Ora scrivo per il Sole 24 Ore

Per soli 23 mila euro alla settimana, sono stato ingaggiato per il famoso giornale di economia, per scrivere alcuni articoli sugli andamenti della borsa e tradurli dal linguaggio tecnico che spesso viene abusato in questa testata, a un linguaggio più giovanile e di facile apprendimento.
Riporto in questo blog, uno stralcio del mio ultimissimo pezzo, scritto qualche giorno fa:"Nel contesto storico di una multinazionale storia come la Pipinzio Stropilinzio Spa, non possiamo sottovalutare i titoli al 23% che spesso vengono forniti di un surplus economico del 3% che, eclamando in termini tecnici, è troppo fico. Se pensiamo che fino a poco tempo fa, l'emaciato divario culturale tra un titolo Pipinzio è un titolo Poppozinzo era solo del 12% all'osteria del Controvento. Nessuno si sarebbe mai immaginato un progresso simile, alla luce di alcuni fatti internazionali che davano per sconfitto un rialzo delle azioni. Infatti, se non era per il Principe della Finlandia, beccato a rubare un pacchetto di carte di magic, all'edicola sotto il suo castello, (che tra l'altro è lui il proprietario) non credo ci sarebbe stato tutto questo ottimismo. E' con il cuore in gola che, consiglio a tutti, di investire nei Bond inglesi, i famosi James Bond, con una spesa minima di almeno 219381209381039819031 Euro, infatti se andiamoa depositare una cifra inferiore, anche solo di 23 euro, non andremo ad usufruire del Bonus di Triccheballacche che ci permetterà , una volta che i titoli andranno a maturare, di centuplicare gli interessi, tanto che non si andranno a ritirare più i soldi direttamente dalla banca, ma sarà la banca a portarvi con un paio di Tir, l'ingombrante contante. Questo, ovviamente, solo dopo il centenario che sarà necessario per tale bonus, fico tra l'altro"