25 feb 2014

Drox Operative: Minestrone spaziale.


Adoro gli hack'n Slash e ho avuto la fortuna di vederli nascere, con il primo Diablo (che ha inventato il genere, prima si chiamavo semplicemente Arcade) sino al contestato e borbottato Diablo 3, passando per i vari Darkstone (chi e lo ricorda?), Titan Quest, Torchlight, i primi Dungeon Siege. Amo le battaglie caotiche che si concludono con la caduta di tesori e monete a cascata. Cosi, quando ho visto qualche video di alcuni volenterosi che descrivevano questo titolo come;"Diablo nello spazio" ho aperto steam, caricato la pagina di Drox Operative e l'ho infilato nel carrello.
Nei primi minuti di gioco possono, effettivamente, configurare come un action-game spaziale, figlio di un altro migliaio di titoli, con l'evidente tendenza all'action. come dicevo prima; battaglie caotiche che culminano con cascate di soldi e oggetti. La faccia del gioco muta immediatamente quando arriva la gestione della relazione con altre razze; un'alleanza è utile perché può darvi quest da portare a termine, ricompense e soldi. Un pizzico di Galactic Civilization tra un massacro e l'altro.
Gestione che, limitato dal controllo di una esile e poi sempre più massiccia astronave risulta ridicolo. Aiuti altre razze a evolverti, a conquistare pianeti. Loro diventano i padroni della galassia a noi lasciano il lavoro sporco, girando tra settore in settori come dei postini. Abbiamo anche la libertà di dichiarare guerra a tutti e cancellare ogni razza dalla faccia della galassia, per sempre, ma non troveremo più un negozio per vedere la nostra roba. La gestione delle alleanze è una caratteristica che vive in simbiosi con l'action puro, facendoci a pugni.
Come al solito l'idea c'è tutta ma si è voluto cercare di fare un nuovo genere, miscelandone troppi.
Peccato.

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