23 giu 2013

Fanboyz

Chi di noi non è stato fanboy almeno una volta? e quanti altri, sono affezionati a un personaggio, una serie, un'idea, una fazione che riteniamo perfetta?
I Fanboys appartengono a una larghissima fetta di popolazione del mondo civilizzato, sono un gruppo eterogeneo di uomini e donne che possono assumere il ruolo di personaggi dell'Enteprise (i trekker, fanboys di star trek), Jedi (Fanboys di Starwars), sono quelli che guardano da innamorati i film del loro regista preferito, quelli che seguono con passione ogni spostamento e ogni parola del loro cantante preferito, quelli che tifano con ardore il proprio artista prediletto. Di per se, non c'è nulla di sbagliato ad essere un Fanboy o un Tifoso sempre che, per perorare la propria passione, si rimane nella legalità. La scelta di seguire una disciplina, piuttosto che un altra o una corrente di pensiero, viene naturale per ognuno di noi. L'affetto è un sentimento comune che sboccia con naturalezza e facilità, esattamente come l'indifferenza. Coinvolgersi in canzoni e interpretazioni che già conosciamo è la cosa più elementare che possiamo fare, conosciamo benissimo i metodi di espressioni usati dall'artista elevato a nostro dio e non vediamo l'ora di essere complici e spettatori di una sua nuova opera, creata ad doc per noi; dimessi e mortali Fanboys.
Se la nostra attenzione è diretta in modo nevrotico verso la nostra divinità è molto probabile che, qualche altro interesse, possa sfuggirci senza neanche prendere in considerazione. Nella nostra epoca, in cui musica, cinema e letterattura sono alla portata di tutti e facilmente reperibili, attaccarsi con bramosia a un modello preferito, negando gli altri è veramente un peccato.
Sarebbe come guardare la volta celeste e pensare che l'universo è composto solamente della Luna.
Mi viene da ridere, quando leggo quelle diatribe che nascono da due gruppi di persone da gusti diversi o opposti;
Meglio Vasco Rossi o Ligabue? . Domandarsi invece; perché non ascoltarli entrambi? L'uno interpreta il mondo in una maniera, l'altro lo fa in un altra, diversa e personale anch'essa.
Per molti, il Rock è un'opera perfetta; schietta e trasgressiva, ma non è vero. E' solo un genere musicale che interpreta un'epoca e una generazione. La trasgressione perfetta è ascoltare ogni genere musicale; dal Rap al Jazz, da Mozart a Skrillex.  E' possibile che qualche genere non potrà piacerci, cosi come è possibile che troveremo una nuova vena, nell'immensa miniera dell'appagamento personale. Non possiamo saperlo per certo e finché rimarremo nella nostra affezionata zolla di terra, non potremo mai scoprirlo.
Fanboys lo siamo tutti;  essere fanatici invece, ve lo sconsiglio vivamente.

Nessun commento: