19 apr 2006

Per chi non ha voglia di leggere...

La Metamorfosi - Di F. Kafka
Il racconto narra la storia di un uomo, che una mattina di Aprile si alza e di accorge di essere diverso. Si guarda allo specchio e, oltre alla faccia da scarafaggio non nota nulla di diverso, poi ha dei ripensamenti:"Ma non ero un uomo ieri?" - gli viene da pensare.
"Ma si ero un uomo! ho pure le riviste porno nel comodino!" - urla a alta voce, la madre che è al piano di sopra lo sente e scende dabbasso per chiedergli:"Giggin, stai bene? di qualcosa a mamma tua! Giggi!"
"Mamma sto bene!" - gli risponde l'uomo divenuto scarafaccio
"Perchè tieni quella voce da scaraffone giggin! Dillo a mamma tua!" - gli urla la madre svegliando tutto il quartiere della città accanto.
"Mamma non entrare nella stanza che mi devo vestire e poi, mi devo ancora lavare le chele"
"Giggin! devi andare a lavorare, presto che fai tardi! Giggin! co'shai che non va? Dillo a mamma tua!"
"Niente mamma, ora mi vesto e vado al lavoro" - ma passano 3 ore perchè lo smoking non entra bene con le ali cangianti sulla schiena e il nodo alla cravatta non lo riesce più a fare usando le zampette. Passa troppo tempo e la madre chiama il suo datore di lavoro, un avvocato del waioming.
"Dottor Esposito va tutto bene? la aspettavo a lavoro!" - gli domanda da dietro la porta della camera da letto.
"Si, guardi ho avuto qualche problema a vestirmi!"
"Posso entrare, magari la posso aiutare!"
"No! non entri che al momento non sono presentabile!" - esclama Gino cercando di pettinarsi la sua testa insettofora.
"Giggin! sfondiamo la porta, siamo preoccupati assai!"
L'avvocato e la madre dello scarafaggio che prima era un uomo, sfondano la porta, già aperta e si ritrovano di fronte quello spettacolo orribile.
"Signor Esposito, da oggi lei è licenziato, chi non riesce a mantenere ordine nella sua vita privata, come posso notare osservando questa sua camera da letto caotica, difficilmente potrà ottenerlo in ambiente lavorativo così come la nostra attività esige.
"Giggin! ti sei fatto licenziare! e mamma tua che si è sacrificata una vita per mantenere i tuoi studi giggin! che tragedia!"
L'uomo divenuto scarafaggio, osserva le due persone lasciare la stanza urlando lamentele, quindi torna a dormire con un pensiero:"Aprile dolce dormire".

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