ammetterlo; Jhonny Depp ci è costato un occhio della testa e abbiamo pagato a peso d'oro anche il suo amato cane, comunque non importa, ci rifaremo di ogni singolo dollaro.  Quell'uomo è molto amato e tutti se lo vogliono fare, anche gli uomini.




[caption id="attachment_5465" align="aligncenter" width="300"]886 L'attore studia le battute per girare la sua prossima scena, aiutato dal suo assistente umano.[/caption]

Hacker: Chi se lo incula Depp? Per noi è un attore perfetto solamente nei ruoli dello strafatto o dell'ubriaco. A noi interessano i soldi, Bob.
Bob: Cosa chiedete?
Hacker: Pagate quello che chiediamo e vi ridaremo il film.
Bob: Quanti soldi volete?
Hacker: Milioni...
Bob: Non sarà un problema, già prevedo come volete che io mi muova; Volete soldi in contanti e mi intimate di non chiamare la Polizia, io la chiamo ugualmente, mi faccio installare alcuni microfoni nella giacca e consegno la valigetta anonima con le banconote non segnate in cassonetto, voi aspettate il mio arrivo e poi scatta un inseguimento concitato, che stravolgerà il traffico cittadino. Una storia vista e rivista in tantissimi film.
Hacker: Che stronzata, vogliamo milioni di Bitcoin!
Bob: In bitcosa? Voi pirati informatici siete sempre cosi fantasiosi e poi vi lamentate se vi prendiamo per il culo nei film.
Hacker: Bitcoin: E' una criptovaluta virtuale remunerativa molto difficile da tracciare. Fate la transazione a un portafoglio digitale situato da qualche parte in Patagonia e ci pagate in forma anonima. Non siamo stupidi, Bob, sappiamo tutelarci.
Bob: Capisco, quanto vale un Bitcoin?
Hacker: Al momento un Bitcoin si aggira sui 2.055 Dollari.
Bob: Sticazzi! Ammesso che paghiamo la vostra minchia di cripto-valuta, come vi comportate?
Hacker: Vi ridiamo indietro la pellicola in un allegato della PEC.
Bob: Allora fatemi capire; volete che vi paghiamo in una moneta elettronica, anonima in un portafoglio anonimo, per ricevere un file digitale, facilmente copiabile, che comunque  noi abbiamo già distribuito nel circuito cinematografico. Che garanzie abbiamo?
Hacker: Alcuni di noi hanno fatto gli Scout, avete la nostra parola di Lupetti!.
Bob: Beh, allora potete andare affanculo.
Hacker: Non fare il furbo, Bob. In un secondo mettiamo online il film in Ultra HD e pure 3D. Lo scaricheranno milioni di persone! Muahahahahah!
Bob: E voi non prendeteci per il culo, Hacker, lo farete comunque pagato il riscatto o meno. In ogni caso le persone verranno ugualmente al cinema a vederlo, primo perché la terza dimensione si vede meglio che guardarla sul Tablet e secondo perché noi siamo la Disney e voi un gruppo di coglioni.
Hacker: Rifiutate di pagare riscatto?
Bob: Certo, tra l'altro state piratando un film sui Pirati!. Riuscite a comprendere l'ironia di questo contesto? Ha ha ha, che situazione divertente!.
Hacker: Ve ne pentirete!, attaccheremo ancora una volta e vi porteremo via altri film!
Bob:  E noi vi ringrazieremo per la pubblicità gratuita che ci fate.
Hacker: Maledetti! Questa storia non finisce cosi!
Bob: Certo che non finisce cosi, siamo alla Disney, abbiamo sempre un lieto fine e ora cantiamo! Nancy, fai partire il nastro!
Hacker: Cosa? come?

<Musica di Robin Hood suonata con il cicalino delle cartoline di compleanno>


Bob: Robin Hood e Little John van per la foresta ed ognun con l’altro ride e scherza come vuol. Son felici del successo delle loro gesta. Urca urca tirulero oggi splende il sol!
Hacker: Urca urca tirulero oggi splende il sol!
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14 mag 2017

8 Motivi per investire nel Turismo Paranormale.

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Non bastano i soliti strumenti tradizionali e collaudati per incrementare il turismo e non è sufficiente esaltare le qualità locali di una determinata località per renderla desiderabile; serve indirizzarsi sui fenomeni paranormali, da cui le persone sono attratte. Qualora dovessero mancare, servirebbe veramente poco per crearli ad hoc. Nessuno potrà mai risolvere una denuncia a una finta manifestazione paranormale, senza un confronto con una autentica. L'unica differenza è che, la seconda, non ha un autore conosciuto.
Pertanto ho trascritto alcuni incentivi per investire nel futuro, in questo vantaggioso metodo pubblicitario.

1: Funziona tutto l'anno.
Molte località turistiche sono legate alle manifestazioni meteorologiche, se non c'è una giornata eccezionale di sole o non c'è la nevicata perfetta, la gente preferisce non spostarsi. Richiamateli con un'evento paranormale e avrete persone tutto l'anno, con il freddo, il caldo, la neve o un'eruzione vulcanica. Non c'è migliore attrattiva che la Ricerca dell'ignoto e del Mistero, dopo il richiamo della gnocca ovviamente.
Avrete la fila davanti ai ristoranti anche il lunedì più triste dell'anno.
2: E' facile da diffondere.
Se credete che farvi pubblicità sia laborioso, vuol dire che non credete a un mezzo potente come Facebook. Servono alcune foto e qualche centinaio di commenti arroganti e boriosi di credenti e scettici per creare il fenomeno.
Per dare credito agli eventi, basta utilizzare qualche scatto equivoco per scatenare anche una minima attenzione:

[caption id="attachment_5031" align="aligncenter" width="436"]ufo1 Un cerchietto rosso è un motivo valido per rendere eccezionale una foto banale, come questa.[/caption]

Potete dire di avere visto qualcosa nel cielo, sopra la località turistica che intendete sponsorizzare:
Non preoccupatevi della qualità della foto, le immagini degli eventi paranormali sono sempre sfocate e nessun credente si è mai lamentato. Chi vuole vederci qualcosa in quegli oggetti lontani e male fotografati, come un visitatore delle Pleiadi a bordo di un Disco Volante che vuole portare un messaggio di pace e fraternità, lo individuerà senza difficoltà.
Siate creativi nella progettazione del vostro fenomeno paranormale, le persone sono disposte a credere a ogni cosa senza concrete basi scientifiche, basta essere convincenti.

[caption id="attachment_5046" align="aligncenter" width="500"]macchia umidità padre pio L'immagine di Padre Pio, comparsa da una macchia di umidità sul muro della piazza.[/caption]

[caption id="attachment_5169" align="aligncenter" width="513"]alieno L'alieno ha il potere mentale di apparire fuori fuoco in qualsiasi immagine.[/caption]

[caption id="attachment_5301" align="aligncenter" width="466"]bigfoot-625x440.jpg L'incredibile scatto di un Idraulico, avvistato un Sabato pomeriggio.[/caption]

Non calcate troppo la mano inventandovi leggende assurde, è vero che le persone sono credulone. Chiunque può documentarsi su Internet nei siti che trattano il paranormale. Per esempio, non potete annunciare che Elvis è sepolto nel Cimitero del vostro Paesino in provincia di Varlechiarla.
Però potete testimoniare che compare saltuariamente, ancora vivo, da quelle parti.


3: Richiede investimenti minimi.
Non serve investire in costosi spot pubblicitari in TV, basta il passaparola. Una volta che si sarà diffuso che, nella vostra località, gli abitanti vedono luci notturne e cose strane nel cielo, la gente arriverà in massa a guardare il cielo catatonica.  E' una tecnica usata in alcuni paesi che sta funzionando alla grande.
Inoltre non serve spendere soldi in concerti, sagre o spettacoli pirotecnici perché questi visitatori non sono interessati a questo tipo di intrattenimento. Specialmente per i fuochi d'artificio, perché fanno scappare gli alieni.
4: Non serve avere un territorio interessante.
Non avete un mare dall'acqua cristallina? Non avete passeggiate evocative di montagna? Anzi, siete un paese banale e dal clima ostile?. Investire nel paranormale vuol dire valorizzare il territorio e risollevare le condizioni finanziarie, come hanno fatto nell'Area 51. Un posto che neanche il più curioso masochista del mondo andrebbe mai a visitare, neanche per imboscarsi con l'amante.

[caption id="attachment_5131" align="aligncenter" width="517"]crop circle Un messaggio degli alieni scritto sul grano piegato. Cosa vogliono dirci?[/caption]

Inoltre, grazie ai Crop Circle, terreni agricoli insignificanti sono diventati luogo di pellegrinaggio di tante persone che vogliono vedere l'Alieno, che con mani delicate e pazienza certosina, piega il grano per segnalare ai suoi compagni di atterrare in quel determinato punto, a bordo di dischi volanti dalla tecnologia avanzata, privi di ricezione radio o qualsiasi altro sistema di comunicazione.
5: Attira persone da tutto il mondo.
Non sarete vincolati ai soliti turisti che visitano il vostro luogo perché non c'è di meglio nelle vicinanze, come accade in Liguria. Questo fenomeno attira persone da tutto il mondo, di ogni età, di ogni estrazione sociale, dai gusti diversi per i telefilm. Questo vuole dire anche adattarsi nel conoscere altre lingue.

In ogni caso, basta pronunciare bene solo la seguente frase :"The fuking alien base are belong to us" per aiutare il turista Anglosassone.
6: Valorizza il centro storico.
Diffondete che in Via dei Cinquecento, vicino all'edicola, c'è una casa stregata in cui Edoardo di Marzapane è stato assassinato brutalmente dal gatto e che, ogni sabato sera, dalle 21 alle 24 compare il suo fantasma dalla finestra e avrete una pletora di potenziali clienti in giro per il centro storico.

[caption id="attachment_5092" align="aligncenter" width="592"]casa posseduta L'evidente sagoma del fantasma di Edoardo dalla finestra della sua abitazione. Ovviamente di notte si vede meglio.[/caption]

Inoltre, se siete cosi accorti da posizionare un albergo nelle prossimità del fantasma, avrete migliaia di clienti che vorranno pagare una camera per sentire, di notte, i lamenti del fantasma. Quando in realtà, sono la coppia della stanza 104 al terzo piano, che ci danno dentro senza un domani.
7: Sono disposti a spendere qualsiasi cifra per i souvenir.
Non importa quale sia il fenomeno su cui avete investito, avrete un buon numero di acquirenti disposti a allungarvi soldi per qualsiasi cosa. Prima di tutto, non dovete puntare sul Marketing ossessivo. Ad esempio, se promuovete la vendita di migliaia di teschi di Alieno autentico, la gente difficilmente li comprerà perché non sono unici e rari. Diversamente se date loro un unico pezzo di toga di santo, una fiala di rara acqua magica o una scaglia di drago estinto, faranno a gara per comprarli.
Anche se ne vendete milioni di copie.

8: Non conosce nessuna crisi.
Inflazione o non, se crolla la borsa o esplode una nazione, il turismo paranormale funzionerà sempre. Anzi più le crisi mondiali sono critiche e incidono sull'umore delle nazioni, più i luoghi di culto vengono visitati. Affrettatevi quindi a produrre anche voi una attrazione misteriosa, prima dell'arrivo del prossimo conflitto mondiale.

7 mag 2017

Hokuto Norberto.

titolo hokutoLe Avventure del Figlio di Kenshiro
Manga
Autore: Rossello Ohara
Pagine: 220
Uscita: Ventiferlo Ottobre


Epilogo:
Il mondo devastato da un conflitto atomico non è più una landa di macerie. E' rinato e in continua crescita demografica e economica, ricorda molto quello in cui viviamo noi oggi. La dove prima c'erano crateri, deserti aridi, rottami e morte, oggi ci sono città, paesi, supermercati e sale giochi.
Nessuno mai avrebbe immaginato un'espansione del genere, nonostante le radiazioni ancora presenti. Kenshiro è diventato l'eroe di una nuova umanità, migliore della precedente.
Gli anni passano e arrivato a una certa età e senza nemici da fare esplodere, Ken inizia a annoiarsi. Un giorno come tanti altri, invece di tagliare la legna con i calci, conosce in una giovane ragazza chiamata Norma, che arriva dall'Italia; l'unica nazione a essere migliorata dopo l'attacco nucleare.
Dopo qualche anno di ATATATATATATA nel letto coniugale, Norma partorisce un pargoletto forte e robusto.
Lo chiamano Norberto, un nome che a Norma piace molto anche se a Kenshiro sarebbe piaciuto chiamarlo:"二つに宇宙を分割パンチ" che in Giapponese significa:"Pugno che spacca l'universo in due".
Il figlio cresce in una nuova civiltà, speranzosa e pacifica, dove l'ambiente è al primo posto nei pensieri delle persone. Crescendo si rivela un ragazzo dal carattere testardo, con passioni molto diverse da quelle del padre. Il suo animo è pacifico e dedito al ragionamento e non è impulsivo come il padre.
Dopo la terza lezione di Ken sulle tecniche segrete di Hokuto, il piccolo si ribella al padre preferendo piuttosto di contare tutti i 2100 petali delle margherite, che seguire quelle noiose lezioni, su come spostare le maree con uno schiaffo.
Ken vuole dargli una sonora lezione però la madre si mette di mezzo e termina  la lite urlandogli contro:"Tocca la creatura e dimenticherai come è fatta una vagina!"
Ken lascia il figlio crescere a modo suo, intervenendo il meno possibile per non perdersi quei momenti di gaudio che, ai tempi di Julia, non era riuscito a avere.
Per il giovane arrivano i 17 anni in un batter di farfalla fluorescente..
Il povero Ken, oramai settantenne, nel corso del suo quotidiano allenamento per migliorare la tecnica dell'Allineamento dei Pianeti, rimane paralizzato dalla vita in giù.
L'unica sua speranza e vedere suo figlio diventare un uomo, educandolo quanto più possibile a superare la tribolata adolescenza.
figlioi di ken vignetta
Numerosi sono i dialoghi con l'anziano padre, come questo:
"Oh vecchio, mi dai le chiavi dell'appartamento di New Osaka?, ci passo la notte con Kata?"
"Certo, però Kata è un nome maschile...ci vai con un amico?"
"Cioè nel senso, minchia, Kata è il mio fidanzato"
"Vuoi dirmi che sei gay?"
"Gay sarà tua sorella, io sono bisessuale!"
"Cosa?! Non è meglio per te frequentare solamente ragazze?"
"Hai mai fatto sesso con un uomo? no?! quindi che cazzo ne sai!? non venirmi a dire cosa è giusto e cosa non è giusto, pà!"
"Norberto, scordati le chiavi e scordati la tua storia con Katatatatatatatatatatatatatata!"
"Cazzomene, invito a casa Kata e me lo sbatto sul divano"
"Se tuo zio Toki fosse qui..."
"Ci mancava lui, cosi eravate due a cagarmi il cazzo..."
"Che sfacciatatatatatatatatatatatatatataggine!"
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La bisessualità è un argomento che compare spesso e viene affrontato diverse volte nel corso della storia, come nell'episodio con Mariko e Kata, entrambi amanti di Norberto e entrambi lasciati per colpa di conflitti nel gruppo:"Piastrelle colorate e Culi Sodi", del Social Network nazionale.
Hokuto Norberto racconta una storia inedita in uno scenario molto familiare, dove le vicende del ragazzo rivelano problemi insormontabili, come trovare una ricarica per la sigaretta elettronica o cercare un orario decente per la palestra. Lo coinvolgono in uno scontro generazionale dai linguaggi differenti, in cui è difficile comprendersi veramente.
scontro generazionale
Un tema ricorrente che compare spesso in questa serie è l'ecologia, veicolando un messaggio concreto verso il rispetto del pianeta; come si può leggere nella puntata in cui un anziano viene punito per aver gettato una bottiglia di plastica, nel cassonetto dell'umido.
cassone plastica
I giovani vengono influenzati dai messaggi in televisione, ritornata a dominare dopo il conflitto nucleare grazie ai reality show. La maggior parte delle persone sono disposte a tutto pur di comparire. Nell'episodio 21, un concorrente di Biohazard Got Talent, viene eliminato dalla severa e marziale giuria.
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La qualità del titolo è buona, la storia scorre veloce senza cali di qualità e aumento esponenziale di parenti. Difficile ricavarne una morale da questo racconto senza prima guardare le nostre abitudini e il tempo che stiamo vivendo oggi.
Il finale aperto ci regala l'immagine dell'anziano Kenshiro, che diffonde oralmente le tecniche della scuola di Hokuto su Youtube e ha due like.
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