19 ago 2007

Ritorna il treno spaziale


I fumetti li leggo anche io, quando ero piccolo ho iniziato con gli amici leggendo:Topolino, Il Giornale dei Piccoli, Geppo, Tiramolla, poi sono passato alle droghe più pesanti quali Dylan Dog, Lupo Albero, Cattivik, per poi entrare nel tunnel dei Comics e dei Manga e non uscirne mai più. Potessi li comprerei tutti, avessi i soldi per sostenere un simile vizio, farei incetta di tutti i volumi colorati esposti negli scaffali, chiederei all'edicolante allibito:"Me li dia tutti!"
"Ma tutti, tutti? guardi, che tra manga e comics sono una trentina"
"Li voglio tutti e, per favore, mi dia anche un sacchetto visto che sono siete dotati di carrello della spesa"
Quindi con trenta chili di fumetti sulle spalle, me ne ritornerei a casa per leggerli avidamente e riporli nella mia smisurata collezione. Non sarebbe un impresa cosi fuori portata, ma molte uscite sono quindicinali, altre mensili e il costo medio di un fumetto (manga o comics o nostrano) è più o meno 3/4 euro cadauno, grosso modo sarebbe una spesa di circa 50/70 euro ogni 15 giorni, a fine mese 100/140 €, una spesa neanche tanto eccessiva, ma sai com'è ho anche altri vizzi...poi 40 fumetti al mese dove diavolo me li metto? vivo mica nella Villa di Caserta.
Ma non sono qui per discutere sulle mie puerili passioni, stamane voglio parlarvi di una serie a fumetti, conosciuta da noi anni fa grazie al suo Anime (se non sapete cosa significhi, clikkate sul link, che vi serve anche a voi istruirvi un pò) trasmesso sulla Rai:"Galaxy Express 999". A settembre arriverà in vendita nella vostra edicola di ficudia, la collana a fumetti dell'intera saga disegnata da Leiji Matsumoto. Per incuriosirvi di più nella sua lettura, andrò a anticiparvi parte della trama che troverete sulle sue colorate pagine (non è vero è un manga in bianco e nero, ma non avevo altro termine in mano disponibile). Ambientato nell'anno 2348, questa è la storia di una donna bellissima, con i lineamenti aggraziati e di un bambino disegnato male, con la testa deforme e due occhi da cernia, che vagano per lo spazio sopra un modello di treno a vapore che, nel vuoto siderale privo di ogni tipo di gravità, sbuffa fumo e fa ciuff ciuff come lo farebbe sulla terra ferma. La loro destinazione ci è ignota, l'unica cosa che sappiamo è che i due non sono parenti, si sono incontrati sul treno e che, alla donna, gli sanguinano le gengive. Le fermate di questo Galaxy Express 999 avvengono nei vari pianeti che, nel corso del suo lunghissimo viaggio (è una locomotiva a vapore, ci metterà qualche annetto da qui sino a marte, figuriamoci viaggiare per tutti i pianeti del cosmo) trasporta ogni tipo di passeggero proveniente da luoghi lontanissimi. C'è il Ragioniere di Alpha Centauri, che scappa dal sul paese perchè ha sbagliato a compilare un 740, abbiamo la parrucchiera di Sumatra 36, un luogo dove non esiste la lacca per capelli. Il pendolare millenario di Lunax III che viaggia sino a Lunax XXI per andare al lavoro e tornare duemila anni più tardi, si conoscerà il Coltivatore della terza luna di Geronos che viaggerà assieme al suo cavolfiore gigante per farlo conoscere al resto dell'universo. Un viaggio affascinante che coinvolgerà il lettore, di qualunque età e orientamento sessuale, una storia attuale ancora adesso in una ambientazione atipica, priva di dettagli, ma esotica in misura sufficiente a rendere Galaxy Express 666 un ricco campionario di spunti assurdi per viaggi mentali, impossibili da riprodurre con l'assunzione di droga o alcool.
Non dimenticate di darci un occhiata, a settembre, mentre chiedete all'edicolante se ha il primo numero di:"Costruisci la tua Armatura da Salotto", magari sfogliandolo di soppiatto.

Nessun commento: