8 apr 2015

Le Favole 2.0

Una favola classica, di quelle che iniziano ancora con:"C'era una volta..." può funzionare in questo pazzo e tecnofilo mondo civilizzato di oggi?
Sicuramente andrebbe rivista e aggiornata con alcuni particolari che la avvicinano alle nuove generazioni, non più ingenue come quelle per cui sono state originariamente scritte le favole. Gli epiloghi sarebbero bizzarri e il finale imprevedibile.

Prendendo una favola a caso, immaginiamo un entusiasta e moderno Peter Pan che entra in casa della famiglia Darling nell'anno del signore 2015.
Vola dentro passando dalla finestra per cercare la sua ombra e senza essere visto plana nella camera dei ragazzi che non si accorgono minimamente della sua presenza; Gianni e Michele cercano di vedere qualche zinna su Omegle, visto che i genitori sono andati a giocare con i videopoker giù al bar, mentre Wendy, la figlia più grande, chatta con le amiche di ragazzi e mette le sue foto del suo cane su Facebook, commentandole con tanti ♥♥♥♥ e tante faccine buffe.
Peter, con i pugni sui fianchi, si presenta con un saluto entusiasta:"Heilà! Salve sono peter pan!"
Wendy che in quel momento aspettava di essere taggata si gira vedendo il ragazzo vestito di verde lievitare assieme a Campanellino e mette mano immediatamente al cellulare, fotografando il fenomeno.
"Wow che figata! chissà quanti Like mi daranno per questa foto!" e non fa in tempo a dirlo che l'immagine viene caricata sul portale.
"Sono qui perché cerco la mia ombra!" - Esclama il ragazzo eterno.
"Hai cercato su Google?" - risponde svogliatamente Michele.
"L'ho venduta su Ebay, però non sono riuscita a spedirla perché usciva sempre via dalla scatola" - Confessa Gianni.
"Perbacco! Dai, non importa! Andiamo assieme all'isola che non c'è che ci divertiremo un sacco!" - Strepita Pan.
"Si ma in questa Isola, c'è Internet?" - domanda Gianni.
"No, però non si va a scuola!" - ribatte Peter.
"Cazzomene, io a scuola gioco a candy crush sul cellulare" - Dice il più giovani dei due alzando una mano.
"Ci sono fiumi, laghi, foreste e tanti altri bambini con cui divertirsi e socializzare!" - La descrizione di Peter non sembra scalfire l'animo annoiato dei ragazzi.
"Possiamo fare i campionati a Fifa sulla Playstation?" - Domanda Michele.
"Mi spiace non abbiamo la corrente e non ci sono televisori o altro.."
"Si ma che posto di merda!" - Esclamano all'unisono Gianni e Michele.
"Allora voi due state a casa, tu Wendy vuoi venire con me?"
"E come ci andiamo?" - La ragazza sembra interessata.
Peter estrae un sacchetto dalla tasca e ne spiega il contenuto:"Questa è una polvere magica che è in grado di farti volare..."
Wendy estrae un sacchetto dal comodino tenuto nascosto con un espediente rudimentale però efficace, dove all'interno c'è una sostanza verde molliccia:"Anche io ho della roba buona, proviamola assieme!"
Peter si guarda in giro scoraggiato e prova l'ultima carta per persuadere i bambini a seguirlo:"Non vi interessa rimanere bambini in eterno? Divertirsi e giocare per l'eternità?"
"Bravo lui, cosi non cresciamo e ci perdiamo il sesso, bella cazzata che hai detto."
Scende un breve silenzio in cui Peter e campanellino ne approfittano per scappare dalla finestra, e allontanarsi da quel mondo in cui gli adulti, in fin dei conti, sono più bambini dei bambini.
Fine.
 

1 commento:

Azzurra D.B. ha detto...

Tristemente vero