18 nov 2007

Stranglehold: Recensione e pallottole.



E' un titolo uscito già da tempo, sia per Pc che per xbox, ne parlo ora perchè avevo da fare con la coltivazione di Ippocastani, se non mi crescono più alti di tre metri, non sono soddisfatto, perdonatemi se non riesco mai a essere aggiornato sui tempi; di certo non analizzo mai un titolo, senza prima averlo giocato come si deve, magari in fine sessioni dove volgo lo sguardo verso la finestra e vedo il sole albeggiare.
Il gioco in questione è un sparatutto, incentrato principalmente sull'azione e alcuni enigmi quali:"Chi ammazzo per primo? il cattivo spuntato dalla porta o l'uomo elegante con in mano una custodia per chitarra?"
La trama si volge in Cina, un poliziotto viene ucciso durante una retata per smascherare il colpevole di un torneo clandestino di:"un, due, tre, stella!". L'omicidio insospettisce uno dei suoi colleghi di lavoro, un certo Tequila, (il protagonista del film, ehm, del gioco). Il suo superiore, per risolvere la questione gli affida una missione nella vicina Taipei, alla ricerca di qualche indizio. Un pò reticente, Tequila gli risponde:"Io non ci vado Cazzo!" - quindi esegue, suo malgrato, l'ordine del capo nella maniera personale che lo ha reso famoso in tutti e quattro i cantoni cinesi; Spaccando tutto.
Entra nel mercato di Schede Madri all'aperto e chiede al primo che passa:"scusi, ha mica visto passare dei malviventi da queste parti?", quindi il mercato chiude improvvisamente, i commercianti sbaraccano tutto, e la folla si disperde, da una porta di legno escono a fiumi dei banditi, tatuati, sporchi, armati indossando un particolare capo d'abbigliamento che contraddistingue il criminale cinese da quello occidentale: la cintura di Hello Kitty. Tequila lascia una scia di morte, sangue e distruzione, è talmente bravo nel suo lavoro che, mentre spara al nemico, risponde al cellulare per sapere il credito della carta ricaricabile. il capo non è contento del suo modus operandi, cosi decide di mandarlo a nord a controllare un porto di navi sospetto, Tequila esegue e brucia ogni singola barchetta grazie anche a dei comodi bidoni esplosivi, posizionati accanto a costruzioni di legno. Nell'incendio muore il 54% della criminalità cinese, ma il capo di Tequila non è ugualmente soddisfatto:"Devi essere più discreto Jin! non puoi andare il giro e sparare prima di fare domande!". Cosi gli assegna una missione suicida; uccidere un boss mafioso. Il poliziotto si rimbocca le maniche, prende un taxi, entra nella villa del boss e gli spara, quindi si ricorda di fargli una domanda:"Lei fuma?" - "si" risponde il l'agonizzante boss.
"Fumare fa male" e il cattivo ha il tempo di chiedere un'ultima cosa:"Perchè ti chiamano Tequila ?"
"Perchè sono astemio"
Mentre torna a casa, Il protagonista riceve una chiamata dalla moglie:"Caro, mi compri le erbe da bagno al profumo di:"Margherita esotica del sud Nicaragua" che è finita?" - "Certo cara!" - le risponde mentre ricarica la sua Beretta da 132 colpi. Il poliziotto entra nel supermercato più vicino e, dopo ore di stenti e ricerche, fallisce miseramente la sua missione. Esce tranquillamente, mentre tutta la struttura collassa, in un vortice di fumo e fuoco, dovuto alla detonazione di un estintore centrato da una pallottola di Beretta.
La dinamica del gioco non è lontana dai titoli che si possono trovare su M.a.m.e. quali:"Galaga", "Xevious" e "Operation Wolf", perchè il principale scopo di SH è Sparare, quindi Sparare e ancora una volta Sparare. Mirare tutti e tutto, aiutandosi con il blasonato:"Bullet Time" (qui viene chiamato Tequila Time, come inno alla fantasia)e alcune modalità di sparo altamente spettacolari, quali:"L'allegro girotondo della morte", il:"Yuri Cecchin" e:"La danza della mattanza" che si attivano ogni qual volta eseguiamo un uccisione spettacolare, mentre saltiamo da dieci metri o corriamo su una ringhiera, oppure mentre cambiamo il toner alla stampante laser. L'azione si sussegue senza grandi colpi di classe, la vera innovazione sta nella possibilità di distrugere tutto, o in parte, la struttura del livello sparandogli e, non solo, utilizzare a proprio vantaggio i svariati oggetti che penzolano sopra le teste dei nemici, escludo dalla lista delle innovazioni, i bidoni esplosivi, che sono una cosa vista e stra-vista e, sinceramente, ci ha anche rotto i bidoni...
Se non vi bastassero ancora questi aiuti per proseguire, ogni ondata di criminali c'è un bel check point (dimenticatevi il quicksave, che siete capaci di utilizzate ogni kill per minimizzare le perdite di tempo) e tre difficoltà selezionabili quando vogliamo, dalla:"Ho una mira che riesco a mancare, armato di bazooka la Morte Nera a due metri di distanza" alla:"E' tutta qui la tua potenza Saruman?", passando per la:"Sono un giocatore esperto, ho giocato milioni di sparatutto, però qui non ho voglia di perderci tanto tempo".
Graficamente è spettacolare, a volte caotico ma con una fisica messa in piedi con lo scopo di rendere qualsiasi azione, anche la più misera come spremere un limone la mattina, spettacolare. Non esiste secondo nei momenti più concitati, che non sia presente un qualche movimento estremo, qualche scena devastante, delirio pirotecnico di fuoco, fiamme e intonaco che si frammenta. Gira bene anche sul mio anziano Pc (non vi dico la mia configurazione, sono già stato perculeggiato abbastanza) e la combinazione più bella del mondo; Mouse e Tastiera, da il meglio di sè, riuscendo a integrarci nel mondo di Stranglehold e darci pieno possesso di ogni azione, riuscendo a mirare laggiù, dove nessun pad è mai giunto prima.
Francamente, le musiche non le ho ascoltate molto, ci sono quei rumorosi effetti sonori, di spari, urla e crinimali che urlano:"Uccidetelo" che non danno il tempo per riconoscerle nel marasma. Nota dolente sul doppiaggio italiano; tutti i doppiatori hanno un tale entusiasmo, che sembrano usciti da una party in cui, tutti gli altri hanno limonato, tranne loro.Oppure hanno prese gente di strada, che vive di elemosina. Meglio il doppiaggio originale.
VOTO: 7
Un titolo che si finisce in poco tempo (dipende, io ho frammentato l'orario, giocandoci 1 oretta ogni 2/3 giorni e mi è durato quasi un mesetto..) ma che sa fare divertire, come una barzelletta detta da un balbuziente. Lo consiglio a chi è piaciuto Max Payne anche se, quest'ultimo, come narrazione e atmosfera prende a calci sul didietro Stranglehold.









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