23 lug 2014

Xperia Play: Due anni dopo.

Possediamo oggetti che ci seguono nella vita di tutti i giorni. Alcuni li pensiamo indispensabili e tra questi c'è il telefonino. O meglio, qualche anno fa si chiamava "telefonino", serviva solamente per telefonare in mobilità. Era una specie di magia che poteva farci comunicare con gente di tutto il mondo, ma visti i costi si usava lo stretto necessario e per fare scendere di casa la ragazza per uscire, si mandavano due squilli. Poi sono arrivati gli smartphone, l'evoluzione più o meno naturale del telefonino, e non si usano per fare delle banali telefonate, ma per navigare in internet, cazzeggiare su Facebook, guardare Instagram, Twittare, leggere le notizie, fare pagamenti...eccetera, eccetera.
Anche io faccio parte di quella popolazione che vive con lo Smarphone; mi serve per lavoro e mi piace usarlo per scopi antisociali. Esattamente come faccio ora con il Pc.
In questi giorni il mio precedente smartphone rifiutava di accendersi, manteneva spesso comportamenti ribelli nei miei confronti e non si comportava molto bene con alcune applicazioni. Insomma mi sono guardato in giro e ho provveduto a comprarne un altro, prima che questo mi lasciasse, come si dice, a piedi.
Non sono ne un fanatico Apple e neanche Sansung e non sono neanche uno di quei Geek che girano con un dispositivo da 700 euro in tasca. Nel mercato attuale si trovano tanti buoni prodotti sotto i 200 euro, se non è troppo esigenti. Io mi accontento, quando gira twitter, reddit, 9gag e un altro paio di applicazioni assolutamente inutili, sono soddisfatto.  Ah già, deve telefonare.
[caption id="attachment_1125" align="aligncenter" width="347"]Ciao amico giochino Sony Xperia Play Gaming Fail Phone[/caption]
Questa vecchia (2 anni circa ) gloria si chiama: Sony Ericson Xperia Play.
Un prodotto della Sony che prometteva di portare il gaming portatile verso un nuovo mondo. Nel suo piccolo c'è riuscito, proiettandolo in un mondo di merda. Il progetto si rivela subito fallimentare, anche se l'idea dello smarpthone con integrato un Pad da console non è del tutto da scartare. Il prezzo iniziale di 500 Euro è decisamente alto, vende poco e in poco tempo si svaluta pesantemente. La Sony smette di supportarlo a tempi record e questo simpatico dispositivo entra, assieme al Ngage della Nokia, nella categoria degli smartphone dimenticati per il Gaming.
Sono molti i motivi che hanno portato al fallimento questo dispositivo; Prima di tutto era nato come una PSP/telefonino quando, in realtà, nessun gioco della playstation portatile era in grado di girare sul dispositivo. Previo uso degli emulatori, sia chiaro. Poi i giochi in grado di funzionare con il pad sono pochissimi e bisogna cercarli accuratamente nello store Android, magari consultando qualche forum. In più non possiede quell'hardware che, ai tempi, poteva fare la differenza e grazie alla spietata guerra che avviene ogni mese nel mercato della telefonia, l'Xperia Play è stato doppiato in velocità da nuovi dispositivi, nel giro di qualche mese. Evidentemente la Sony credeva ancora di poter dire la sua vista l'esperienza con Playstation, purtroppo la casa giapponese è stata del tutto assente nella crescita del suo device, quasi disconoscendolo come un figlio non voluto.
La cruda realtà è che, la maggior parte dei possessori di smartphone, non sono avvezzi al gaming. O meglio, sono disposti anche a video-giocare ma senza compromessi e possono anche fare a meno del Pad. Basta osservare i dati di download del solo Angry Bird; semplicemente impressionanti. Il target dei produttori di giochi per il mobile è quello di abbracciare più utenza possibile, creando titoli accessibili a tutti. Facili, divertenti, immediati. Anche il successo del controverso Flappy Bird ha evidenziato il tipo di utenza media che fa il bello e il cattivo tempo nelle classifiche dei più venduti. Solo a sentire che è stato rimosso dal mercato perché:"dava dipendenza" (ammesso che sia vero) indica bacino di un'utenza a cui frega veramente poco di usare un Pad e si compiace di picchiare lo schermo con un dito, per far volare un uccello disegnato male.
Per giocare seriamente, ci sono le console.
Ho voluto l'Xperia Play per pura curiosità anche se ero a conoscenza dei problemi di compatibilità. Complice il costo abbordabile di 150 Euro, l'h0 comprato nuovo da un negozio Tedesco e ho avuto modo di tastare con mano quello che ho appena scritto. L'euforia di giocare con il Pad è svanita nel giro di qualche mese, ostinandomi inutilmente a dargli un senso. Ho continuato quindi a usarlo come un normale smartphone sino all'altro ieri, quando ha iniziato a dare segni di "vecchiaia". Devo comunque ammettere che, anche se non si è rivelato un valido Gaming/fonino, ha saputo reggere l'utilizzo nel tempo.  Si è rivelato robusto e affidabile, molte volte mi è scivolato di mano schiantandosi a terra con quel suono agghiacciante che ti credere:"Alè, si è spaccato tutto", eppure si è sempre riacceso. Buono anche per fare filmati e fotografie, purtroppo una di queste cadute gli ha fatto perdere l'utilizzo della telecamera frontale, che comunque non ho mai usato. Nella sua lunga vita (se seguiamo il mercato, la vita media di uno smartphone è sei mesi...) ha subito ben due cambi di batterie maggiorate (2200 mha), tre cambi di Firmware, con tanto di Root, tutto grazie a delle guide di XDA-developer, fatte da appassionati. Purtroppo ha sempre sofferto di poca memoria interna che, benché alcune Rom riuscissero a gestire meglio dell'originale, non ho mai ottenuto un compromesso valido. Il suo utilizzo in Dashboard era agile e veloce ma alcune volte subiva dei drastici cali di prestazioni, fastidiosi e inspiegabili. L'idea di Sony andava sviluppata con più cura, specialmente nella ricerca nell'hardware e non lanciata cosi a cazzo sul mercato, come una bomba mai esplosa.
Prima di comprare uno smartphone leggo i forum e guardo le recensioni video, anche in Inglese, alcune volte in altre lingue, non le comprendo ma dal tono di voce del redattore posso tradurre la qualità del prodotto, almeno penso di riuscirci. La maggior parte delle volte, sai cosa compri, sai cosa cerchi ma solo il tempo è grado di dirti se hai fatto un buon acquisto. Non c'è nessuna recensione in grado di assicurarti se ti troverai bene con questo o con quell'altro dispositivo.
Nel mio caso Xperia Play mi ha soddisfatto pienamente ed è con un po di tristezza che lo metto da parte.
Comunque, vi ripeto, sono uno che si accontenta.
 
 

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