Dragon's Lair (Ipod/Iphone

Titolo: Dragon's Lair
Genere: Cartone Interattivo, Lasergame, Gioco con la grafica come un cartone animato.
Software house: Don Bluth Production
Hardware Richiesto: Iphone/Ipod, discreta memoria, un dito.
Disponibile su: Applestore
Passa il tempo.
Corre veloce e non si ferma. Sembra l'altro ieri quando, entrando in sala giochi, ho visto il mobile di Dragon's Lair ghermito da orde di giovani curiosi, che con fatica mostruosa, cercavano di prenotare la partita, inserendoci un gettone, che avrebbe garantito loro qualche minuto di beatitudine, giocando a quel nuovo gioiello della tecnologia. le lontane voci dei ragazzi davanti lo schermo, urlavano il miracolo:"Fantastico! ha la grafica come un cartone animato!". Mentre il resto della sala giochi rimaneva deserto, io nel mio piccolo, cambiavo una misera banconota da mille lire, con la speranza di riuscire, un giorno, a provare con le mie mani Dragon's Lair. Che, grazie alla mia allora scarsa conoscenza dell'inglese (oggi è sufficientemente discreta) traducevo il titolo in:"L'alito del Drago".
Nei giorni seguenti ero spettatore dell'incredibile spettacolo che io, semplice videogiocatore di Pole Polition, Galaga, Money Money, Asteroid, Super Mario concepivo superiore a qualsiasi altra cosa mai vista. Dirk, il protagonista del gioco, aveva movenze fluide, decise, spettacolari e si muoveva in un mondo colorato, splendido, animato meglio di un film. Il primo miracolo digitale della storia dell'informatica, dopo il Commodore 64.  Passai un paio di giornate come muto spettatore e, paziente, guardavo l'alternarsi di giovani che, a turno, cercavano di portare a termine il gioco, inutilmente.
DL è stato il primo Lasergame della storia; Il nostro compito è salvare la principessa Dafne, dalle grinfie del malvagio drago Singe, che non si è mai capito perchè, l'ha rapita dal suo regno, per imprigionarla all'interno di un'ampolla di vetro e tenerla in bella vista nel suo antro, cosi come si tiene una Lava Lamp. Dirk è l'eroe coraggioso che si è buttato nell'impresa, un pò perchè è un cavaliere senza paura o perché sono anni che non tromba e stavolta, pericoli a parte, sembra un colpo sicuro. Prima di raggiungere l'odiato drago, Dirk dovrà affrontare molte insidie delle stanze del sinistro castello, che si traducono in livelli di gioco, superando in crescente difficoltà, un gran bella varietà di nemici. Dragon's Lair è un cartone interattivo, dove  bisogna eseguire l'azione giusta al momento giusto per non vedere Dirk morire in qualche maniera assurda e non perdere una delle 5 preziose vite.  Un joystick e un solo tasto, in entrambe le direzioni sul mobile da bar per risultare comodi anche ai mancini, erano tutti i comandi presenti sulla console del mobile originale.
Per più di una settimana, nel pomeriggio, mi recavo in sala giochi senza poter fare anche solo un minuto da partita, oltre alla coda di persone che volevano vedere Dafne, che alcune leggende metropolitane, davano per completamente nuda, c'erano un manipolo di ragazzi, chiamati:"Suggeritori", che si ostinavano a indicare tutte le mosse del gioco, al malcapitato davanti lo schermo. Di fronte a questa nuova entità di marasma videoludico, trovandomi di fronte l'esigenza impulsiva di giocare a quel fottuto gioco, programmai una strategia ingegnosa, nonchè impegnativa, per riuscire finalmente a buttarci dentro un dannato gettone.
Era domenica mattina, non c'era scuola e puntai la svegli alle 8:00 di mattina,  quindi alle 8:30, orario di apertura della sala giochi, ero li bello pettinato con il gettone pronto, entrando furtivo, una volta che si era alzata la serranda e accesi tutti i giochi, lo inserì velocemente, lanciandomi verso il mobile, cosi come Lara Croft si aggrappa a una sporgenza.
Giocai quindici minuti buoni, la durata media di una partita a Dragon's Lair, per portarlo a termine. Non perché fossi particolarmente bravo, ma perché nei giorni seguenti, avevo avuto modo di imparare tutte le mosse, dalle partite dei ragazzi nei giorni precedenti. Non erano neanche le nove di mattina e, da solo nella sala giochi, esclamai:"Certo che sto Alito del Drago, dura proprio un cazzo!"
Da allora compresi il reale significato della parola:"Hype"
Trent'anni sono passati da allora ma il mito è sempre rimasto lo stesso; Dragon's Lair è stato convertito per ogni piattaforma possibile; dal Pc, alle versioni HD per le console moderne, mancavano ancora i dispositivi portatili e Apple ha contribuito a portare nelle nostre dita, il controllo di Dirk.
Graficamente c'è poco da dire, il cartone di Bluth rende sul melafonino (e Ipod) al meglio delle sue capacità, anche i comandi touch sono visualizzati in trasparenza (che si può comunque variare dalle impostazioni) e di facile utilizzo. Ci sono addirittura due versioni disponibili, da casa e da Sala giochi. La prima ha i livelli in progressione, la seconda, come succedeva esattamente in sala, dirk viene sbalzato da un livello ad un'altro in ordine casuale, prima di poter baciare la bella e incapsulata Dafne. Lodevole l'idea di riportare il punteggio, esattamente come l'originale, che poi viene registrato in classifica a partita conclusa.
Sembrerebbe una versione perfetta da tutti i punti di vista, completa anche dei sottotitoli in italiano (inaspettati) per i pochi dialoghi in gioco, se non fosse per un piccolo difetto. Durante le sequenze di gioco prolungate, il gioco gira fluido come deve, ma se c'è da caricare una sequenza di morte o qualche altro segmento video, dobbiamo sorbirci una schermata nera di un secondo circa, abbastanza fastidiosa. Proprio un peccato, perchè il laserdirk di allora, non ci impiegava certo cosi tanto tempo, per leggere una nuova traccia.
La valutazione finale non può essere che buona, sia per gli amanti dei laser game, che per gli inguaribili nostalgici. 4 Euro per questo titolo sono più che spesi bene. Mentre, per chi non ha mai visto dragon's lair, bhè, difficile possa comprendere pienamente tutta la magia di questo innovativo capitolo della storia videoludica.
Il parere di un ex-suggeritore di mosse:
Che figata mostruosa questo gioco, anche adesso, come allora riesco a giocare emozionandomi ogni qual volta, dirk, riesce a superare una trappola mortale, uccidere un nemico invincibile  (come l'uomo elettrico) e scappare via dalle fiammate di Singe.
La mitica stanza della piscina, mi ha strappato via una lacrimuccia e, specialmente quando devi andare a sinistra, poi su, poi destra, poi spada, poi sinistra, poi su, spada, poi su ancora. Sono momenti indimenticabili del videoludo. Sinistra.
Giù
Giù
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Destra                       Destra
Giù
Spada

VOTO SCIMMIA: