La storia sino a oggi...

Elisa, la bella saponara di Rivombrosa, decide di suo pugno di lasciare il suo lavoro per entrare a far parte della compagnia danzante:"I Poveri Diavoli" ma ha un problema con il suo codice fiscale.
Per questo motivo si rivolge a Enzo, ricco ereditiero figlio di una famiglia aristocratica privo di domicilio fiscale, ma tra i due, la storia non funziona. Dopo una breve relazione durata 32 anni, Elisa scappa portandosi via suo figlio, ancora dentro nel suo utero, per allontanarlo dal suo maldestro padre che, nella loro convivenza, lasciava sempre aperta la tavoletta del cesso. Ma la sorte di Elisa prende una piega favorevole, nel treno che corre lungo il suo tragitto, incontra Augusto, un giovane Meteorologo che impartisce un lungo dialogo con lei, parlando appunto del tempo. il suo fascino è cosi travolgente che, Elisa, gli da un lungo e appassionato bacio nell'orecchio, insidiandosi nella coclea. I due si vogliono sposare sul lungomare di Chieti, ma il padre del ragazzo: Ugo Baldinetti, titolare di una stazione petrolifera a Bordighera, non crede che la storia possa funzionare, quindi di suo pugno attenta alla vita di suo figlio, cercando di ucciderlo con una carabina arrugginita. Il giovane schiva il colpo sparato dal padre, ma muore qualche giorno dopo di Tetano, patendo enormi sofferenze, soprattutto, nel pensiero di andarsene via da questo mondo, senza aver visto la sua amante completamente nuda.
Elisa si trova ancora in mezzo a un ciclone di sfortune che la fanno scappare per l'ennesima volta, verso il confine di stato di Bologna, dove la contessa Buggigatta prende sotto al sua ala protettrice la giovane, mettendola subito a pulire i 23 cessi dell'enorme castello e, nel tempo perso, gli fa pure lucidare la scacchiera in marmo di Sir. Ing. Gasparov. Nel sturare il water del bagno posizionato nella torre est del castello, Elisa si innamora di Anacleto, un ricco impresario che casualemente era seduto li a osservare al lavoro la ragazza. Ma i due sanno che, tra loro, la cosa non potrebbe mai funzionare; lei giovane e Bella, lui giovane e ricco e assieme decidono di farla finita come Romeo e Giulietta, prenotando un viaggio a Venezia.
Ma prima di prendere il draghetto, la contessa li ferma intimando a Elisa:"No! Non partire mia cara Elisa! Non partire te ne prego! c'è ancora da pulire il bagno della torre ovest!". La bella ragazza, quindi alza il dito medio alla contessa e vola via con il suo nuovo fidanzato, verso la linea dell'orizzonte, perfettamente a bolla. Ma sulla via del mar Caspita, il traghetto si scontra con un Ippotalamo e minaccia di andare a fondo, solo con il pronto intervento del marinaio Gustavo, la barchetta non affonda e, per ringraziarlo della cortesia, Elisa si unisce carnalmente con il mozzo. I due si innamorano ma lui, al primo porto in cui attracca il draghetto, si allontanta con una scusa:"Ho dimenticato il portafoglio ad Amsterdam".
Elisa si ritrova a Venezia, sola, con solo 2 lire in tasca e l'edicola chiusa, neanche la soddisfazione di passare il tempo sulla Settimana Enigmistica...Fine riassunto