2 lug 2006

Il film che non avrei mai sperato di vedere...

Titolo: DooM

Siamo sulla terra, in un periodo non ben precisato, dopo la terza guerra mondiale e il quindicesimo libro di Harry potter, un branco di marines pluviali stanno per andare tutti in licenza per godersi un periodo di meritato riposo. Chi ha comprato un biglietto per il Brasile, chi ha comprato direttamente una Brasiliana, sono tutti emozionati. Il sergente Sarge, è preoccupato per degli urgentissimi ordini arrivati dall'alto; licenza revocata ad un velo di leggera incazzatura cala sui soldati.
"questa missione è importantissima" - dice Sergente sarge ai suoi uomini - "capirà che ora devo tornare dalla mia squadra è informarli dei dettagli, ci rivedremo miei amorucci! baci, baci, baci"
Le direttive dall'alto sono imperative:"recuperare l'ultimo vasetto di Nutella esistente in tutto l’universo, ubicato in una base su Marte.
“Ma capo” – chiede subito il soldato più intuitivo – “come ci arriviamo su marte?, non ci sono traghetti diretti da quelle parti!”
“Stupido uomo!” – ribatte il sergente Sarge – “Abbiamo il bollatrasporto, saremo da quelle parti in un attimo, lasciatemi solo levare questo tanga che, da sotto i pantaloni, inizia a stringermi il culo. I marines, quindi, caricano le armi vocali, che riconoscono tramite palpeggiamento, il loro padrone e lo notificano sparando alcuni colpi in aria, questi soldati sono super addestrati e superpreparati, la squadra d’uomini più forte nel mondo e, in pochi attimi, anche su marte.
Il gruppo di cazzuti raggiunge la stazione di marte: Arca è il suo nome, al suo interno trovano posto schiere di scienziati, operatori ecologici, fans di micheal Jackson e un paio di tossici.
Gli accoglie una bella ragazza con il viso da persona laureata:”Sono l’archeologa, abbiamo ritrovato delle fette biscottate vecchie di milioni di millenni, chissà come le usavano i marziani!”
“E questo, cosa centra con la missione” – gli chiede il soldato Grimm
“Secondo voi, a cosa serve la nutella che andrete a recuperare?”
Sarge quindi risponde – “Non mi fotte l’utilizzo di quel materiale, la mia missione è solamente di riportarla sulla terra, poi in quelle fette biscottate ci spalmante quello che volete!”
“lei è un uomo duro Sergente!” – commenta la ragazza angolando il viso.
“Lo sono, me lo ha detto ieri anche John mentre si rigirava nel letto”.
Il team di uomini preparatissimi si dirige verso il luogo ove è ubicata la sostanza rara della missione, che sono poi le stanze più buie di Arca. Per stare sul sicuro i soldati girano con le armi cariche, pronte e il dito sul grilletto, quando passa anche solo un’ombra vicino a loro, fanno fuoco e poi si assicurano a cosa hanno sparato.
Ad un certo punto, entrano in una stanza con delle gabbie, dentro ci sono animali incazzatissimi, privi di cibo da almeno un mese, girano poi in un magazzino pieno di scatole marchiate:”Kinder” e un’altra stanza buia, alcuni marines entrano e iniziano a fare fuoco, i colpi dei proiettili sulle pareti di metallo, illuminano per millesimi di secondo la stanza, quindi entra la ragazza nella stanza e tira una manata all’interuttore.
“Non facevate prima a fare cosi?” – gli domanda usando il minor numero di muscoli del volto.
“Mi spiace, ma è il nostro addestramento” – risponde il soldato The Kid.
Dal buio spunta una strana creatura, alta un metro e 50, con il volto gibboso e un vestito sporco di sangue, nella mano destra impugna una mannaia anch’essa sporca di sangue. I marines fanno fuoco e la fulminano all’istante.
“No! Avete ucciso il cuoco!” – esclama la ragazza emettendo un vagito.“Che cazzo, esci cosi dal buio con una mannaia!” – si difende Sarge – “se l’è un po’ cercata!” e sputa sul cadavere per esternare il suo lutto e rispetto.
I soldati più inutili del mondo, in perlustrazione su una zona buia e inutile, incontrano un’altra creatura, questa volta è alta, cattiva e vagamente aliena. Con uno schiaffo stacca la testa a un soldato e gli mischia i capezzoli, scatta subito l’allarme.
Alla radio qualcuno urla:”O mio dio! È un strafottuto mostro! È qui! È qui!” – la macchina da guerra dei marines si mette subito in moto, i preparatissimi soldati del team iniziano sparare alla cieca, su tutto e su tutti, scaricano una ventina di caricatori e mancano di un chilometro il bersaglio, in compenso arricchiscono la mobilia con dei fori di proiettile molto cool. Il mostro però inciampa su un tubo, ce ne sono milioni in quella stanza, e batte la testa rugosa sul pavimento passando a miglior vita e forse in un film migliore.
“Lo abbiamo fatto secco!” – dichiara Grimm tastando con il piede la consistenza dell’abominio.
“Veramente è stato solamente culo!” – commenda qualcun altro.
“Culo? Chi ha detto culo?” – domanda il duro sergente Sarge.
“Qui c’è qualcosa che non quadra!” – afferma ancora Grimm – “Tu, ragazza, non ci hai detto tutto su questa missione!”
“Accidenti!” – sbotta la ragazza con un metro di cipria sulle labbra – “mi ero dimenticata di dirvi che, alcuni abitanti di Arca, sono stati colti da raffreddore marziano!”
“Dategli un’aspirina allora!” – consiglia Kid.
“Non è cosi facile, vedi il raffreddore marziano, trasforma le vittime in schifosi zombie o/e schifosi esseri deformi che dovrebbero rappresentare i Cacodemon!”
“E non c’è una cura a tutto questo? Magari qualcosa da prendere per via anale?” – domanda Sarge un po’eccitato.
“Si, la cura ci sarebbe, un mese di convalescenza a Brandeburgo”
“Non abbiamo cosi tanto tempo” – ordina quindi Sarge – “Fateli secchi tutti, cosi la piaga si fermerà!”
“Ma dobbiamo uccidere tutti, tutti, tutti?” – propone Grimm
“No, lasciate in vita tutti i maschi con un bel fisico” – replica Sarge.
“Egoista!” – gli urla addosso Kid.
“Cosa?”
“Egoista!” – ripete Kid
Quindi il sergente, a distanza ravvicinata, armato di BFG per non sbagliare mira, fa secco Kid che, a contatto con la pallottola di cioccolato fuso al microcarbonio, diventa una particella di sodio pronta a fare la dama di compagnia ad altre particelle bisognose, sparse nelle bottiglie di acqua da un litro.
“Bastardo!” – è ora il turno di Grimm.
“Non ha obbedito ad un mio ordine, ho dovuto farlo, anche se era un ometto che vestiva bene Armani".
I due si sparano, si mancano, poi si perdono, Grimm trova la nutella e la spalma sulle fette biscottate millenarie, quindi diventa un soldato ancora più cazzuto, saranno i carboidrati nella cioccolata, saranno le scene in prima persona, ma per 6 minuti buoni, Grimm fa una strage di zombie e altre bellezze uscite dalla fabbrica dei mostri, facevo prima a giocare a Doom3, che sorbirmi questa scena.
Sarge entra nuovamente in scena, con due corna sulla fronte e lievemente più grosso.
“Sai come andrà finire?” –domanda al suo subalterno.
“Si, che io ti sparo, quant'è vero che quest’estate andrò in vacanza al mare ad Ischia dove ho una casa!” – esclama Grimm scaricando l’arma.
“Ah davvero? Posso venire anche io al mare? Di solito in estate vado in colonia a Spotorno, mi faccio sempre due balle con le suore!”
“Ok, cosi dividiamo i soldi per la benzina”
Fine

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