Avendo già menzionato il Mac in un mio commento precedente, non posso fare a meno stasera di parlare di questa macchina, che per anni è stata il diretto concorrente del PC e dell'Amstrad CPC. Del mouse monotasto, ne ho già parlato, manca il resto.
E' un computer che sembra creato da qualche stilista, è fico il monitor, è cool la tastiera, il mouse è grounge, pure il cavo di alimentazione è fashion, per non parlare della figaggine che sprizza da tutti i pori del processore, ma come essenza questa macchina marchiata con una mela mozzicata ha poco. Un sistema operativo stabile, quindi poco affidabile e anche performante, quindi utopico, tra l'altro è anche semplice da usare, quindi non ancora adatto al resto dell'umanità. Girano pochi giochi e, quelli che lo fanno, non sono cosi scattosi come sul mio Pc. Bisogna essere delicati con questo computer e non perdere la calma, un pugno sulla tastiera perchè si sta sclerando sull'ultimo gioco della Blizzard potrebbe essergli fatale, è un pò come giocare a scacchi con una scacchiera di vetro, oppure come giocare a briscola con le carte fatte di un sottile strato di biscotto. E' inconcebile lavorare e giocare su un sistema simile, lontano dal monopolio del Gates e anche se molto cool, non lo si può installare nel proprio chase tamarro preferito, quello con lo spoilerone, le prese d'aria modello F14 e le luci psicheliche che consumano di corrente più del processore.
Francamente, il Mac è una macchina che andrebbe smantellata oggi stesso, contro le convenzioni di Ginevra, contro le regole del mercato (un Mac di media cilindrata oggi costa 2354% di più di un Pc) e contro il protocollo di Skroto. Posso cambiare idea solamente se il sig Steve Jobs in persona, venisse a casa mia a propormi:"Senti sig. Karka, le do 23141 Euri e un I-pod da 2 giga per parlare bene dei miei prodotti sul suo Blog!" allora si, ma al momento l'unica bustarella che ho ricevuto mi è stata data dal Grande Puffo...gli ho affittato abusivamente il secondo cassetto del mio comodino, ma non andate a dirlo in giro, che non ci pago su neanche l'ICI...
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