28 mag 2007

Il cartone intramontabile...


Heidi
puntata numero 231

Nella vallata degli alberi che fischiano, un chalet di legno che sembra essere uscito fuori da:"La Casa" di Sam Raimi prende posto nel verde più verde che solo la montagna può avere. I pini germogliano, gli abeti torreggiano e l'erba non è buona da fumare, quindi è ancora tutta dove la natura l'ha posata, senza segni di deturpamento.
Heidi e suo nonno si svegliano molto presto, mungono la mucca per il latte, levano il pane dal forno, farciscono i cannoli con la crema preparata la sera prima e leggono il giornale scritto di loro pugno in un foglio di carta. Sono una famiglia piccola, è vero, ma autosufficente, senza i bisogni che la vita moderna mette sotto i nostri denti ogni giorno.
Mentre Heidi esce di casa correndo e urlando al mondo quant'è felice di vivere sui monti, dalla valle arriva Peter con il suo gregge di pecore al seguito, una faccia sonnolenta, borbottando al mondo intero quant'è grande la sfiga nel nascere in una famiglia povera, di montagna, con una nonna cieca a suo carico.
"PETEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEER" - gli urla Heidi a pochi centimetri dall'orecchio?
"Cosa vuoi? perchè urli?" risponde il ragazzo vagamente scazzato.
"oggi andiamo a vedere il burrone gigante?!" - gli domanda lei con qualche decibel in meno.
"Ok, cosi magari ti butto giù..." - riponde l'allegro peter.
Quindi i due partono e mentre Heidi fa ciao, ciao al nonno per qualche chilometro, al vecchio viene il primo dubbio della giornata:"La bambina non è mica un teletubbieS?"
Le pecore e i bambini raggiungono un bel punto della montagna, mentre i bovini brucano pazientemente, pesanti, Heidi si avvicina la burrone li vicino, lo guarda con i suoi occhi grandi e scuri con insaziabile curiosità.
"PETEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEER" - infine gli urla.
"Che c'è?" - dice lui, svegliandosi dalla sua pennichella giornaliera, cioè dalle 10 alle 18.
"Guarda quando è profondooooooooooooooooooooooooooooooooo!"
Il ragazzino, con una foglia in bocca, si avvicina alla piccola Heidi, guarda il burrone, fa un fischio di approvazione e, infine, la butta giù con un colpo di gomico.
"Eh, sfortuna" - borbotta - "heidi è scivola giù, sono cose che succedono".
Nella caduta, Heidi va a sbattere su una strada provinciale, prende in pieno l'asfalto, provoca un buco profondo metri, arriva Road Runner, conosciuto anche come BEEP BEEP (tipo un dobbio insulto censurato), ci finisce dentro e muore pure lui, il famoso Willy E il Coyote, arriva e se lo mangia, dopo averlo fatto rosolare per qualche ora, certo viene un pò troppo speziato, ma rimane comunque una delizia.
Con queste ultimi frasi mi sono levato due sfizzi ideologici che mi attanagliano sin alla mia infanzia, in poche parole ho fatto ammazzare Heidi che, al giorno d'oggi, mi da più fastidio di un sassolino in una scarpa mentre gioco a scacchi e ho fatto acchiappare Road runner, che da anni sfugge via alle grinfie del coiote poveraggio e sfigatissimo.
Ogni tanto bisogna prendersele certe soddisfazioni, si vive una volta sola, almeno le altre non me le ricordo...


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