21 feb 2014

8 Grandi dilemmi attorno agli Ebook Reader

Lettori di inchiostro digitale
Sono sempre stato affascinato dalla tecnologia, precisamente verso i computer e l'informatica. La mia curiosità è diventata ancora più accesa, quando si è iniziato a parlare dell'E-ink e dal giorno in cui qualcuno ha iniziato a pensare che, la carta come veicolo per il trasporto di parole, stava diventando vecchia. Quando ho visto il primo lettore di libri E-ink, nominato in gergo Ebook Reader, venduto in uno shop online in italia (no, Amazon in quegli anni non distribuiva il Kindle ancora nel nostro bel paese) non ho resistito a comprarlo. Un pò perchè leggo qualche libro all'anno e un catturato da questa nuova tecnologia, ho avuto per le mani uno strumento che, nel mio intimo, pensavo avesse il potere di cambiare il mondo dell'editoria e non solo. Ci avevo azzeccato. In questi ultimi anni gli Ebook Reader, certo, non sono sulla bocca di tutti, ma chi legge libri conosce di cosa sto parlando e lentamente stanno conquistando l'attenzione del popolo. Molto però, sono ancora i dubbi che orbitano attorno a questa nuova tecnologia di schermi passivi che, purtroppo, è stata "rallentata" dall'uscita dei vari tablet. In questo articolo cercherò di dipanare ogni incertezza attorno al mondo degli Ebook-Reader in alcuni pensieri che sono soliti formarsi nella mente di chi non conosce ancora questa tecnologia:
"Come si fa a leggere il libro su questo affare elettronico, vuoi mettere il profumo della carta di un buon libro?"
- Se compri un libro per annusare il profumo della sua carta, si spiega il motivo di come scrittori del calibro di Fabio Volo riescano a vendere tante copie.
"Per leggere un Ebook ci vuole corrente...se per caso, il mondo, dovesse esaurire tutte le scorte di petrolio e rimanere senza corrente?"
- In questo caso, allora, useremo i libri di carta per scaldarci nei lungi e rigidi inverni, privi di un riscaldamento adeguato, e davanti al falò in salotto improvvisato con vecchi classici e nuovi best-seller che crepitano avvolti dalle fiamme, potremo continuare a leggere indisturbati sul nostro Ebook Reader, almeno finché dura la batteria. Una domanda del genere in bocca a una generazione di persone, dipendente dagli smartphone è quantomai paradossale.
"Io non riuscirò mai a leggere un libro su un Ebook Reader"
- Non ti preoccupare, tuo figlio ci riuscirà benissimo. Come tutte le altre tecnologie che non riesci a utilizzare, le generazioni future le faranno loro elevandole sul podio del necessario. Lo stesso figlio piccolo che, oggi, tocca la foto sul giornale per ingrandirla, cosi come lo vede fare al Papà sull'Ipad, quando sarà grande, sicuramente, studierà sugli Ebook, scriverà sugli Ebook. Ammesso che non arrivi una nuova tecnologia che li rimpiazzi, ma in questo caso, la carta si sarà già dimenticata.
"La carta è ancora il miglior strumento per preservare la nostra storia"
- Su questo, inizio ad avere i miei dubbi. In ogni caso, il metodo di archiviazione cartaceo in un futuro andrà sicuramente infilato in qualche server condiviso, magari al mondo intero. Almeno i dati sembrano più al sicuro dentro qualche migliaio di hardisk, piuttosto in un supporto facilmente infiammabile.
Poi cosa serve preservare la nostra storia, se continuiamo a cagarci sopra.
"Dopo qualche ora di lettura sul mio Ipad, mi viene mal di testa"
- L'IPAD NON E' UN EBOOK READER ma solamente un display 10 pollici a cristalli liquidi retroilluminato. E' perfetto per giocare, per guardare le foto, guardare i film (contenti voi). Leggere un libro sul Tablet, equivale a leggere un codice a barre stampato sul culo del Sole. Ditemi voi poi se non vi viene mal di testa.
"Gli Ebook Reader sono scomodi da tenere in mano"
- Perchè "It" di Stephen King, La trilogia del "Il Signore degli Anelli"o altri tomi con più di 1000 pagine si leggono con una mano, basta qualche ora di palestra al giorno.
"Comprare un Ebook online si perde il contatto con la gente"
- Vuoi mettere entrare in una libreria, con le commesse sempre affaccendate a mettere in ordine libri, che non alzano mai lo sguardo. Chiedere loro se hanno in vendita un autore Slovacco/Ucraino che leggiamo solo noi e venire accolti con una risposta negativa, seguita da un'espressione finta-gioviale che significa:"Tanto so già che non compri un cazzo".
Proprio un peccato perdere queste esperienze.
"Gli Ebook Reader faranno fallire librerie e edicole"
-
Niente di più vero, cosi come altri centinaia di mestieri si sono persi o si sono evoluti, con l'arrivo di nuove tecnologie. Ad esempio, molti Postini hanno perso il lavoro; pensate forse che le persone tornino nuovamente a spedire lettere, invece che Email, per preservare milioni di posti di lavoro?
Non lo faranno certo, le comodità per le persone sono irrinunciabili e non c'è causa umanitaria che tenga.

2 commenti:

8 Grandi Sicurezze sui Libri Cartacei. | Meloblog ha detto...

[…] scritto un articolo  su alcuni dubbi degli Ebook e sull’inchiostro digitale, per correttezza oppure per […]

Le Previsioni di Tezuka. | Meloblog ha detto...

[…] I libri cartacei: Azzeccata Nonostante sia un Robot all’avanguardia, Jetter Mars studia ancora su un libro di carta, invece di essere programmato, tanto per fare un esempio, con un cavetto Usb. Niente di strano, anche nel nostro 2015 i libri di carta esistono ancora e chissà fino a quando resisteranno sul mercato, prima di essere soppiantati dai più comodi e contestati Ebook. Argomento che ho approfondito in questo blog. […]