Sbattilo dentro a 90 Gradi.

"Sbattilo dentro a 90 Gradi" è il nuovo libro di ricette che farà felici tutti gli amanti del buon cibo.
Le librerie sono affollate di ricettari ed è difficile districarsi in questo mondo che sta diventando sempre più grande e dispersivo. Al giorno d'oggi chiunque è in grado di scrivere un libro su come e cosa cucinare. Con una postura arrogante e una parlantina convincente è possibile far credere di essere abilissimi cuochi, anche se non si conosce l'esistenza dello scolapasta.
Allora perché comprare l'ennesimo libro di ricette, quando ne possedete già mille e che non usate mai in quanto fedeli alla vostra arte culinaria?
Sono andato a chiederlo direttamente all'autrice che mi ha accolto nella sua villa a Miami, circondata da palme, mare, sole e auto di lusso parcheggiate sui vialetti, per evitare i parcheggi a pagamento.
Ciao Hally Spank, piacere incontrarti! Puoi parlarci un po di te?
Ciao a tutti! Mi chiamo Natasha Sckiacciauova e provengo da una normalissima famiglia della Cecenia. A 9 anni mi sono trasferita con la famiglia in California, a 16 anni ho girato il mio primo film porno amatoriale, nei bagni della scuola. Quando l'hanno saputo i professori mi hanno espulso, aiutandomi a farmi conoscere e diffondendo il mio film amatoriale su internet. Qualche anno dopo sono entrata ufficialmente nel mondo Hard e ho preso il nome di Hally Spank. In onore di un cartone che mi piaceva da piccola:"Dragonball".
Dopo vent'anni di onorata carriera ho deciso di dedicarmi a altro.
Cosa ti ha allontanato dal mondo dell'Hard?
E' un lavoro molto impegnativo che vuole il meglio di te tutti i giorni, in turni massacranti. Poi le tasse ti portano via una bella fetta di guadagno. Insomma, venivo inculata due volte, sul Set e dallo Stato.
Lavorare nel porno è rischioso. Ho perso un'amica in una scena lesbo. Un gruppo di speleologi la sta ancora cercando dentro di me, oramai ho perso le speranze.
Anche gli speleologi sono dispersi, mi spiace per le loro famiglie.
Qual'é la differenza tra l'arte culinaria e l'arte erotica?
In una devi avere una cucina del cazzo, nell'altra ti serve un cazzo in cucina.
Perché scrivere un libro di ricette?
Ho sempre amato molto cucinare. Nelle pause pranzo nel set preparavo sempre dei piatti che la troupe mangiava con godimento. Alcuni registi mi hanno detto che ero più brava a muovermi tra i fornelli che a sventolare le chiappe. (ride).
Un giorno, mentre ero messa a pecorina sono stata penetrata da un pensiero:"Natasha" - mi sono detta- "Perché non scrivi un libro di ricette?" successivamente sono stata penetrata da un poker di ragazzi di colore.
La sera stessa, a casa, ho scritto due righe in un foglio elettronico e le rimanenti 20 pagine del libro le ha poi completate uno ghost rider a cui ho fatto un pompino.
Sono ricette nuove?
La maggior parte sono di mia invenzione, come Gli Spaghetti Alla Nerchia, gli Involtini Sodomiti e il CunniIngus alle Patate.  Altre sono variazioni di piatti conosciuti grazie all'aiuto degli attori con cui ho lavorato e che mi passavano le ricette, tra una scena anal e un'altra di fisting.
Sono presenti piatti Italiani?
So che posso scatenare delle critiche da parte del popolo Italico, però non mi piace particolarmente la cucina Italiana. Lo dice una persona che ha bevuto sperma dalla mattina alla sera.
Prima Pornodiva, oggi Cuoca. E nel futuro?
E' difficile prevederlo. Ho molte idee che mi frullano nella testa. Adoro la musica e mi piacerebbe produrre canzoni da discoteca. Di questi tempi basta un computer e un microfono e qualsiasi stronzo è in grado di fare dance music. Inoltre, con l'esperienza del porno sono brava a superare qualsiasi tipo di provino e avrei tutte le porte aperte per girare il mondo a fare serate.
Cosa ti piace del cucinare?
Direi un po tutto.  Adoro sbattere le uova fino a creare quella stupenda bianca panna bianca e cremosa che, per deformazione professionale, mi spalmo sempre nella faccia con una languida espressione. Mi piace anche pulire il pesce con le mani, accarezzarlo lentamente fino irrigidirlo. per poi sfilettarlo con la lingua.
Qual'è l'ingrediente che reputi più importante in cucina?
L'olio lubrificante.
So che hai conosciuto il famoso Chef: Nellio Grappolo, come lo hai trovato?
Una persona scurrile e volgare. Quel genere di stronzi che conosce le donne solo per infilarci il cazzo dentro. Non sopporto queste persone e poi, oltre ad avercelo piccolo, non sa neanche leccarla.
Cosa pensi di ottenere pubblicando questo libro?
Per prima cosa per diventare l'autrice più venduta degli USA e guadagnare una bella cifra per comprarmi un'isola. Una volta che avrò il mio atollo potrò allontanarmi dalla civiltà per sempre e creare una nuova umanità, fondata sull'amore, sulla giustizia e sui ricavi personali.
Sono sicura che:"Sbattilo dentro a 90°" diventerà un Best-Seller. Molti uomini acquisteranno il libro nella speranza di vedere qualche capezzolo tra le mie (risicate) foto incluse, di cucinare a loro non gli frega un cazzo.
Quindi, in bocca al lupo per la tua Carriera da cuoca!
Crepi.
Se va male e mi servono soldi, ritorno a fare porno girando una scena in cui tre uomini di colore, vengono a trovarmi mentre cucino indossando la minigonna.