11 giu 2014

Destinati al cambiamento


"Il lavoro nobilita".


Ho sentito questa frase non so quante volte. L'Italia è un paese in cui è fondata sul Lavoro, anche se per essere pignoli, qualsiasi altra società è basata sullo stesso principio. Un meccanismo che fa crescere il paese e produrre benessere. Cosi ha fatto fino adesso. Però di quale lavoro stiamo parlando?.
Molte mansioni che solo qualche anno fa erano occupate dall'uomo, oggi riesce a farle meglio una macchina. L'uomo non si è evoluto, sono state le macchine a farlo, quindi in termini di tempo, sono diventate più brave a fare il nostro lavoro. E' anche vero che assemblare un pezzo in una catena di montaggio, otto ore al giorno per sei giorni la settimana fa parte di quelle occupazioni che non nobilita l'uomo. Recentemente ho avuto modo di vedere qualche documentario sulle catene di produzione: come fanno la Coca Cola, come fanno le Auto, le caramelle, le matite, gli Zippo, i vinili, le torte, sul tubo potete trovarne una vagonata. La maggior parte del lavoro è in cura alle macchine, con precisione e a un ritmo che nessun cinese imprigionato in un sottoscala è in grado di fare. L'umanità è destinata a occupazioni più elevate? Guardando queste fabbriche mi viene da pensarlo, anche se i controlli sui prodotti finali sono analizzati da occhi umani, certo, fino a quando?.
Non saremo nei tempi di Skynet auspicati nei film di Terminator, i computer sono ancora stupidi e, bene o male, fanno quello che diciamo noi. Però riescono a essere sempre più vicini alle nostre esigenze; provate a parlare a Siri e provate a fare una ricerca vocale su Google. Solo qualche anno fa era impensabile un simile progresso.  Tempo fa Bill Gates ha dichiarato che tra 20 anni molti posti di lavoro saranno sostituiti da software di automazione. Stava parlando di un ampio ventaglio di occupazioni che includevano: Banchieri, controllori del treno/tram/bus/metropoliane e tante altre professioni di tutti i giorni che potranno essere sostituite da linee di codice. Una previsione lucida che da una visione globale di cosa sta succedendo in tutto il mondo, sotto i nostri occhi, senza che noi ce ne accorgiamo. Se da una parte ci potrà essere una diminuzione, se non proprio l'annientamento, dello schiavismo moderno che porta milioni di persone a lavorare in nero, sottopagate. Dall'altra parte avremo una classe operaia che ha fatto per anni lo stesso lavoro ed è in grado di fare solo quella mansione e i troverà spaesata (come sta succedendo attualmente)
Questo porta l'intera umanità attraverso un cambiamento radicale del proprio modo di vivere. Sarà un futuro imprevedibile, come qualsiasi altro futuro.  Arriverà quindi il momento in cui sarà il lavoro a essere nobilitato?
 

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