8 giu 2008

Come rovinare il pad della psp:



Forse vi chiederete (ammesso che abbiate interesse nel farlo) perchè le mie recensioni le scrivo sempre qualche mese dopo l'uscita del gioco in esame, la risposta è molto semplice: Ho la connessione lenta è il mulo ci mette un sacco a scaricarmelo.
In questa bellissima domenica di Giugno vi narro le avventure di Kratos, guerriero Persiano che, nei precedenti episodi usciti per playstation 2 ha avuto qualche problema con la sua famiglia (l'ha sterminata per sbaglio) i suoi amici (sono morti in battaglia) e gli Dei (l'hanno preso per il culo più e più volte). Con questi precedenti, Kratos ritorna sulla Psp più infuriato che mai e disposto a tutto pur di mietere vittime sopra il numero del centinaio.
Anche se la trama non è appagante, la prima cosa che andremo a compiere in questo gioco è ravanare selvaggiamente sui tasti della console per compiere spettacolari esibizioni e, senza tante spiegazioni, i nemici che vi ostacoleranno durante il corso dell'intera avventura saranno molti, variopinti e di dimensioni variabili; dal corvo nero al dio Atlante. Non ci vuole un grande cervello per giocare e anche il bambino più feroce può massacrare agilmente gli avversari schiacciando casualmente i tasti, se parliamo di settare il gioco a livello Facile o Medio, ma se vogliamo fare le cose come si deve (sconsigliato a chi vuole smettere di fumare), selezionando la difficoltà:"Difficile" gli avversari saranno più tosti e solo grazie a un paio di mosse tattiche si potrà avanzare nel gioco, dopo aver tentato di tutto innumerevoli volte, lo stesso stage. In dettaglio, God of War (ha lo stesso acronimo di Gear of War, quindi non lo uso) è un action game molto veloce, non ci sono mappe complesse e non vi si può perdersi (ma non si può mai dire, con certi giocatori in giro), i segret non sono cosi nascosti e, prima della fine del gioco, li avete sicuramente trovati tutti, l'unica cosa da fare è menare, spaccare, distruggere e massacrare, più avversari si massacrano e più sfere rosse si guadagnano, oggetti che servono per migliorare le già devastanti capacità di Kratos, più siete spietati o creativi nell'ammazzare un nemico e più sfere rosse avete la possibilità di ottenere. Se non vi bastano le combo disponibili con le armi bianche, c'è la possibilità di utilizzare abilità che richiedono mana (sfere blu) e che si ottengono semplicemente avanzando nel gioco. L'Efreet; la prima evocazione in ordine d'apparizione, per fare un esempio non troppo spoileroso, lo si ottiene trucidando un boss finale e dopo aver soddisfatto sessualmente due sue schiave (gladiatore si, guerriero anche, però di fronte a quattro tette Kratos placa la sua sete di sangue). Componente che, più volte, ho odiato nelle sessioni di gioco sono le fantomatiche sequenze alla "Dragon's Lair" dove bisogna premere al momento giusto, il tasto giusto o compiere una determinata rotazione con il pad della psp che, essendo minuscolo, alcune volte ho temuto per la salute del mio pollice. Questa modalità si attiva obbligatoriamente ogni boss finale e, in genere anche con alcuni nemici comuni e si attiva con lo stesso tasto della presa, quindi è più che naturale premere quel tasto ferocemente per schienare un avversario quando erroneamente si è davanti un altro nemico pronto per essere terminato con l'odiosa sequenza di tasti. A livello facile, mancare o non premere nel momento giusto il tasto, significa un buffetto, a livello medio, la perdita di alcuni pixel di energia, a livello:"Difficile" spesso culmina con la morte, a livello "Dio" non ho avuto il coraggio di scoprirlo. Questo sistema, che richiede una certa dose di riflessi sta diventando una moda e lo possiamo trovare in altri giochi e spesso risulta fuori luogo (come nel titolo Jerico per PC/xbox). E' chiaro che è un sistema per tenere sveglio il giocatore durante le sequenze animate o scriptate, perchè in genere si sa, quando non c'è da premere tasti o muovere il pad forsennatamente, scatta il disappunto, quindi ottenendo l'attenzione con una sequenza casuale di tasti, si evita il sonno. Può essere un sistema che può rendere il gioco più esaltante, ma la maggior parte delle volte si perde l'azione del filmato per cercare con lo sguardo il simbolo del tasto da premere, quindi è indubbio che alcune gesta spettacolare di Kratos me le sono perse per cercare sullo schermo il triangolo, il cerchio, il quadrato o la Ics, come tutte le mode, spero finisca prima possibile...
Ottenere tutte le abilità comprandole con le sfere rosse non è molto difficile, anche se non è possibile "farmerare" i punti nelle mappe, si arriva a massimizzare tutte le armi in dotazione, prima della fine del gioco, scoprendo nuovi e divertenti metodi per spaccare la faccia agli avversari, che mano a mano si avanza nel gioco e più cercano di spappolarvi in numero maggiore e in spazzi sempre più piccoli. Il momento Clou è quando, dentro uno sgabuzzino, appaiono due Minotauri obesi (qui le creature mitiche sono tutte obese, a parte le donne, sia chiaro) pronti a caricarvi chiedendosi:"Permesso?" l'un l'altro.
Come dice un famoso detto, che gli adulti mi propinavano ogni qual volta giocavo a nascondino, da piccolo:"Un bel gioco dura poco" e anche questo God of War non è capace a superare una settimana di gioco (o alcuni giorni per i più infervorati) questo grazie ai numerosi check point sparsi in tutti i livelli, rendendo quasi inutile salvare il gioco (ovviamente si utilizza per evitare che la batteria del psp collassi mentre questa è in stand by).
La grafica è appagante, splendida per una console portatile e fluida, magistrale il numero delle tette nude che appaiono durante il gioco, fantastica la rappresentazione di alcuni mostri mitologici, mentre il costume extra che si ottiene completando il gioco la prima volta, fa veramente schifo. In conclusione:
Voto 9: Se avete una psp e non avete God of War vuol dire che, semplicemente, non avete capito un cazzo della vita e oggi sono buono.

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