23 mag 2013

Entropia portami via

"In fisica l'entropia (dal greco antico ἐν en, "dentro", e τροπή tropé, "trasformazione") è una grandezza che viene interpretata come una misura del disordine presente in un sistema fisico qualsiasi, incluso, come caso limite, l'universo." questa breve estrapolazione del testo di Wikipedia, spiega in breve quello che è L'Entropia e la seconda legge della termodinamica.
Ci è riuscito molto bene anche Beppe Grillo, fuori da qualsiasi contesto politico, nel suo ultimo spettacolo trasmesso sulla Rai , qualche anno fa (1993), spiegando che; se prendiamo un acquario e lo facciamo bollire, otterremo una zuppa di pesce, quindi sarà molto difficile, riportare la zuppa di pesce, a ridiventare un acquario. L'entropia e tutte le sue leggi collegate riguarda direttamente ognuno di noi, nessuno escluso. Siamo tutti noi che diventiamo vecchi, sono gli oggetti che si perdono con il tempo è quello che ci circonda che continua a cambiare. Non possiamo farci nulla, è delle pochi leggi che non è possibile trasgredire.
Eppure, qualcosa, anche se poco, possiamo farlo.
Una piccola quantità di entropia la si può osservare nella nostra scrivania che, da una ordinata superficie ludica, diventa un covo impolverato di fogli scarabocchiati, matite consumate e chissà cos'altro. E' l'erba che cresce nel nostro prato, sempre più alta e minacciosa, quando il nostro vicino la tiene ordinata, con i steli in fila indiana e pronti a mettersi sull'attenti al cenno del padrone.
E' nell'individuo che da tutto per scontato e si lascia trasportare dai flutti della vita, diretto verso una strada scelta dal caso, mentre è impegnato a guardare la televisione.
L'Entropia è il colore grigio che ci circonda, nasce naturale e rigoglioso, ma non siamo costretti a subirlo; siamo in grado di annullarlo, anche solo per un giorno, per una frazione di millesimo di secondo.  Combattere contro l'entropia vuole dire tante cose; una barzelletta raccontata a un amico triste, qualche parole scritte all'amata per dimostrare i propri sentimenti, dipinge la propria camera da letto con un colore incredibile, comprare un'oggetto idiota per correggere una stanza noiosa, salutare una persona che non conosciamo.
Se rimaniamo senza far nulla, ci circondiamo di oggetti che ci distraggono e di persone scelte dal caso a cui delegheremo le nostre responsabilità, persone come il vicino di casa. Eh già, quello si che può stare sul cazzo!
Lui e il suo pratino rigoglioso.

3 commenti:

lafatadegliiris ha detto...

ciao...che bello il tuo post
Ricordo che al liceo portai una tesi sull'entropia nell'arte e nella letteratura :)
sono sempre stata affascinata dall'argomento e penso proprio che lo terrò a mente come spunto per un futuro articolo :)
grazie

mousetung ha detto...

grazie molte dei complimenti, spero vivamente che il mio modesto pensiero entropico ti sia utile.
Ciao!

marco moneggio ha detto...

ciao non è che potresti inviarmi la tua tesina sull entropia per favore?