27 apr 2007

La Droga, un punto non ancora discusso...



In questi giorni (ma anche nel resto dell'anno) si fa tanto parlare di cocaina, eroina, maria, ecstasy, nutella e cioccolato, e tutte quelle belle droghe che circolano nel nostro bel paese, che sarebbero illegali, ma a detta dei giornalisti, sempre più persone ne fanno uso e, si vede, non fanno fatica a trovare lo spacciatore di fiducia (anche io ho lo spacciatore di fiducia, si chiama Blizzard). Si sono pure sbilanciati a fare previsioni analizzando l'acqua del pò, che con tutte le schifezze dentro che ci nuotano, conterrebbe un'alta percentuale di droga, erogata fuori dall'abitante dopo aver fatto le sue cosine. Quindi cosa serve questa analisi? serve a annunciare al mondo intero che, il pò, è un enorme pisciatoio dove viene confluita tutti gli scarichi di Torino (e magari pure della Svizzera) e pensare che c'è gente che ci pesca ancora. (Ci saranno i Pesci Urina?)
L'argomento in televisione viene affrontanto sempre con l'intento di cercare di bloccare questa piaga sociale, che oramai sembra tanto un male necessario, come la Politica e la crosta attorno alla crostata. La vita moderna frenetica, con i suoi tempi frenetici, ci permette sempre meno tamplo libero e, quello che abbiamo, non riusciamo a godercelo appieno perchè siamo stanchi, quindi, perchè non cercare un aiuto nella droga?.Ne parlano tutti, i sondaggi (calcolati su un campione che spero sia più preciso che telefonare in casa degli italiani e domandare:"Salve, Siamo dell'auditel, una domanda, lei si droga?") dicono che sono in molti a fare uso di stupefacenti, eppure, tutte le persone interpellate, tutti gli addetti ai lavori, tutti quelli che parlano dell'argomento, i semplici passanti, ammettono di non fare uso di droghe. Eppure le cifre parlano chiaro, o non sono precise come le vogliono fare intendere, oppure l'italia è piena di persone bugiarde (e drogate...).
Direi la seconda.
Il motivo primo per smettere di drogarsi, recitano i soliti media, è che fa male. E' vero in parte.
Fa male perchè le persone (in genere quelli che non possono permettersi spacciatori come si deve) comprano della droga di produzione scadente, tagliata con sostanze sconosciute, in luoghi non adatti per fare esperimenti chimici...anche un Canestrello creato da quelle parti sarebbe cancerogeno.
Lungi da me l'idea di difendere la droga, ma non vedo cosi tanta volontà da fare scemare il fenomeno, ne da parte della politica (si dibattono per lo spinello, quando gira cosi tanta polvere bianca che tra un pò costerà di più un chilo di farina), ne da nessun'altra parte. Gli unici che ci rimettono sono i "scemi" che si drogano e quelli che vogliono uscire.
C'è una frase in Blade runner, che dice Tyrell:"La candela che arde con il doppio di splendore brucia in metà tempo… E tu hai sempre bruciato la tua candela da due parti".
La trovo pertinente con l'argomento.
E anche per oggi ho fatto il mio dovere, ah ci tengo a precisare una cosa; non mi drogo, trovo fastidiosa l'idea di diventare schiavo di una pianta, non credete?
CiAo

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