28 giu 2006

Sono un uomo molto impegnato


Ultimamente ho poco tempo da sprecare in questo blog, perchè le mie dita devono premere ripetutamente sul tasto sinistro del mouse, con il fine di massacrare il maggior numero di nemici nel gioco Titan Quest e, quindi, salire di livello sempre più alto con lo scopo ancora di massacrare un maggior numero di nemici, che mi serviranno per avanzare ancora di altri livelli e via discorrendo.
Questo gioco single player (ma con la relativa opzione multi, ma io di solito mi sento appagato già a finirlo da solo, in qualche giorno) è un ennesimo clone di Diablo2, solo che tra i creatori, c'è uno dei programmatori del titolo della Blizzard (un certo Gino Montipainton, non so se l'avete mai sentito) che ha lasciato la famosa software house, per cause ancora da chiarire (Stava sulle balle a tutti perchè batteva sempre i record a Yeti Sport di tutti i colleghi), quindi possiamo trovarci una certa garanzia di qualità. Ma quali sono i canoni, quali sono le direttive che deve rispettare un gioco, per essere catalogato con il nome:"Diablo Style?". Ci sono una serie di leggi, non scritte, a norme UNI9001 con cui i programmatori si devono attenere, per fare rientrare il loro prodotto in questa categoria, vediamo di elencarle quì di seguito:

L'eroe deve affrontare una battaglia epica, partendo da livello ZERO, cioè contadino o semplice laurendo, tutto da solo utilizzando solamente le sue abilità e le sue risorse, nessuno degli npc (Non player Cretin) deve aiutarlo, sennò parte la squalifica e il titolo comincia ad assomigliare a Dungeon Siege. La visuale dev'essere a volo d'uccello (ci sono altri modi di chiamarla, ma questo è quello che preferisco), più l'eroe è piccolo e lontano, più sono numerosi i nemici da visualizzare per cercare di tronarlo.

I nemici devono possedere un'intelligenza artificiale (ho già parlato di questo argomento, alcune pagine prima) praticamente Nulla. Ogni volta che l'eroe di turno entra nel campo di battaglia (generalmente, il 98% della mappa), tutti i nemici nelel vicinanze sono chiamati a schiantarsi contro voi giocatori, con la conseguenza di essere crivellati a velocità luce.

Tali nemici devono possedere dei nomi altisonanti, fantasiosi e romanzati tipo:"Il Mastino incantato della valle stucchevole in cui nessuna donna vi passava mai per elargirgli un sorriso"
Questo tipo di catalogazione, deve avvenire ugualmente anche per gli oggetti indossati dall'eroe.

Alla morte di ogni nemico o NpS (Non player Suicide), deve succedersi la caduta casuale di oggetti, o di equipaggiamento, oppure pozione o soldi, o tutto assieme. L'importante che sia tutto casuale, il:"il topo delle fogne puzzolenti e acquitrinose del canale fetido" di livello 10, per fare un esempio banale, può droppare dai 100 gold in su o, una spada epica, una mazza rosicchiata, un posacenere, un mandarancio oppure nulla. Tutto questo sistema di drop, deve essere gestito da un algoritmo obbligatoriamente cazzuto.

La trama deve essere lineare, non necessariamente logica e si dovranno anche affrontare una marea di quest stupide. Come liberare la casa di Zio Gippo dai topi, o contribuire alla devastazione di una famiglia di Goblins, solo perchè uno di loro, si è sposato in segreto la figlia del Fornaio di Tristam. Alla fine della quest è comsigliabile, inserire un'enorme boss con una valanga di punti ferita che, dopo la sua ovvia dipartita, elargirà ai giocatori ricchi premi e cotions.
Tutte le missione devono essere divise a capitoli.

NIENTE QUICKSAVE! Se l'eroe muore o vi crasha il gioco perchè state giocando alla versione pirata del titolo e avete inserito il crack sbagliato, ricomincerete dall'ultimo checkpoint attivato. con addosso tutto l'inventario, tutti i px, ma con un sacco di strada da fare prima di raggiungere il punto in cui vi siete fermati.

La quantità di oggetti lasciati (ma che verbo ignobile, si dice DROPPATI da qualche anno a questa parte) dai mostri deve essere massiccia o titanica, tanto che quando si evidenzieranno con il tasto ALT (tasto che deve essere comune, come altri che vedremo in seguito), si riempirà lo schermo dai titoli scritti di questi. Il loro ultimo scopo non è quello di utilizzarli, anche perchè sarà impossibile; il 90% di questi non andranno bene per la classe usata dal giocatore, ma si dovranno vendere agli immancabili vendor (cioè: negozianti, vediamo di imparare i termini nuovi!) sparpagliati nella mappa, dentro ogni città, che si potreà raggiungere a piedi o con i town portal.
I soldi ricavati da simili vendite, verranno usati per comprare una spada o qualsiasi altra arma o armatura, ritenuta la più forte e a buon mercato, ma una volta tornati a combattere, alla prima uccisione, il mostro ne dropperà uno migliore di quello appena comprato. Questa è una regola da seguire scrupolosamente.

Ecco i tasti, a norma, da utilizzare per le seguenti funzioni:
I - Inventario Tab o M - Mappa sopraschermo Alt - Evidenzia gli oggetti a terra
Z - Li raccoglie tutti (funzione che manca a Titan quest) C - Schermata del personaggio
Tasto Sx mouse - Sparo/attacco/qualcosa d'altro di letale
Tasto Dx mouse - Magia/attacco secondario/qualcosa di ancora più letale
Alt+F4 - Una via d'uscita per questa droga.

Infine, il mostro finale, quello più cattivo e più bastardo deve fare consumare al giocatore, il tasto del mouse in quanto sarà troppo difficile per il livello con cui è arrivato ad affrontarlo. In genere il nerd dovrà escogitare delle tattiche al limite del baro per distruggerlo.
Una volta che l'eroe avrà salvato il mondo tutto da solo, si avrà la ricompensa più bella di tutto il gioco; Rigiocarlo da capo, partendo dal livello raggiunto, in maniera più difficile facendogli ripetere lo stesso percorso, che tra parentesi, non ce ne sono altri.

Una volta che il giocatore si farà la domanda:"Ma perchè sto perdendo la mia giovinezza attaccato a questo gioco del cavolo?", smettera immediatamente di giocarci per passare a qualcosa di più
tranquillo, in genere uno sparattutto, dove il mondo è visto finalmente in prima persona.

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