30 mag 2013

Biancaneve e l'anziana Signora.

Qualche giorno fa ho guardato, con titubanza, in formatto Home video (diciamo Dvd ) una rivisitazione in chiave moderna di una favola storica: Biancaneve.
Il titolo preciso è:"Biancaneve e il Cacciatore".
Complessivamente non è un brutto film e si lascia guardare fino alla sua banale e quantomai scontata fine. D'altronde segue per filo per segno una storia conosciuta da milioni di persone, percorsa dagli artisti della Disney qualche decennio prima e sfruttata in chissà quanti altri modi.
Le forme di espressione del film spaziano dallo stile finto cartoon già visto in Alice di Tom Burton (che non mi è piaciuto per nulla) al fantasy più moderno lanciato da Peter Jackson con il Signore degli Anelli. Un mix di generi che, come per la stessa magia che anima il mondo di Biancaneve, tiene assieme la pellicola per un'ora e passa di intrattenimento senza pensieri.
Una bellissima Charline Theron nel ruolo di regina cattiva, vuole vivere per sempre bella e giovane,  quando scopre che la Bella e inespressiva Kristen Stewart /Biancaneve ha il potere di fermare la sua immortalità da fotografia e renderla brutta, come già visto in Monster. Colpi di scena e personaggi secondari li lascio da parte perché non servono per questo mio articolo. Eseguendo un Spoiler acrobatico, alla fine del film BiancaStewart uccide la malvagia regina e la giovane protagonista, governerà sul fantastico regno di nani, troll e terre generate al computer, nei secoli dei secoli, amen.
Le fiabe sono messaggi di avvertimento per questa vita imprevedibile, mascherate da fantastici racconti. Metafore che i bambini non riusciranno a comprendere immediatamente, ma accetteranno per come sono.
In questo film, però, una fantastica contraddizione con la nostra realtà, quella che scriviamo tutti i giorni, domina nell'intera storia: L'anziano che domina sul giovane.
Abbiamo una anziana regina che vuole vivere per sempre, non le basta la sua condizione agiata, vuole anche essere la più bella. Un personaggio che possiamo vedere quotidianamente nella nostra realtà. Il fatto più assurdo e anche più triste è che, differentemente dal film, la ragazza ha poche speranze con l'anziana e non riuscirà a levarla dal trono cosi facilmente.
O almeno, riuscirà a ottenere un ruolo più elevato nella società, una volta divenuta anziana anch'essa.
Nel mondo reale, almeno in quello che vivo io, non sono certo i giovani a prevalere sugli anziani. Il vecchio a un passo dalla tomba avrà sempre modo di dire la sua, pilotare le idee, rallentare la società verso il futuro; è lui che ha il potere, che ha i soldi e nulla può il giovane senza lavoro.
Insomma,  Biancaneve potrà anche essere la più bella del reame, ma piuttosto di sconfiggere l'anziano per avere il potere, dovrà sposarselo.

Nessun commento: