12 giu 2007

Re artù pensaci tu.


Storia, legenda, immaginazione, favole per i bambini, chissà? Su Rè Artù si è detto molto, ci sono libri, cartoni e molti film oguno con una sua versione dei fatti: in alcuni racconti Morgana è la Sorella di Re Artù, in altri è solo una strega cattiva. Nel cartone della Disney, Mago Merlinò è un simpatico vecchietto giramondo, capace di viaggiare nel tempo, trasportando simpatici gadget da altri cartoni della Disney. Gli argomenti comuni a tutte queste fonti sono pochi, quelli sopravvissuti forse alla legenda, si sà che Artù veniva cornificato da Lancillotto (passano i milenni, ma certe cose non cambiano), il Rè possedeva la spada magica (chissà con che bonus) ma in certi romanzi la trova in fondo al lago (con tanto di dama) in altri è conficcata nella roccia che solo il Re può estrarre. Si sa per certo che c'era una Tavola Rotonda, con tutti i cavalieri devoti all'antico Codice (se ne parla pure in Dragonhearth) per difendere il Regno di Camelot dalal malvagità e dagli atti di bullismo nelle scuole, ma risalire a individuare ogni singolo membro di questa tavolata (e soprattuto, chi pagava il conto?) è un impresa molto ardua, sennò impossibile...almeno sino a oggi. Grazie a mezzi tecnologicamente avanzati, quali, la peperonata e lo spezzatino salato, ho captato tutte le informazioni necessarie, stasera, in pieno della concentrazione mistica che è propria delle mie sedute in bagno.
Sarei egoista se non condividessi con voi, quello che ho acquisito nel mio viaggio tantrico, cioè il nome esatto di ogni singolo Cavaliere della Tavola Rotonda (erano 3 gli inediti, li altri, bene o male, li sappiamo come Lancillotto, Re Artù e Pino la lavatrice) con mansioni diverse uno dall'altro:

Asfaltor:
Cavaliere delle strade e dei sentieri, era chiamato dal popolo per pattugliare le strade di campagna affinchè nessun malvagio cavaliere potesse disturbare il tranquillo viaggiatore, Asfaltor, si narrava, era capace di uccidere più di 23 mucche contemporaneamente usando solamente una freccia, poi si scoprì che usava un dardo da trabucco e metteva in fila i bovini, ma a quale scopo fare una cosa del genere, non so.

Infassil:
Protettore delle donne, questo cavaliere difendeva ogni madamigella dai pericoli che in quell'epoca, erano in agguato dietro ogni angolo, quali; i Visigoti dal nord, le mandrie di bufali inferociti dal sud e L'Ikea chiusa il Mercoledì. I metodi per debellare simile piaghe non erano molti, il Cavaliere Infasil si limitava a ucciderli tutti con dei fendenti e, quando non riusciva, usava gli affondi.

Mastrolind
Cavaliere del Pulito e nemico dello sporco; passava tutta la giornata a combattere i nemici del pulito, che all'epoca, erano tantissimi, esistevano gli akari da 23 chili con delle chele affilatissime, poi c'erano i Mastini infernali che, con le loro bave, lerciavano i zerbini delle abitazioni. Il problema era che, siccome non era ancora stata inventata Il Mocio Vileda, questo Cavaliere doveva fare tutti questi lavoretti utilizzando la lancia.

Aulin
Cavaliere senza macchia ne dolore, poteva affrontare più di mille battaglie e sopportare più di mille ferite, che nessuna emozione passava sul suo rubicondo viso. Alto più di due metri e largo uno, quest'uomo scolpito nella roccia, era la cosa più vicina a un carro armato.
Certo non aveva gusto a vestirsi, infatti indossava le mutande rosa sopra l'armatura di piastre e questo lo rendeva ridicolo agli occhi del nemico, che lo besfeggiava da lontano.
Muore da vero cavaliere, mentre cavalca sul suo ronzino, non vede un ramo e ci finisce contro, lo stronca la caduta dal dirupo, poco più avanti.

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