PINOCCHIO 2
Questo episodio è narrato 10 anni dopo l'avvenuta fine del racconto nel libro di C. Collodi, il protagonista è sempre l'ex burattino, dalla testa calda, diventato un bravo ragazzo in carne e ossa.
"Babbo ‘o babbo" - ecco il ragazzo Pinocchio che chiama suo padre Geppetto che sta scolpendo una forma di TV al Plasma 16:9 su un ceppo di legno di quercia secolare.
"Che c'è pinocchio?".
"Babbo, babbo, voglio diventare una donna!"
"O beato figliolo, mai che te ne va bene una! Mi sono fatto in quattro per regalarti il plasma 16:9 per il tuo compleanno!"
"Babbo, io non voglio un televisore di legno, voglio essere una donna!"
"Ma perchè Pinocchio? Non ti basta il dono che ti ha fatto
"O babbo, quando la fatina mi ha trasformato in un umano, non mi ha mica chiesto anche il sesso, ha pensato bene di farmi bambino visto che ero burattino, ma ora che sono tanti anni che sono uomo, voglio cambia e nuglielafò a continuare cosi!"
"Ma perchè?"
"Perchè mi annoio babbo e poi non ci sono ragazze che me la danno, sanno tutte che sono stato un burattino di legno e che dicevo bugie, o babbo sono sputtanato a vita!"
"Ma che tu credi di migliorare la condizione se diventi donna?"
"Certo babbo, di donne di legno al mondo ce ne sono tante, che cambia se n’aggiunge una in più!? Sono giovane e voglio divertirmi!"
"Pinocchio mio, prima l'abbecedario, poi vuoi uscire dal buho di culo del pescehane, e poi diventare bambino e adesso vuoi cambiare sesso, sei incontentabile!"
"Dai babbo, me lo tagliano a me il pipillo, mica a te, e poi manco si allunga se racconto le bugie l'è diventato inutile!"
"O dunque sei deciso?"
"Si babbo, ho anche comprato i biglietti per Hasablanca"
"Ma che Hasablanca e Hasablanca, vai dalla Fatina che abita nel bosco, che non solo fa prima ma costa anche meno e io che avevo in mente di farti il motorino per Natale...era meglio se rimanevi Burattino, maremma maiala!"
L'ex burattino esce quindi dalla casetta sua e si avvicina al bosco li vicino, inforcando una stradina anonima, quand'ecco che dalla verzura esce il Grillo Parlante che inizia subito ad apostrofarlo con:"Pinocchio! Dove tu vai con quel sorriso beffardo stampato sul tuo viso?!"
"Occhè preferisci che il mio sorriso l'avessi stampato sul culo?"
"Non fare lo spiritoso! Io so dove stai andando, vuoi cambiare sesso!"
"O certo, ci ho pensato anche tanto, non iniziare a rompermi!"
"Pinocchio, lo sai che non è una cosa facile, ci vorranno mesi di stenti e fatiche"
"E ho penato l'inferno prima di diventare di carne e ossa, capirai ci sono abituato, anzi abituata!"
"O pinocchio, se mi lasci parlare per qualche secondo posso cercare di dissuaderti da questa tua bizzarra decisione!" e l'insetto viene schiacciato con i piedi del ragazzo che, oltre a spappolare il poveretto, gli dice pure:"Più che Grillo parlante eri un Grillo Spaccaballe" non a torto.
Pinocchio quindi s’inoltra nel bosco, ma non fa in tempo a fare qualche passo che ecco spuntare fuori da un vicino sentiero, due strane creature, una ha un armadio sulla schiena e l'altra un cuscino. Il ragazzo li riconosce subito
"Gatto e volpe! Che vi porta da queste parti?"
"Abbiamo aperto una ditta di traslochi" - dice
"Ecchè vuol dire?"
"Che io mi faccio il culo, vuol dire" - confessa il gatto - "E lui mi comanda a bacchetta!"
"Pinocchio, vuoi mica diventare Logistic Publisher nella nostra ditta? Si guadagna bene!" - gli domanda
"No
"O fatina, fatina!" - la chiama Pinocchio dalla finestra.
"Chi mi chiama?" - risponde questa, guardandosi attorno.
"Sono io Pinocchio!".
"Sei Finocchio?" - domanda
"No, Pinocchio!"
"Cippocchio?" - La fata non è solamente anziana, ma pare anche rincoglionita.
"Ma no Pinocchio! Sono quello che hai trasformato in umano!"
"Ah Pinocchio! Che tu vuoi? Non vedi che sono impegnata? C'è Costantino che sta parlando!"
"Ma fatina mia, voglio diventare una ragazza!"
"O perchè? Per fare
"No fatina, voglio diventare ragazza, perchè mi piace il nuoto sincronizzato!"
"Questa è una nobile causa! O quanto sei diventato grande e saggio!"
"Su fatina, fammi la magia che voglio le tette!"
"O vorrei tanto fartela, ma non ricordo l'incantesimo!"
"O fatina, fatina! Sei diventata vecchia e la memoria ti sta lasciando?"
"Cosa?"
"E anche l'udito!"
"O se vuoi provo lo stesso, se va male ti faccio ritornare ragazzo che quella formula me lo ricordo di sicuro!"
"E tu prova fatina mia, che ho una voglia di diventare donna!"
"Sono una donna! Sono una donna! ah, ma aspetta fatina mia ho le tette, i fianchi stretti, ma mi è rimasto ancora il pipillo! O Fata che tu hai fatto!?"
"Chi è?" - domanda ancora una volta
D’altronde, mai farsi fare un incantesimo da una fata con la memoria instabile, quindi il povero Pinocchio è diventato sì una donna, ma non al 100%, per questo in paese oggi si fa chiamare Transpinocchio; ex burattino, ex ragazzo, ex donna.
E vissero tutti felici e contenti... insomma.
Fine.
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