19 nov 2014

Un, due, tre, Interstellar!


Breve riassunto della trama:
In un futuro neanche tanto remoto, le risorse naturali del pianeta, compresa la marijuana, si stanno esaurendo lentamente e frequenti tempeste di sabbia impolverano le città dei pochi abitanti rimasti, rovinando i posacenere, infilandosi nel frigorifero e rendendo difficile la riproduzione dei dvd di Mario Merola. In una fattoria in mezzo a campi di grano abita Cooper con sua figlia Murphy, il figlio Tom e il nonno Donald. Tossendo periodicamente, la famiglia vive la vita di tutti i giorni in una piccola cittadina, persa nei campi di grano, tra scuola e partite di Curling sulla sabbia. Durante la notte, Murphy dice di aver visto un fantasma, i libri sugli scaffali cadono da soli, le lancette dell'orologio si muovono in senso orario. Il padre non crede alla storia della figlia affermando che c'è sempre una spiegazione scientifica dietro a ogni circostanza; nel caso del fantasma, da la colpa alla minestra di cenere.
Dopo che si è scatenata l'ennesima tempesta di polveri sottili, la figlia con il padre scoprono che il fantasma sta magicamente facendo cadere la sabbia sul pavimento in linee ordinate. Cooper guarda il fenomeno con interesse, i segni corrispondono a delle coordinate in codice binario, comunicate da un fantasma nerd.
Senza perdere tempo perché il film inizia a farsi decisamente lungo,  Cooper raggiunge la destinazione decifrata e trova un cancello con un avvertimento scritto:"Andate Via, Sciò! Sciò!" Invece di inserire la retromarcia, l'uomo scende e cerca di aprirlo pestandolo a pugni. Una luce lo abbaglia e una voce gli intima di allontanarsi. Lui non ne nessuna intenzione di andarsene e quindi viene catturato.
Si ritrova in una stanza, davanti a lui c'è un robot da un Design orrendo con due monitor sul petto. Mentre l'automa lo intrattiene con inutili chiacchiere, Cooper gli chiede se è in grado di fare girare Crysis 3 al massimo dettaglio. Dalla porta alle sue spalle entra una ragazza con due occhi grandi; è la Hattaway nel ruolo di Amelia. Cooper scopre che quello è l'ultimo avamposto della NASA che, nascosta dal mondo, continua gli studi sul fenomeno che sta sconvolgendo la terra. Le indagini del dottor Brand rilevano che l'uomo ha pochi anni di vita, prima di finire tutte le risorse primarie come;  il mais, la farina e la Nutella. Serve un piano per migrare su altri pianeti e cercare nuovamente del cioccolato e delle nocciole.
Negli ultimi anni, però, è comparso nel nostro sistema solare un Wormwhole in grado di teleportare qualsiasi oggetto, verso altre galassie. Pensate che culo.
Il dottor Brand spiega allo stupito Cooper che, qualche anno prima, sono stati spediti attraverso questo Wormwhole alcuni volontari alla ricerca di pianeti abitabili, però non si è avuto più notizie. Serve un'altra squadra di temerari per scoprire quale di questi uomini ha scoperto un pianeta con l'atmosfera adatta per la coltivazione di marijuana. Essendo un ex-pilota di esperienza, Cooper viene indicato come valido aiuto per la spedizione e dopo aver dichiarato:
"Non posso andarmene via, tengo famiglia!" si infila dentro il razzo e parte per l'ignoto.
Durante l'aggancio con l'Endurance l'equipaggio si iberna in una bara criogenica per non invecchiare prima di vedere la destinazione. di Iperspazio non se ne parla neanche; è pura fantascienza in un film di fantascienza.
Arrivati davanti al Wormhole, l'equipaggio si pone una domanda:"non avremo fatto una cazzata?" ma è troppo tardi. Attraversandolo dopo un giro di giostra, si ritrovano in nuova galassia, il team di specialisti scopre che solo tre pianeti risultano abitabili e dopo un'attenta analisi decidono il primo da esplorare facendo bim bum bam.
Prendono quello vicino l'orbita di un Buco Nero, cosi per fare schiattare di invidia gli amici su Instagram.
Entrando nel pianeta Cooper esegue una manovra estrema che gli permette di atterre dopo aver fatto vomitare tutto l'equipaggio; evidentemente ha imparato a volare con dei video-corsi su youtube. L'atmosfera è respirabile e la superficie è completamente ricoperta d'acqua. Amelia scende per scoprire cosa è successo alla precedente spedizione e ritrova i resti spantegati dell'atronave, un attimo prima dell'arrivo di uno tsunami gigantesco. L'onda si abbatte sull'astronave spegnendo i motori e accendendo qualche dubbio sulla qualità del materiale utilizzato per un mezzo in grado di viaggiare nello zero assoluto e per milioni di chilometri. Girando la chiave più volte e tirando qualche pugno al volante, l'astronave si riaccende e torna nello spazio senza conto alla rovescia e rampa di lancio.
Rimangono due pianeti, si decide per una selezione più accurata, valutando logicamente le possibilità.
"Anghingò tre cimette sul comò, che facevanoooooo l'amoreeee con la figlia del dottooooreeeeeee...."
Il secondo pianeta è privo di acqua e ha le nuvole che si sbriciolano sfiorate dalle ali dell'astronave. Una volta atterrati il gruppo scopre che il Dottor Edmunds, uno dei volontari mandati in missione, è ancora vivo chiuso nella scatola criogenica. Lo sbrinano e si fanno spiegare la situazione; non c'è tempo da perdere e la storia inizia a fare cadere qualche palpebra.
"Questo pianeta è perfetto per la vita terrestre! Ci sono tutti i valori nella norma e l'aria è buonissima!" - Afferma grazie ai calcoli eseguiti negli ultimi anni, spostando il pallottoliere, mostra dei fogli con dei numeri.
"Se l'aria è respirabile, allora possiamo levarci i caschi" - dice Cooper
"No, fa ancora freschino"
"Per quanto tempo c'è questa temperatura rigida?"
"Cosa vuole che sia?, solamente per 31 mesi all'anno"
"E l'anno solare di quanti mesi è composto?"
"Trentuno".
Insoddisfatto della spiegazione, Cooper si fa scortare dal Dottore per vedere le bellezze del posto; colline di ammoniaca solida, pianure di mozzarella scaduta, nuvole di drago lievitanti, Bar senza Alcolici.
"Dottore mi permetta una domanda; in queste spedizioni non potevamo mandarci i robot?" - chiede Cooper dopo aver affrontato un viaggio nello spazio, senza un piano di ritorno.
"Certo che no! Quelle macchine non sono per nulla affidabili!" quindi spinge Cooper giù dalla collina e si fa esplodere nello spazio tentando di fuggire verso casa.
Cooper viene salvato da Amanda dopo aver dato due boccate di quell'aria non proprio respirabile. Dopo l'ennesimo fiasco  e la dipartita dei soliti personaggi minori inclusa una persona di colore, decidono di ritornare a casa. Per risparmiare gasolio, che su Vega è salito a 2,40 al Litro, usano l'orbita del buco nero per lanciarsi nella rotta di ritorno. Cooper si sacrifica sganciandosi dalla Endurance per levare peso e permettere alla Hattaway di allargare ulteriormente i suoi enormi occhi, per recitare l'espressione di sorpresa, amarezza e scazzo.
L'uomo finisce nel buco nero e una volta dentro, scopre un posto in cui il passato e il futuro si uniscono, dove le altrui esperienze si uniscono alle nostre, collidendo in luccicanti lampi di lucidità.
E' la Dimensione dello Spoiler .
Insterstellar è quel tipo di film capace di dividere gli spettatori; capolavoro oppure noioso. Opinioni popolari a parte, Nolan ha girato una pellicola con un impatto grafico accattivante, dalla fotografia ottima e con una narrazione bene o male scorrevole, con alcune scelte che non ho apprezzato.Tipo: La presenza di "entità superiori" messa li alla cazzo, la tecnologia troppo simile al nostro presente, i robot più brutti nella storia della fantascienza, l'eccessiva lunghezza per le scene poco interessanti e il finale aperto che in ogni variante tu lo possa immaginare, fa comunque cagare.
Ammetto di aver visto un'opera di intrattenimento all'altezza del Regista, che comunque non mi ha entusiasmato.

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