23 mag 2010

Giovane cambogiano sniffa cocaina.


Akaro Deimarmi è un bambino di 10 anni che, per la prima volta, ha sniffato cocaina (foto). Questo ragazzo, dall'apparenza innocuo e spensierato, non riusciva mai a vincere giovando a nascondino con i suoi compagni. Ogni volta che si nascondeva in qualche luogo remoto, perfettamente mimetizzato con l'ambiente, veniva irrimediabilmente scoperto per primo, provocando lo scherno dei suoi amici. Anche nella conta era sfortunato, non riusciva mai a individuare un bambino e non è mai riuscito a toccare un compagno prima che questo si portasse al sicuro e esclamasse:"Suora nera tua!".
Incoraggiato dai molteplici messaggi della cultura moderna, trasmessi dalla televisione, radio, itunes e strilloni, Akaro ha cercato un metodo per migliorare le sue prestazioni fisiche e performare i proprio riflessi. Cosi ha sniffato 2 etti di cocaina, finissima. Oggi non dorme più, mangia poco, ma possiede uno scatto senza pari e una velocità di corsa simile a quella dei corridori olimpionici. Eccolo quindi mentre gioca a nascondino, perdendo ugualmente, mentre i suoi coetanei lo irridono per la sua scarsezza nel gioco, che non è riuscita neanche a migliorare con il dopping.
"Perchè mi vedono sempre? Perchè?" - si chiede il ragazzo, sedendosi sopra una casa, con le mani sulla testa, mentre la sua ombra oscura tutto il villaggio. Per avere 10 anni, certo è molto alto.

Nessun commento: